Grafica Veneta si fa carbon free con il primo stabilimento energeticamente autonomo

di Redazione 85 views0

 Con 50 mila metri quadri di impianto fotovoltaico installato sul tetto dello stabilimento, Grafica Veneta si candida ad essere il primo insediamento industriale italiano ”carbon free” ovvero completamente autonomo sotto il profilo energetico. L’impianto verrà inaugurato venerdì 23 luglio nella sede dell’azienda a Trebaseleghe, in provincia di Padova. Si tratta di una distesa di pannelli sul tetto che è l’equivalente di 10 campi da calcio – tanto per rimanere in tema di grandi numeri – a cui la realtà padovana è da sempre abituata.

GRAFICA VENETA E l’IMPATTO AMBIENTALE
In questa tipografia, conosciuta a livello mondiale, si stampano 350 mila copie al giorno pari a 130 milioni di volumi l’anno, che ora saranno in tutte le librerie o edicole con il nuovo logo che evidenzia un sole per ricordare alle case editrici e a tutti i lettori che Grafica Veneta è un modello industriale ecosostenibile altamente tecnologico.

PIU’ ENERGIA, MENO CO2
I raggi di sole catturati dagli oltre 13 mila pannelli, realizzano 3 mega watt di energia pulita più che sufficienti ad alimentare macchine specializzate, computer, rilegatori, rotative e la meccanizzazione più moderna con un risparmio di CO2 oltre le duemila tonnellate l’anno.
La conversione alle fonti alternative rientra nella politica di qualità che è da sempre il core business dell’attività imprenditoriale del Presidente Fabio Franceschi. Con questa ulteriore sfida, Franceschi inaugura a tutti gli effetti una nuova divisione ad impatto zero. Nello stabilimento di Trebaseleghe in provincia di Padova sarà possibile stampare l’eco-book in carta riciclata, con copertina bioplasticata usando inchiostri e colle vegetali.

PIU’ LAVORO NEL SEGNO DELLA GREEN ECONOMY
Dopo la sezione ”H24” che contraddistingue la stamperia a livello internazionale in quanto l’unica attrezzata per la consegna di un’opera completa nell’arco di un solo giorno, l’offerta di Grafica Veneta raddoppia sempre nel segno dell’innovazione guardando alla ”green economy”.

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