Parco Nazionale Alta Murgia -parte seconda-

di Redazione 72 views0

 La fauna che fa parte della biodiversità del Parco Nazionale Alta Murgia si è adattata a queste condizioni della copertura vegetale, anche se la caccia e le modificazioni ambientali hanno portato ad una estinzione di molte specie di animali selvatici presenti sino all’inizio del secolo come il lupo, il capovaccaio, il gatto selvatico, la gallina prataiola, per citarne alcune delle più note.
La struttura della comunità animale risente quindi di queste profonde variazioni e presenta una rete alimentare ridotta sulle specie di grande taglia e più attestata verso quelle di piccola taglia, insetti ed altri invertebrati, uccelli di piccola taglia, micromammiferi, ma nella quale non mancano specie di grande interesse biologico e conservazionistico.

Circa 75 specie
Tra gli uccelli troviamo animali di circa 75 specie che rappresentano il 43% delle 178 specie nidificanti a livello regionale. Tra le specie presenti si concentrano quelle legate ad ambienti aperti, colture cerealicole, pascoli, incolti. Molti uccelli infatti nidificano direttamente al suolo come la calandra, la calandrella, l’allodola, la cappellaccia e la tottavilla.

I rapaci
L’altro gruppo di particolare interesse è quello dei rapaci; oltre alla poiana, lo sparviero e il lanario, l’Alta Murgia ospita la popolazione più importante e numerosa d’Europa del Falco naumanni, ovvero comunemente noto come grillaio, specie minacciata a livello globale e che l’U.E. individua come “specie prioritaria di conservazione”. Questo falco si nutre per lo più di invertebrati che caccia con la tecnica inconfondibile dello “spirito santo” negli ambienti steppici del territorio.

Gli anfibi
Tra gli animali del Parco Nazionale Alta Murgia gli anfibi per loro natura sono presenti in prossimità di laghetti carsici, cisterne o pozzi e se ne contano circa 7 specie tra cui il Tritone italico (Triturus italicus), il Rospo smeraldino (Bufo viridis), la Raganella (Hyla intermedia) e l’Ululone appenninico (Bombina pachypus).

Molte specie di rettili
L’ambiente arido e pietroso che caratterizza l’Alta Murgia, è habitat ideale per molte specie di rettili che sono presenti con ben 13 specie sulle 19 presenti a livello regionale. Tra queste suscitano maggiore interesse, in quanto con una distribuzione italiana quasi del tutto limitata alla Murgia, il geco di Kotschy (Cyrtopodion kotschyi) e il colubro leopardino (Elaphe situla). Di rilievo anche le popolazioni di testuggine comune e degli altri ofidi.

I chirotteri e i micromammiferi
Tra gli animali del Parco Nazionale Alta Murgia quella dei mammiferi, presenti con circa 25 specie, è forse la classe meno conosciuta, soprattutto per quanto riguarda chirotteri e micromammiferi, prede dei rapaci, tra cui il mustiolo, l’arvicola di Savi, il topo selvatico. Tra i predatori vanno annoverate la volpe, la donnola, la faina. Nelle poche aree di bosco sono presenti il tasso e l’istrice.

Fonti: siti web di Parks.it e Parco Nazionale Alta Murgia.

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