Cibo a chilometri zero, un vero boom in tempo di crisi

 In tempi di crisi, è ‘boom’ per il cibo locale. Più di 3 miliardi di euro sono stati spesi, infatti, dagli italiani in un anno per gli acquisti di prodotti a chilometri zero che possono contare su una rete di oltre 63mila imprese agricole, 18mila agriturismi, 500 mercati degli agricoltori di ‘Campagna Amica’, quasi 1200 distributori di latte fresco oltre a decine di ristoranti, mense, osterie, botteghe, consorzi agrari, cooperative, agriasili, vinerie, pescherie, pizzerie e gelaterie dove si servono prodotti locali e di stagioni operativi nel 2009. E’ quanto è emerso dalla prima indagine sulla ”Spesa a km 0 in Italia”, presentata dalla Coldiretti in occasione della giornata mondiale dell’Onu dedicata all’ambiente nell’ambito del Festival Internazionale dell’Ambiente organizzato insieme a Symbola – Fondazione per le Qualità Italiane.

Simply Sma arriva a Roma, è il primo supermercato ad alta sostenibilità nel Lazio

Consumi ridotti e utilizzo di energia rinnovabile, riciclo di materiali e rifiuti, illuminazione a Led, offerta di prodotti ecocompatibili ed equosolidali, prodotti a km 0 e a basso consumo energetico. Tutto questo al Simply Sma di Roma, il primo supermercato a elevata sostenibilità nel Lazio che verrà inaugurato oggi, lunedì 31 maggio, alle 12 (Via Aspertini angolo via Parasacchi) e che propone un nuovo concetto di ‘spesa ecologica’.

Pasta dei Coltivatori Toscani: la filiera corta a chilometro zero

 Il dialogo e il rapporto diretto tra agricoltore e consumatore rivivono nel gusto di un prodotto antico e innovativo allo stesso tempo. Si tratta della Pasta dei Coltivatori Toscani prodotta esclusivamente con pasta con certificato di tracciabilità che ne testimonia l’origine dal grano toscano. Il prodotto sarà negli scaffali della piccola e media distribuzione italiana dai primi di giugno ed è stata presentata questa mattina in conferenza stampa da Maria Cristina Rocchi, presidente del Consorzio Agrario di Siena e Arezzo; Pietro Pagliuca, direttore del Consorzio Agrario di Siena e Arezzo; Franco Pasquini, coltivatore toscano; Mario Maneschi del Pastificio Fabianelli.

Agricoltura italiana in pericolo: l’allarme di Slow Food

 Tutta l’industria italiana è in crisi, anche quella grande. A rischio c’è la sparizione dell’agricoltura del nostro Paese. La scommessa è invece continuare ad avere un’agricoltura di qualità, che è anche un presidio della conservazione della biodiversità. Se i due sistemi della produzione, quella di nicchia e quella industriale non sono alleati, alla fine uno dei due muore“. Lo ha affermato Roberto Burdese, presidente di Slow Food Italia, all’incontro “Buono e sano: sfide per l’alimentazione di domani”, organizzato dalla Fondazione Corriere della Sera e tenutosi la scorsa settimana a Milano.

Pizza a chilometri zero: arriva la certificazione

 Anche le pizze possono essere rigorosamente ”a chilometri zero”, prodotte con ingredienti locali e di stagione, in piena sintonia con la prima legge italiana che valorizza i prodotti territoriali ”di vicinato”, la Legge della Regione del Veneto n. 3 del 2010. Ed e’ proprio nel Veneto, nel comune trevigiano di Cessalto, il primo locale che le propone. E’ la ”Pizzeria da Bepi”, gestita da Rodolfo e Fabio Bianco, eredi di una tradizione avviata dal titolare, il padre Giuseppe Bianco.

Bimbi contro gli sprechi a tavola e il cibo spazzatura con il mangiometro

 Contro gli sprechi a tavola e il cibo spazzatura scendono in campo i bambini. La Coldiretti e il ministero dell’Istruzione, università e ricerca hanno lanciato un concorso dal titolo ‘Dalla tavola alla cittadinanza’, rivolto agli alunni delle scuole primarie. L’obiettivo è stimolare gli scolari a ideare comportamenti e percorsi per ridurre gli sprechi a tavola e i rifiuti già a partire dalle merende, ma anche a inventare slogan per promuovere il Made in Italy, creare piatti con alimenti dello stesso colore delle bandiere, riscoprire musiche popolari legati alla tradizione rurale (come i canti delle mondine o dei vendemmiatori) o inventarne di nuove.

Additivi e cucina molecolare: approvata l’ordinanza sui cibi in provetta. Ecco il testo

 Entrano in vigore le norme che disciplinano l’utilizzo degli additivi e delle sostanze gassose, usate soprattutto da alcuni chef nella cosiddetta cucina molecolare o, come dicono in molti, cibi in provetta. E’ stata infatti pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale l’Ordinanza recante ‘Misure urgenti in merito alla tutela della salute del consumatore nel settore della ristorazione‘. Vi forniamo qui di seguito il testo dell’ordinanza, che però riguarda solamente gli addetti alla ristorazione e non le industrie produttrici.

Biofach 2010, dal salone mondiale del biologico di Norimberga arriva il nuovo bio-consumatore

 Dalla crisi economica e dai consumi degli ultimi anni sta nascendo un nuovo consumatore. Attento ai prezzi, ma sempre più rivolto a un consumo di qualità. L’agricoltura biologica, oggi al bivio, deve scegliere quale strada prendere: andare incontro alla richiesta del cibo come esperienza globale, con una storia da raccontare, o puntare sul modello agroindustriale del “bio-qualunque”. Questa è il punto centrale con cui è stato aperto Biofach 2010, il salone mondiale del biologico, in programma fino al 20 febbraio a Norimberga, in Germania.

Tutto Bio 2010: arriva la guida al biologico in tutta Italia

 Quasi ottomila operatori del biologico censiti in tutt’Italia: dalle aziende con vendita diretta agli agriturismi, ai mercatini della biodiversità, ai gruppi d’acquisto, fino ai negozi, i supermercati, le mense scolastiche, le associazioni, le fiere, i libri e i periodici ‘dedicati’. Questo ed altro su “Tutto Bio 2010“, l’Annuario del biologico, giunto alla sua sedicesima edizione, e disponibile nelle Librerie Feltrinelli, Coop, MelBookstore, nei negozi di alimenti biologici, sulle principali librerie on-line e sul sito www.biobank.it sezione Bookshop oppure richiedibile direttamente all’editore Egaf Edizioni.

Meno caramelle, più frutta: dall’Europa le linee guida per un’alimentazione sana tra i giovani

L’Europa rilancia il consumo di frutta tra i giovani: due progetti per la lotta contro l’obesità infantile sono stati presentati a Berlino nel corso dell’edizione 2010 della fiera Fruit Logistica. L’iniziativa e finanziata dalla Comunità Europea con 90 milioni di euro e mira a rilanciare il consumo di frutta tra i giovani, in particolare nelle scuole. L’annuncio è stato fatto oggi a Berlino durante Fruit Logistica al workshop organizzato dal Cso (Centro servizi ortofrutticoli) con sede a Ferrara, in Emilia Romagna, su ”Programmi e attività per promuovere il consumo di frutta in Europa e salvaguardare la salute”, con la partecipazione di Giuliana Keller, coordinatrice del progetto ”School Fruit Scheme” per la Commissione Europea, Paolo Bruni, presidente dell’associazione delle coperative europee Cogeca, e Luciano Trentini, direttore Cso.