Tutti gli indirizzi e le informazioni utili per comprare i frutti della terra direttamente dal produttore. E’ quanto si potrà trovare nella guida ‘Spesa a km zero? In provincia si può’ promossa dalla Provincia di Parma. Si tratta di un libretto di facile consultazione in cui parmigiani e parmensi potranno trovare i riferimenti di oltre 100 aziende che vendono direttamente al consumatore prodotti freschi o trasformati, dalla frutta alla carne, dai formaggi all’olio, fino ai salumi e ai vini.
cibo chilometri zero
Cibo a chilometri zero: cibi stagionali e differenziati per regione nelle mense delle scuole
Arance in Sicilia, mele nel Veneto o carote nel Lazio. Per ogni stagione e territorio un cibo sulle mense degli studenti italiani. Il menu a km zero è la novità introdotta nelle linee guida per la ristorazione scolastica fissate dal ministero della Salute per il prossimo anno scolastico. Un orientamento che si spiega con l’elaborazione di piatti secondo i principi di un’alimentazione equilibrata, ma ”anche considerando la varietà e la stagionalità dei cibi, utilizzando anche proposte di alimenti tipici della regione di residenza, per insegnare ai bambini il mantenimento delle tradizioni”. Lo rende noto la Coldiretti sottolineando che l’iniziativa interessa un milione e mezzo di bambini.
Foodtopìa promette di rivoluzionare la catena alimentare mondiale
Alimenti sicuri e di alta qualità per i consumatori. Con un aumento della produzione a costi inferiori… Utopia? Forse. Sono questi in sintesi i vantaggi che promette Foodtopia, il rivoluzionario sistema alimentare eco-sostenibile. Il progetto innovativo sulla riforma del sistema alimentare mondiale che verrà presentato il 21 settembre presso il Palazzo dell’Informazione (Sede dell’agenzia giornalistica Adnkronos), in piazza Mastai a Roma. Questo sistema si propone di rivoluzionare su scala planetaria l’alimentazione, grazie al quale il consumatore finale può godere di un cibo preparato che ha le stesse caratteristiche di sapore e qualità del cibo tradizionale di casa, con la stessa sicurezza, sano ed equilibrato, e con la peculiarità di avere dei costi molto ridotti e di salvaguardare il sistema ambientale e sanitario che genera il sistema alimentare attuale.
Vie del gusto: nelle scuole italiane per insegnare agli studenti il made in Italy
Il made in Italy è famoso in tutto il mondo, tranne che tra i banchi delle scuole italiane. Per 7 professori su 10, infatti, gli studenti non hanno le idee chiare su significati e valori delle ‘eccellenze italiane’. E’ quanto da uno studio promosso dalla rivista ‘Vie del Gusto’, condotto su 275 professori di scuole secondarie di II livello, a cui è stato chiesto il livello di conoscenza di significati e valori del made in Italy degli studenti italiani. Tra ignoranza sui principali prodotti tipici e confusione tra le sigle dop e igp, è proprio il settore enogastronomico ad esporre gli alunni a maggiori gaffe, secondo il sondaggio. E la colpa è soprattutto delle istituzioni scolastiche, che non prevedono insegnamenti di questo tipo.
Una filiera ovicaprina tutta agricola e tutta italiana: Coldiretti tenta di salvare la pastorizia
La perdita di reddittività è la causa principale della crisi del settore ovinocaprino negli ultimi cinque anni, durante tale periodo per molte aziende, soprattutto in merito alla produzione di latte, i ricavi sono risultati inferiori ai costi. E’ quanto si legge nella proposta di piattaforma di mobilitazione della Coldiretti ”Una filiera ovicaprina tutta agricola e tutta italiana” presentata a Cagliari dall’organizzazione.
”L’allevamento ovicaprino è un’attività che, concentrata nelle zone svantaggiate, è ad alta intensità di manodopera. Il settore ha registrato un incremento dei costi, – spiega la Coldiretti, promotrice di una mobilitazione nazionale che parte dalla Sardegna – in particolare per il combustibile, l’elettricità e i mangimi, determinando una ulteriore pressione sul settore che già versa in una situazione critica sul piano della competitività”.
Torna il Biodistretto del Cilento: sulle spiagge cilentine degustazioni bio fino al 18 settembre
Tornano sulle coste cilentane le eccellenze enogastronomiche del Biodistretto del Cilento. Da Ascea a Casal Velino fino a Pisciotta e Palinuro per tutta l’estate degustazioni, mostre mercato, forum e molte
Menu a chilometri zero nelle scuole: nuove norme per la refezione scolastica
La Coldiretti festeggia l’arrivo nelle scuole del “menu’ a chilometri zero“. La federazione degli agricoltori accoglie con soddisfazione le Linee guida del ministero della Salute per la refezione scolastica, soprattutto nel passaggio che prevede “l’elaborazione di piatti secondo i principi di un’alimentazione equilibrata, ma anche considerando la varieta’ e la stagionalita’ dei cibi, utilizzando anche proposte di alimenti tipici della regione di residenza, per insegnare ai bambini il mantenimento delle tradizioni“.
Secondo la Coldiretti, “l’importante novita’” contenuta nel vademecum diffuso “contribuisce ad arricchire e qualificare l’offerta delle mense“, e favorisce “la conoscenza e l’integrazione nei propri territori di residenza delle nuove generazioni di vecchi e nuovi italiani.
Farmers’ market a energia solare: a Lodi è realtà
E’ partito il primo farmers’ market a energia solare del nord Italia. Si trova a Lodi, presso il circolo Archinti, dove da oltre un anno le aziende agricole della Coldiretti ogni venerdì mattina portano ai consumatori i prodotti a chilometri zero. Da oggi tutti i banchi frigo e i box porta alimenti dei banchi degli agricoltori funzioneranno grazie all’energia prodotta da 180 pannelli solari sistemati sul tetto della cascina, a cinque minuti dal centro della città, che ospita il mercato. L’annuncio arriva dalla Coldiretti Lombardia.
La salvezza del pianeta dipende dalle donne: sono loro le consumatrici più attente
Gli entusiasti ecoconsumatori sono in prevalenza donne, di età media, con alta scolarità e residenti nel Centro-Nord. Mentre nel gruppo degli insensibili alle tematiche ambientali, la maggioranza è rappresentata a sorpresa da giovani, istruiti e residenti nel Centro-Nord. Il quadro emerge dagli oltre 10mila soci e consumatori Coop, iscritti al portale www.e-coop.it, che hanno redatto un questionario ad hoc. L’indagine si inserisce nell’ambito del progetto ‘Promise’ sostenuto dall’Unione europea che vede tra i partner la Regione Liguria, Coop, la Regione Lazio, l’Ervet dell’Emilia Romagna e la Confindustria ligure che ha lo scopo di orientare attraverso un’efficace comunicazione le scelte responsabili dei consumatori.
A Bologna nasce Spesa Utile, un nuovo modo di fare la spesa
Nasce a Bologna per diffondersi in tutta Italia, all’insegna del risparmio e della solidarietà, ma anche per creare nuovi posti di lavoro tra le fasce svantaggiate, il ‘Sistema Spesa Utile‘. L’iniziativa, presentata al Palazzo della Provincia di Bologna, è promossa dall’associazione Isnet, network che raccoglie circa 900 cooperative sociali su tutto il territorio nazionale, e propone un nuovo modo di fare la spesa.