Una vera e propria ‘Green gallery’ dove l’orto cresce sul tetto, il soffitto è d’erba e le pareti sono di muschio stabilizzato. Dove le scale sono costruite grazie a gigantesche balle di fieno coperte dal prato e i visitatori camminano sotto pergole rigogliose, accanto ad alberi ad alto fuso e a pochi passi da una piscina rigorosamente di biodesign. Si tratta della galleria verde da 2.000 metri quadrati, allestita dai migliori florovivaisti e leader italiani del settore, che PromoVerde ha costruito nell’Area 48 del Cersaie di Bologna, il Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno.
Mese: Settembre 2010
La green economy sfida la crisi: mille aziende a PromoVerde
Per qualcuno la ‘green economy’ non è solo uno slogan o una chimera, ma è già realtà ed è fatta di tetti-giardino, verde pensile, pareti verticali, biopiscine e mega-installazioni che riuniscono, in occasioni dei grandi eventi e delle più note manifestazioni fieristiche, tutte le discipline dell”high green tech’: dall’agricoltura all’architettura, dall’alimentazione al florovivaismo, dall’urbanistica al design. L’economia, insomma, è già ‘green’ per qualcuno come le oltre 1.000 aziende riunite da PromoVerde (Associazione per la qualità del Paesaggio e del Florovivaismo) che ha sede in 6 regioni italiane (Lazio, Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Sicilia e a brevissimo anche in Lombardia) e che dal 2007 porta avanti un progetto multidisciplinare già punto di riferimento culturale ed operativo per il verde ‘Made in Italy’.
Responsabilità sociale d’impresa: vincolo o opportunità?
Responsabilità sociale d’impresa: vincolo o opportunità? Una domanda interessante soprattutto se si considera l’uso strumentale che spesso si fa del termine Csr. Un percorso che sicuramente racchiude un valore morale, in quanto, all’interno della collettività l’azienda gioca un ruolo non solo economico ma anche sociale. Ma fare impresa vuol dire prima di tutto ‘massimizzare il profitto’. Allora come si conciliano le due cose? Quali sono i vantaggi di un comportamento socialmente responsabile? La risposta più scontata indicherebbe la creazione della reputazione e il sostegno dell’immagine. Un valore che non è da poco vista l’importanza di fidelizzare il consumatore e di accrescere il proprio consenso tra i lavoratori. L’attenzione alle esigenze dei dipendenti, investendo in formazione e benessere, aumenta, infatti, la motivazione sul lavoro, e quindi l’efficienza e la redditività.
Arriva Nido Ev, l’auto elettrica italiana per la pedonalizzazione del centro storico di Roma
“Non voglio far torto a nessuno ma mi sembra la più bella auto elettrica vista fino a ora. Ha un design degno di Pininfarina e credo che possa essere un’auto che si affermerà nel futuro della mobilità sostenibile. Mi auguro che questo prototipo venga prodotto il più presto possibile per magari essere utilizzato per la pedonalizzazione del centro storico che stiamo preparando anche attraverso il car sharing“. Ha detto così il sindaco di Roma Capitale Gianni Alemanno dopo la presentazione al Campidoglio della ‘Nido Ev‘, il prototipo di auto elettrica sviluppata da Pininfarina.
Etichette prodotti agroalimentari in dirittura d’arrivo
Il ddl per l’etichettatura obbligatoria dell’origine dei prodotti alimentari approda giovedì prossimo all’Aula della Camera. E’ ormai per così dire “in dirittura d’arrivo” per il ministro dell’Agricoltura Giancarlo Galan anche se dovrà fare un altro passaggio al Senato. Si tratta di un testo molto atteso per tutti gli operatori del settore che hanno a cuore la difesa del made in Italy sui mercati nazionali ed esteri.
Il provvedimento 2260, già approvato dall’Assemblea di Montecitorio a febbraio e poi rimandato in commissione Agricoltura, è stato licenziato venerdì scorso dalla medesima commissione, stralciato dal ddl che conteneva varie misure, dalla competitività delle imprese, alle agevolazioni per le zone svantaggiate, così come l’aveva presentato l’allora ministro Luca Zaia. Oggi viaggia alleggerito, con soli 7 articoli e comprende essenzialmente le parti sulla tracciabilità e l’etichetta d’origine.
Scorie nucleari: la Basilicata protesta contro l’indecisione sui siti prescelti
“Per evitare quella che sembra essere diventata una triste roulette russa sull’allocazione del deposito per le scorie nucleari attendiamo un’affermazione chiara da parte di chi ha la responsabilità di guidare questo Paese: che nulla verrà fatto senza la condivisione dei territori interessati”. Così il presidente della Regione Basilicata, Vito de Filippo, commenta la diffusione di notizie circa un elenco di 55 siti candidati ad ospitare il deposito.
No al deposito di Scanzano Jonico
”La Basilicata – riprende De Filippo – ha già detto no con chiarezza e determinazione al tentativo di imporre il deposito a Scanzano Jonico fatto qualche anno fa ed è pronta a ripetere questa posizione in ogni circostanza, in ogni sede e con ogni mezzo. Ma la partita non può essere ridotta a un ‘morte tua vita mia’ che contrapponga i diversi territori in uno stillicidio di notizie che contrastano con le norme approvate. L’iter previsto dal governo, infatti, metteva la scelta dei siti a valle dell’aggiornamento dei criteri di selezioni da parte di una Agenzia per la sicurezza nucleare che ancora non esiste e delle risultanze di una valutazione ambientale strategica di cui ancora oggi non si ha notizia”.
In autunno boom di turismo ecologico con i colori e i sapori della tradizione
In autunno vince il turismo ambientale che fa registrare un valore pari a 10 mld di euro nel nostro Paese. A rilevarlo è la Coldiretti che, commentando i dati sul turismo diffusi oggi dall’Istat, sottolinea come “nei mesi autunnali rispetto alle mete tradizionali si registra un aumento in percentuale del turismo ecologico, legato alla natura in montagna, nei parchi e nelle campagne, con una crescita che gli ha permesso di raggiungere in Italia il valore di oltre 10 miliardi all’anno“. Secondo Coldiretti, inoltre, “ad apprezzare l’autunno sono soprattutto gli amanti della tranquillità che vogliono riposarsi a contatto con la natura con lunghe passeggiate nei boschi ma anche gustare i sapori dell’enogastronomia locale“.
Uccelli migratori in pericolo a causa dei cambiamenti climatici
I cambiamenti climatici stanno mettendo a rischio la sopravvivenza di molte specie di uccelli migratori a causa del crescente anticipo della primavera nell’Europa settentrionale. A rilevarlo è uno studio internazionale pubblicato in questi giorni sui “Proceedings of Royal Society” e condotto da un’equipe di scienziati tedeschi, russi e finlandesi, coordinati dall’italiano Nicola Saino, del Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Milano.
Colpa dell’arrivo precoce della primavera
Basandosi su una grande mole di dati riguardanti 117 specie di uccelli che migrano dall’Africa o dall’Europa meridionale verso l’Europa del nord, lo studio dimostra infatti che l’arrivo precoce della primavera mette in crisi molte specie rendendo più difficile l’accoppiamento e il reperimento del cibo. Ed a essere a rischio sono molte specie di uccelli canori e di uccelli acquatici.
Crudeltà sugli animali: vandali colorano una gatta di rosa e la abbandonano
La Pantera Rosa? Qualcuno dice di averla avvistata a Swindon, città del sud-ovest dell’Inghilterra. Colpa di qualche ‘burlone’, anche se sarebbe più opportuno chiamarlo vandalo, che ha tinto di rosa un gatto bianco e poi lo ha abbandonato in un giardino pubblico. Per fortuna, alcuni residenti lo hanno soccorso e poi hanno chiamato l’RSPCA: ‘The Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals’, organizzazione che si occupa di proteggere e salvaguardare i diritti degli animali. Gli operatori hanno cercato di togliere la tinta, ma non ce l’hanno fatta.
Raccolta differenziata: da ottobre Ama presenta la campagna informativa per i romani
Per tutto il mese di ottobre, Ama svolgerà una campagna d’informazione nei 9 Municipi della Capitale, III, VI, VII, VIII, XI, XIII, XVII, XIX, XX, nei quali la raccolta differenziata dei rifiuti viene ancora effettuata utilizzando esclusivamente i cassonetti stradali. Saranno allestiti 18 punti informativi (due per Municipio) presso i quali i cittadini potranno ricevere qualunque tipo di chiarimento su come separare e conferire correttamente i diversi materiali di scarto. Lo comunica l’Ama in una nota.