Il Governo ha stabilito che le sanzioni previste per chi viola la legge sui sacchi non conformi alle indicazioni di biodegradabilità e compostabilità, saranno anticipate al 1° gennaio 2013.
L’Oréal Italia e il Ministero dell’Ambiente hanno firmato un accordo volontario per promuovere progetti comuni e finalizzati a ridurre l’impatto ambientale del settore della produzione di cosmetici.
Riciclare. Questo è il motto dei gioielli che ho trovato in questo sito internet – l’ho trovato navigando in rete. Collane con fili del telefono, conchiglie, chiavi, alamari o pizzo.
Ricordiamolo. Il 25 novembre 2011, lo stabilimento Fiat di Termini Imerese ha chiuso i battenti. Era stato costruito una quarantina di anni fa – soprattutto, o solo – grazie ai contributi pubblici.
I calcoli sono severi: 100 milioni di persone potrebbero essere vittime del cambiamento climatico entro l’anno 2030. Almeno questa è la stima dell’organizzazione umanitaria Dara in un rapporto pubblicato la
Green è meglio, soprattutto in tempi di crisi: gli italiani, pigroni per antonomasia, che affollano le strade di automobili piuttosto che prendere i mezzi pubblici (in effetti poco efficienti rispetto
La casa automobilistica giapponese Toyota ha annunciato recentemente che intende uscire con 21 modelli ibridi entro il 2015, e che punta a vendere un milione di auto ibride a partire dal 2013.
Ieri vi abbiamo parlato del primo giro del mondo compiuto con un’auto elettrica. Oggi ritorniamo sull’argomento per raccontarvi dei secondi arrivati, i francesi Xavier Degon e Antonin Guy a bordo di una Citroen C zero elettrica.
La Tesla Roadster non è un’automobile a portata di molte tasche, visto che costa 100.000 dollari. Il prezzo non è casuale visto che si tratta di una vera e propria supercar elettrica, visto che la sua velocità massima supera i 200 km/h ed ha un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi.
Nonostante la velocità di punta e la bruciante accelerazione, questa vettura ha un’autonomia ufficiale di 392 chilometri – ma secondo i test realmente non supererebbe i trecento chilometri senza ricarica.
Le batterie richiedono tre ore e mezza per essere completamente ricaricate – ma ci vuole un modulo da 70 ampere che costa – più o meno – altri 2.500 euro.
Alcune app verdi sono pensate appositamente per i bambini. La più conosciuta probabilmente è Tuna in trouble, un’idea dell’associazione ambientalista Greenpeace per mettersi nei panni di un tonno che deve sopravvivere scappando dale reti dei pescatori.