Basta consumismo, a Budapest si festeggia la decrescita. Dal 30 agosto al 3 settembre la capitale magiara ospiterà infatti la quinta conferenza internazionale dedicata al movimento, una occasione importante per riflettere sulla importanza di una vita più sostenibile e meno votata al consumismo.
L’ultima conferenza, che si è tenuta a Lipsia, è stata un vero e proprio boom: oltre 3mila le persone coinvolte, provenienti da 74 paesi differenti. Un successone insomma, a dimostrazione che quello relativo alla sostenibilità è argomento che sta a cuore a moltissime persone. Vincent Liegey, ricercatore francese tra i coordinatori del progetto, ha affermato:
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Quest’anno sarà particolarmente interessante per due ragioni. La prima è che l’Ungheria ha vissuto il violento collasso dell’Unione Sovietica, uno stato centralizzato, implementazione dittatoriale di una buona idea. E dato che anche la decrescita nasce dalla teoria, penso che sia una buona occasione per imparare dagli errori passati e per facilitare il dialogo tra est e ovest. La seconda è che qui non c’è stato lo stesso sviluppo che ha caratterizzato l’Occidente, però ci sono ugualmente molte attività solidali ben funzionanti
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Saranno dei giorni intensi, con workshop e discussioni aperte, esibizioni artistiche studiate ad hoc per intrattenere i tanti visitatori. Cibo biologico e trucchetti utili per risparmiare nella vita domestica di tutti i giorni saranno alcuni degli argomenti all’ordine del giorno. Stop al consumismo insomma, per vivere meglio una vita più green, nel pieno rispetto dell’ambiente. L’intera Budapest sarà mobilitata per questo grande evento.
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