I motorini tra le principali cause di inquinamento acustico

di Redazione 72 views0

Se doveste pensare ai rumori più fastidiosi che sentite durante la giornata, quali vi verrebbero in mente? Secondo un sondaggio realizzato dalla compagnia di assicurazioni online Centro Studi e Documentazione Direct Line, i motorini sono tra le principali cause di inquinamento acustico in Italia.

Quello dell’inquinamento acustico è un problema piuttosto sottovalutato, forse perché meno evidente rispetto a molti altri, ma non meno dannoso. In particolare chi vive in città deve fare i conti con zone sempre più numerose, per via del clacson o magari dei cantieri.

Il 32% degli italiani ha optato per i motorini, a quanto pare le marmitte modificate amplificano i danni, oltre che il rumore, che risulta quindi tra i più fastidiosi in assoluto. Ma sempre rimanendo in ambito motori, al secondo posto si piazzano i clacson, votati dal 17%, che spesso vengono usati impropriamente e caoticamente, magari per salutare l’amico che passa dall’altra parte della strada. Al terzo posto, invece, si piazzano gli antifurto con il 16% dei voti e quante volte li abbiamo sentiti suonare, magari in piena notte nel bel mezzo del sonno?

Tra gli altri rumori che gli italiani non sopportano, c’è quello del traffico, moto e macchine di grossa cilindrata e le sirene dei mezzi d’emergenza, che in città si sentono di continuo. Fastidiosi anche i camion dello svuotamento per la raccolta del vetro, che di certo non possono eseguire le loro operazioni rispettando il totale silenzio.

Curiosità, il sondaggio va ancora più a fondo e suddivide i campioni di cittadini per regione: quelli che meno sopportano il passaggio dei motorini sono i veronesi (47%), mentre fiorentini e torinesi non sopportano il passaggio stridente del tram nel centro della città, i bolognesi proprio non sopportano il traffico in centro, sebbene romani e milanesi in tal senso abbiano parecchio di cui lamentarsi.

Dal punto di vista dell’inquinamento, la vita in città è davvero stressante: in molti non ci fanno caso perché abituati ai rumori che li circondano, ma che inconsciamente divengono causa di stress. Al di là dei rumori stradali, basti pensare a quelli condominiali: i lavori nell’appartamento accanto o nel proprio, il vicino che passa l’aspirapolvere o la lavatrice che centrifuga negli orari più disparati.

Photo Credits | Thinkstock

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