I sindaci delle città dell’Emilia Romagna vietino ai negozi di tenere le porte spalancate con il riscaldamento acceso all’interno. La richiesta giunge da Legambiente Emilia Romagna che ha pubblicato sul suo sito un dossier fotografico con le immagini degli esercizi pubblici ‘spreconi’.
“Tenere le porte spalancate con il riscaldamento acceso sarà anche una strategia di marketing per invitare i clienti ad entrare – scrive Legambiente – ma significa sprecare enormi quantitativi di energia nel produrre un calore che verrà inevitabilmente disperso“. L’associazione chiede, pertanto, ai sindaci di attivarsi “con ordinanze e regolamenti che impongano a tutti gli esercizi commerciali la chiusura delle porte“.
Energia nucleare. Il problema senza la soluzione: il nuovo spot di Greenpeace
Greenpeace lancia una nuova campagna di comunicazione per informare i cittadini sui pericoli e sulle implicazioni ambientali, sociali ed economiche che la scelta del governo di puntare sull’energia nucleare comporterebbe. Una campagna che, senza rinunciare a un tocco di ironia, ha il chiaro intento di far conoscere particolari noti agli addetti ai lavori ma sconosciuti ai più: ‘Energia Nucleare. Il problema senza la soluzione’ è il claim che ne riassume lo spirito. Lo rende noto l’associazione ambientalista in un comunicato.
Il nuovo spot che fa il verso, ribaltandoli, ai codici comunicativi delle grandi compagnie energetiche, caratterizzati da atmosfere sognanti, immagini epiche e toni di voce rassicuranti che, com’è ovvio, servono a celare le pesanti conseguenze spesso nascoste dietro le loro attività. Nello spot di Greenpeace, lo spettatore si trova davanti a un filmato che, con grande chiarezza, toni rassicuranti e ironia, mostra tutte le agghiaccianti verità sull’atomo: le scorie impossibili da smaltire, gli enormi costi, il falso mito dell’indipendenza energetica, i problemi di sicurezza.
Abbattuto pino secolare a Sorrento: la denuncia del Wwf
Lo storico e secolare esemplare arboreo di Pinus pinea, di Villa La Terrazza di Sorrento non c’è più. 130 anni, 12 metri di altezza e 332 centimetri di circonferenza non sono bastati a salvare uno degli ultimi grandi esemplari di pino domestico presenti sul costone tufaceo della città. La denuncia è del Wwf che sottolinea la stridente coincidenza dell’evento con l’anno internazionale delle foreste proclamato dall’Onu. I motivi del disseccamento -riferisce il Wwf in una nota- non sono ancora chiari: certo è che i recenti interventi antropici sul terreno sottostante non hanno sicuramente giovato alla salute dell’albero, se si aggiungono poi le drastiche potature praticate 6 anni fa è evidente da cosa possa essere derivata la forte riduzione della capacità di fotosintesi della pianta.
Fa’ la Cosa Giusta! 2011
Dal 25 al 27 marzo 2011, a Milano alla FieraMilanoCity, torna “Fa’ la cosa giusta!”, la Fiera Nazionale del Consumo Critico e degli Stili di Vita Sostenibili, dopo il successo della passata edizione, che ha visto la partecipazione di 65mila visitatori, più 30% rispetto al 2009, 620 espositori più del 25% e 1400 studenti partecipanti al Progetto Scuole.
Le nuove tendenze degli stili di vita alternativi: da una riscoperta “gustosa” del valore degli scarti alla moda etica e sostenibile, dal fenomeno degli swap parties ai nuovi prodotti per la mobilita’ ciclabile, passando per servizi per rendere sostenibile il proprio ufficio e proposte per rendere più piacevole il nostro tempo libero.
A.R.F.: corso su le testuggini acquatiche e terrestri febbraio 2011
Il 26 e 27 febbraio 2011, l’A.R.F. organizza un corso di biologia e primo soccorso delle testuggini acquatiche e terrestri.
Il programma del corso tutto o quasi su accoglienza e alloggiamento, soccorso, legislazione sulle testuggini acquatiche e terrestri. Verranno insegnati introduzione e cenni di biologia e anatomia; la differenza che c’è tra testuggini e tartarughe; come sono fatte le testuggini e le tartarughe dentro e fuori, il carapace, lo scheletro, il metabolismo, l’apparato digerente, la termoregolazione e gli adattamenti all’acqua dolce e salata. Imparerete come si accolgono in casa le testuggini terrestri; come allestire un ambiente adatto in giardino o in terrazzo; come allestire un terrario se è necessario; che tipo di dieta alimentare devono seguire le testuggini terrestri; che tipo di carattere hanno le testuggini terrestri. Imparerete a riconoscere subito i sintomi delle principali patologie delle testuggini terrestri e scongiurare epidemie quando più esemplari convivono insieme; come si accoppiano e come vengono incubate le uova.
A.R.F.: corso sui rapaci da falconeria di febbraio 2011
Il 12 e 13 febbraio 2011, l’Associazione recupero Fauna organizza un corso di primo soccorso e igiene della prevenzione per i rapaci da falconeria. Sono previsti gli interventi di un veterinario di formazione estera per la parte clinica e di un falconiere esperto per la parte tecnica strettamente legata alla falconeria. Potete vedere un video esplicativo sul soccorso e prevenzione rapaci da falconeria.
Il programma del corso di primo soccorso e igiene della prevenzione per i rapaci da falconeria insegnerà nozioni di base di anatomia dei rapaci; fisiologia e metabolismo dei rapaci diurni e notturni; norme di igiene di base; le principali specie in commercio con le problematiche e dinamiche di interazione, analisi del carattere di alcune specie che offrono spunti peculiari di valutazione; come scegliere il proprio animale rapace domestico tra gli Accipitridi e Falconidi, basso volo e alto volo; il benessere emotivo, se far volare tutto l’anno l’animale, l’imprinting vissuto come spauracchio e altri pensieri del falconiere in erba.
Quibio: “Con l’obbligo dei biosacchetti ci guadagna l’Ambiente, ma rischio speculazione”
Con l’obbligo di legge sull’utilizzo di sacchetti in bioplastica, il fondatore di Quibio.it Giuseppe Brau manifesta speranze e timori.
La norma, che comporta un lieve aumento di costo per gli esercenti, garantisce un’enorme riduzione dell’impatto ambientale, ma apre anche le porte alla speculazione: “Per tenere bassi i prezzi, c’è il rischio che molti sacchetti immessi nel mercato non siano completamente biodegradabili”
Quibio.it, da dieci anni impegnato nella diffusione di prodotti biodegradabili e compostabili alternativi a quelli in plastica, per bocca del suo fondatore Giuseppe Brau manifesta speranze e timori circa l’obbligo di utilizzo di sacchetti in bioplastica entrato in vigore dal 1 Gennaio 2011.
Ultima chiamata per Empower: scade a fine mese l’adesione la raccolta firme per le petizioni
Si avvia verso la fase conclusiva EmPower, il progetto pilota cofinanziato e promosso dalla Commissione europea che mira a motivare e coinvolgere associazioni e cittadini sui temi ambientali piu’ importanti attraverso una serie di petizioni. L’iniziativa, che ha preso il via a gennaio 2009, ha visto fino ad oggi la partecipazione di quasi 7.000 utenti europei, che hanno firmato online le petizioni sui cambiamenti climatici, la biodiversita’, l’obbligo di etichettatura per gli ogm, la gestione sostenibile delle risorse idriche. C’e’ tempo ancora fino a fine mese per firmare, e per farlo basta poco: e’ sufficiente collegarsi al sito di Empower http://www.ep-empower.eu/epetitions/it/Home.aspx e registrandosi si potra’ fare un’azione concreta in difesa dell’ambiente.
Billion Acts of Green: la campagna per un milione di azioni verdi nel 2011
La campagna “Billion Acts of Green”, similare a quella proposta dall’EDN chiamata “Azioni del Buon Senso“, è una delle numerose iniziative nate dalla Giornata Mondiale della Terra e vuole dimostrare il tipo di impatto ambientale che si può ottenere quando milioni di persone, associazioni e aziende si assumono degli impegni, piccoli o grandi che siano, per migliorare l’ambiente.
Come fare?
Chiunque può registrale la propria azione verde direttamente dal sito della Giornata Mondiale della Terra prendendo un impegno concreto che permetta di migliorare l’ambiente. Tutte le azioni registrate saranno inviate all’EDN e contribuiranno ad incrementare le “Billion Acts of Green”.
Azioni del buon senso per l’Earth Day 2011
E’ partita il 22 gennaio la campagna italiana “Azioni del Buon Senso” che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica a migliorare la vita e l’ambiente in cui viviamo.
Cos’è la Giornata Mondiale della Terra e l’Earth Day 2011
La Giornata mondiale della Terra, l’Earth Day, fu celebrata a livello internazionale per la prima volta il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali del Pianeta. Le Nazioni Unite celebrano ogni anno questa festa il 22 aprile. La festività è riconosciuta da ben 190 nazioni e viene celebrata da quasi mezzo miliardo di persone.
Nato come movimento universitario, nel tempo, l’Earth Day è divenuto un avvenimento educativo ed informativo. I gruppi ecologisti lo utilizzano quale occasione per valutare le problematiche del pianeta: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l’esaurimento delle risorse non rinnovabili.
Si sono elaborate soluzioni che permettono di eliminare gli effetti negativi delle attività dell’uomo. Queste soluzioni includono il riciclo dei materiali, la conservazione delle risorse naturali come il petrolio e i gas fossili, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la cessazione della distruzione di habitat fondamentali per la vita, come i boschi umidi e la protezione delle specie minacciate.