Riserva Naturale Regionale Monterano – parte prima –

di Redazione 121 views0

 La Riserva Naturale Regionale Monterano è un’area protetta della Regione Lazio istituita nel 1988, su una superficie di circa 1100 ettari all’interno dell’area del territorio dei Monti della Tolfa, tra il laago di Bracciano e i Monti Sabatini.
La Riserva Naturale Regionale Monterano si trova a cinquanta chilometri a nord di Roma, vicino ai paesi di Canale Monterano e Montevirginio e a ovest del lago di Bracciano.
Nell’area protetta si trovano punti di interesse archeologico: resti di necropoli etrusche e il vecchio paese di Monterano, la chiesa barocca di S. Bonaventura e il ponte romano conosciuto come “Ponte del Diavolo”, e punti di interesse geologico, faunistico, naturalistico, botanico e di tutela della biodiversità.
La Riserva Naturale Regionale Monterano è stata istituita per valorizzare il territorio e le sue risorse naturali dovute alla biodiversità, per mantenere la biodiversità e recuperare e valorizzare i beni culturali presenti nel territorio, specialmente le rovine dell’antico paese di Monterano e la necropoli etrusca.
L’antico abitato di Monterano sorge su uno sperone di roccia tufacea a forma di testa di vipera.

Diversificazione morfologica
La Riserva Naturale Regionale Monterano offre un paesaggio dalla marcata diversificazione morfologica: zone collinari incise da profondi fossi, sorgenti sulfuree, rocce di tufo, specie di tufo rosso a scorie nere.
All’incrocio tra il fosso della Palombara e il torrente Bicione si trova una sorgente sulfurea che rappresenta l’ultima manifestazione dell’attività vulcanica iniziata circa seicentomila anni fa e conclusasi intorno ai quarantamila anni fa.

Reperti del Paleolitico medio
Il territorio monteranese è abitato sin dalla preistoria, nei Monti della Tolfa, a Poggio della Capanna, sono stati rinvenuti dei reperti in pietra del Paleolitico Medio. Dal settimo secolo avanti l’Era Corrente, l’area di Monterano è abitata dagli etruschi che vedono la loro fioritura economica, sociale e demografica nel sesto secolo avanti l’Era Corrente. Dopo gli etruschi, nel quarto secolo avanti l’Era Corrente arrivarono i romani che costruirono strade, acquedotti e ponti.
Per maggiori informazioni visitate il sito della Riserva Naturale regionale Monterano.

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