Parco Nazionale del Gargano -7-

di Redazione 62 views0

 Lungo le coste e nelle parti antiche dei paesi dell’area protetta del Parco Nazionale del Gargano i cieli sono solcati dai voli di rondoni, rare rondini rossicce, balestrucci, topini, rondone pallido e rondini alpini. Alcune specie sono oggetto di specifici progetti di conservazione finanziati dall’Unione Europea come il progetto LIFE “Rapaci del Gargano” che ha tra gli obiettivi la tutela delle ultime coppie del lanario (Falco biarmicus), il più raro falcone presente sul Gargano, nonché di promuovere la costituzione di colonie di grillaio (Falco naumanni), capovaccaio (Neophron percnopterus) e gufo reale (Bubo bubo).
Tra i mammiferi dell’area protetta del Parco Nazionale del Gargano si trova principalmente il capriolo italico (Capreolus capreolus italicus), sottospecie subendemica del Gargano. Vivono in questo territorio anche i più comuni cinghiali, daini, donnole, faine, gatti selvatici, nel folto della boscaglia della Foresta Umbra, lepri, ricci, talpe, tassi, volpi, ghiri, moscardini, diverse specie di topi ed arvicole.

Estinta la foca monaca
Nell’area protetta del Parco Nazionale del Gargano risulta estinta la foca monaca, sicuramente presente in alcune grotte delle isole Tremiti fino ad alcuni decenni fa. Nelle grotte, tra i tanti animali vivono colonie di pipistrelli delle specie nottola (Nyctalus noctula), ferro di cavallo (Rhinolophus ferrumequinum).

La tartaruga terrestre e palustre
Rettili e anfibi sono molto presenti nell’area protetta del Parco Nazionale del Gargano, importanti sono la tartaruga terrestre e palustre, l’orbettino, il colubro di Esculapio e il colubro liscio, la luscegnola, il geco verrucoso, la vipera comune, il cervone, la natrice dal collare, il ramarro, la lucertola campestre, e molti altri.

Le zone acquitrinose
Tra gli anfibi ricordiamo la raganella, la rana verde e dalmatina, il rospo comune e smeraldino e il tritone italico e crestato. Questi animali occupano le zone acquitrinose, i canali, le sponde delle lagune ed i cutini in varie zone boscose del Parco Nazionale del Gargano.
Per maggiori informazioni visitate il sito web del Parco Nazionale del Gargano.

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