Arcieri per natura

 Da giovedì 21 aprile a sabato 23 aprile 2011, presso il Centro di Educazione Ambientale Serra Guarneri, si terrà l’iniziativa “Arcieri per Natura”, un campo per bambini dai 9 ai 12 anni.
I bambini potranno approfittare delle vacanze di pasqua per passare tre giorni in natura tra di giochi, passeggiate, divertimento e all’insegna dello sport di Robin Hood: il tiro con l’arco.
Il corso verrà effettuato con attrezzatura professionistica, ma non da competizione, adatta ai bambini e in completa sicurezza, il tutto avverrà sotto l’occhio vigile e i consigli di operatori qualificati che seguiranno i bambini per l’intero corso del campo.

Pasqua verde

 Dal 23 al 25 aprile 2011, nel centro di educazione ambientale “Serra Guarneri”, immersi nella natura, lontani dal caos cittadino si possono trascorrere Pasqua e Pasquetta circondati dal verde, in tutta tranquillità, in buona compagnia degli amici e dei simpatici abitanti di Serra Guarneri e per gustare ottimi pasti a base di prodotti locali e genuini, coltivati e realizzati nel pieno rispetto dell’ambiente. Per i bambini sono stati organizzati laboratori e giochi in natura.
Sono state programmate delle passeggiate lungo i sentieri del bosco di Guarneri una zona di riserva integrale del parco, e saranno a disposizione delle guide per coloro che ne faranno richiesta per essere accompagnati lungo gli alti sentieri del Parco delle Madonie, una zona dove l’ambiente è rispettato e tutelato.

Proponi il nome per il nuovo portale WWF su Turismo e Natura!

 Il nuovo portale sarà un punto di riferimento per tutte le informazioni sul turismo in natura, consigli per un turismo responsabile orientato verso uno sviluppo sostenibile e tendente alla tutela dell’ambiente e della biodiversità, focus, notizie e progetti, contenuti multimediali, reportage e concorsi. Inoltre tutte le proposte per fare turismo insieme al WWF, con i Campi Avventura, i Viaggi della Biodiversità, le Fattorie del Panda e tante altra novità.
Aiutate il WWF a trovare il nome giusto. Il nome ritenuto migliore riceverà in regalo una guida WWF.

Inquinamento acustico: l’impatto sanitario in Europa è troppo alto

Città europee malate di troppo rumore. L’inquinamento acustico da traffico urbano è responsabile di oltre un milione di anni di vita persi per malattia, disabilità o mortalità prematura nei Paesi occidentali della Regione europea dell’Organizzazione mondiale della sanità. Lo rivela il primo rapporto sull’impatto sanitario del rumore nel vecchio continente, pubblicato oggi dall’Oms Europa. Il frastuono cittadino causa, o favorisce, fastidio e disturbi del sonno, ma anche infarti, difficoltà di apprendimento e tinnito auricolare.

L’impatto sulla salute pubblica
L’inquinamento acustico non è soltanto un disturbo ambientale, ma anche una minaccia alla salute pubblica – spiega Zsuzsanna Jakab, direttore regionale dell’Oms Europa – ci auguriamo che le nuove evidenze presentate in questo rapporto esortino Governi e autorità locali a introdurre politiche di controllo del rumore a livello nazionale e locale, proteggendo così la salute dei cittadini europei da questo rischio emergente“.

Wores: la lana per la bonifica delle aree inquinate da petrolio

 Le idee rivoluzionarie non nascono solo nella Silicon Valley. Il progetto per bonificare le acque inquinate dal petrolio usando un prodotto ecologico come la lana ha preso vita in un box di Biella dove, su suggerimento del presidente della locale Unione industriali Luciano Donatelli, e’ stata riscoperta la capacita’ della lana grezza di assorbire olii in quantita’ 10 volte superiore al proprio peso.

Il progetto Wores
Il progetto ‘Wores‘, brevettato dalla societa’ Gruppo Creativi Associati, prevede un kit da allestire ‘su misura’ su qualsiasi imbarcazione che sparge i fiocchi di lana sulla macchia di petrolio. Una volta inzuppata, viene poi recuperata da un nastro trasportatore e strizzata. Il procedimento consentirebbe cosi’ di raccogliere e recuperare gli idrocarburi (da stivare in un serbatoio) e la stessa lana, pronta a una nuova operazione. Le fibre possono essere riusate fino a piu’ di dieci volte, per poi essere smaltite in un termovalorizzatore.

Inquinamento: nuova condanna UE per l’Italia per le emissioni industriali

 La Corte europea di giustizia del Lussemburgo ha condannato l’Italia per la mancata applicazione entro i termini della direttiva Ue Ippc, sulla prevenzione e la riduzione dell’inquinamento industriale. La direttiva imponeva agli Stati membri di adottare le misure necessarie affinche le autorità competenti controllassero, attraverso autorizzazioni, che gli impianti esistenti funzionassero secondo i requisiti dettati dalle norme Ue. Alla Corte si era rivolta la Commissione europea. Secondo l’esecutivo Ue, alla scadenza del termine del 30 ottobre 2007, numerosi impianti funzionavano senza essere dotati dell’autorizzazione e tale situazione persisteva allo scadere del termine previsto nel parere motivato inviato da Bruxelles all’Italia il 2 aprile 2009. Da una nota dell’Italia del 14 aprile 2009, ricorda la Corte nella sentenza, emerge che le autorità competenti non erano neppure in possesso di tutte le informazioni relative al numero di impianti presenti sul territorio nazionale e alle loro attività. Inoltre, l’Italia non avrebbe fornito alcuna informazione dettagliata per dimostrare l’equivalenza tra le autorizzazioni ambientali preesistenti e le autorizzazioni integrate ambientali come stabilisce la direttiva Ippc.

Sodastream e Coop insieme per “The Water Project”

 Sodastream, leader mondiale per la produzione e la distribuzione di sistemi per la gasatura aderisce, a livello mondiale, all’iniziativa “One to One” in partnership con “The Water Project”, l’organizzazione no-profit che sostiene la produzione di pozzi per fornire acqua pulita e sicura in Kenya, un progetto di ecosostenibilità a tutela dell’ambiente.
A partire dal 22 marzo, giornata mondiale dell’acqua, chiunque acquisterà un gasatore Sodastream in vendita in esclusiva nei punti vendita Coop, contribuirà a sostenere questo importante progetto.
In particolare è stata realizzata una limited edition con un packaging in carta riciclata: ogni dollaro raccolto dalla vendita di un gasatore sarà sufficiente a sostenere il fabbisogno idrico di una persona in Kenya per circa un anno.

Sempre di più i topi nella metropolitana di New York City

 Le stazioni della metropolitana di New York City sono un ottimo posto per studiare le abitudini del Rattus norvegicus, il comune ratto di fogna, molto più che a Roma. Ma è risaputo che questi animali popolano tutte le grandi città del mondo. A Roma però non si vedono molti di questi animali nella metropolitana, forse perché non è abbastanza diffusa l’abitudine di mangiare sui vagoni come a NY City.
Ed è per evitare un sempre maggior numero di presenze di ratti che due membri del consiglio della MTA, l’azienda pubblica che gestisce la rete della metropolitana di New York City, hanno proposto di vietare di mangiare sui vagoni. Tempo fa è stato ripreso in un video dove un ratto si arrampica sulla faccia di una persona addormentata in un vagone della metropolitana di New York City.

Elefantessa di un circo picchiata ripetutamente con un forcone

 Succede ancora, succede ovunque ci siano circhi con animali, questo è successo in Gran Bretagna. La violenza stavolta è stata nei confronti di un’elefantessa asiatica di un circo britannico, Annie, che è stata picchiata, incatenata, ripetutamente con un forcone. La notizie è stata resa pubblica grazie ad un video ripreso con una telecamera nascosta dell’Associazione Animal Defenders International (Adi) , che ha ripreso per tre settimane e mezzo le violenze fatte ai danni di questo maestoso ed inteligentissimo animale. L’elefantessa Annie è stata catturata da piccola, nel 1954 ed ora ha quasi 60 anni, l’animale è stato brutalmente picchiato e strattonato da un addetto alla sua sorveglianza e al suo mantenimento, in un fienile dove vengono tenuti gli animali quando il circo non è in giro per gli spettacoli.

Eco-ntamination al Fuorisalone di Milano il 12-17 Aprile

 Per la prima volta al Fuorisalone di Milano (12-17 Aprile 2011) approda Eco-ntamination, una scuola di pensiero che propone la perfetta integrazione con la Natura alla quale ispirarsi per nuovi modelli di bellezza, design ed eleganza, per uno sviluppo sostenibile nell’ottica della tutela dell’ambiente e della salute.
Eco-ntamination, nato dall’idea del team di Equology, vuole distinguersi perché è una selezione non convenzionale di prodotti, idee, proposte di aziende che hanno un’etica già acquisita o la volontà di fare dell’etica un punto di riferimento. Un’etica legata al rispetto nella Natura, dell’ambiente e degli animali per la tutela dell’ambiente stesso, della salute (prodotti bio) e per uno sviluppo sostenibile.

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