La città più colpita è La Plata, in questi giorni l’Argentina è stata devastata da piogge torrenziali e alluvioni, che hanno già portato ad oltre 50 morti.
Si contano almeno 56 morti dall’inizio della settimana nella provincia di Buenos Aires, più di 250mila persone sono rimaste senza energia elettrica e altre migliaia di persone hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni per mettersi in sicurezza.
Julio De Vido, ministro della pianificazione nazionale, ha cercato di rassicurare la popolazione:
I servizi saranno ripristinati non appena le attrezzature si saranno asciugate. Questo per garantire la sicurezza dei lavoratori: non vogliamo altre vittime.
La presidente Cristina Fernandez de Kirchner ha raggiunto le zone più disastrate, dove si sono verificati i danni più ingenti ed ha spiegato che molti dei cittadini, specialmente a La Plata, temono i saccheggi ed hanno paura specialmente di notte, visto che non c’è nemmeno energia elettrica.
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