Anticorpi per il mare contro gli sversamenti di petrolio

di Redazione 159 views0

 Si comportano come gli anticorpi che il sistema immunitario mette in campo contro virus e batteri, i biosensori progettati per “curare” il mare malato: individuano le maree nere e risanano il mare invaso dal petrolio in modo decisamente più rapido rispetto a quanto riescono a fare le tecnologie attuali. E’ quanto hanno dimostrato i primi test, i cui risultati sono descritti nella rivista Environmental Toxicology and Chemistry.
I biosensori sono stati messi a punto negli Stati Uniti, nel Virginia Institute of Marine Science (Vims) e sono stati sperimentati sul campo nelle acque di due fiumi. Hanno dimostrato di essere in grado di fare analisi nell’arco di 10 minuti, rilevano i ricercatori, e di individuare la presenza di inquinanti a livelli di poche parti per milione e al costo di pochi centesimi per ogni test.

L’abbattimento dei costi
Per eseguire gli stessi compiti le tecnologie attuali richiedono ore di lavoro in laboratorio, con un costo di mille dollari per ogni test. “I nostri biosensori combinando la potenza del sistema immunitario con la sensibilità dell’elettronica più avanzata“, ha osservato uno degli autori della ricerca, Mike Unger.
E’ una grande promessa – ha aggiunto – per controllare in tempo reale la presenza di contaminanti in mare“.

Gli anticorpi monoclonali
L’idea è stata quella di combinare la tecnica finora utilizzata nei laboratori di biologia e in quelli delle aziende farmaceutiche per ottenere anticorpi super-specializzati (monoclonali) e quella alla base dei sensori elettronici.
Così come ci si può vaccinare contro l’influenza, nel nostro laboratorio stiamo vaccinando i topi contro i contaminanti“, ha spiegato un altro autore della ricerca, Steve Kaattari. Il risultato è che il sistema immunitario dei topi produce anticorpi capaci di combattere sostanze inquinanti, come gli idrocarburi. Questi anticorpi vengono quindi utilizzati per produrre grandi quantità di anticorpi monoclonali. Il sistema viene completato con sensori che segnalano il momento in cui un anticorpo si lega con un inquinante.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>