Guida al giardinaggio: il sottovaso e il drenaggio delle piante da interno

 Il sottovaso è un complemento pressoché indispensabile nei vasi, almeno in quelli di dimensioni medie e piccole. La sua funzione è quella di trattenere l’ acqua delle annaffiature ed impedire che essa si espanda in rigagnoli nell’ appartamento o sul terrazzo. La sua funzione può essere però anche quella di fornire alla terra del vaso la corretta umidità e, se riempito di argilla o ghiaia, creare un microclima di cui la pianta può beneficiare.

COME GARANTIRE UN PERFETTO DRENAGGIO
Qualsiasi vaso necessita di un corretto drenaggio: è fondamentale impedire il ristagno dell’ acqua e permettere all’ acqua di defluire.
Assicuratevi perciò della presenza di un foro sul fondo e ponetevi sopra uno strato di ghiaia atto a trattenere il terriccio e lasciar passare l’ acqua in eccesso. Un corretto drenaggio è alla base del corretto sviluppo di qualsiasi pianta.

Curare gli animali con i fiori di Bach

 I preparati di origine aaturale risultano particolarmente efficaci in campo veterinario. Si possono infatti impiegare sia i fiori di Bach che la fitoterapia per una gamma di comportamenti e di disagi che possiamo notare nei nostri amici animali.

FIORI DI BACH
I rimedi floreali di Bach manifestano un’ azione particolarmente evidente e rapida anche negli animali. La scelta della singola essenza o di più essenze è basata sulla conoscenza del temperamento dell’ animale e del suo umore.
La posologia media consigliata è di due gocce del rimedio versate nel cibo, almeno 4 volte al dì. Per il Rescue Remedy vanno invece somministrate 4 gocce. Per gli animali di grossa taglia, si aggiungono 4 gocce su una zolletta di zucchero.

Rifiuti: una commissione studierà gli impatti che hanno sulla salute

 Tenere sotto osservazione l’ impatto dei rifiuti sulla salute: è questo l’ obiettivo di un protocollo d’ intesa fra l’ Istituto superiore di sanità e Federambiente, l’ Associazione che riunisce imprese, aziende e consorzi che gestiscono servizi pubblici di igiene e risanamento ambientale, che porterà anche alla elaborazione di un rapporto annuale.

IL COMITATO SCIENTIFICO
Il protocollo è stato sottoscritto dal presidente dell’ ISS Enrico Garaci e da quello di Federambiente Daniele Fortini. Il tavolo tecnico, che avrà il compito di approfondire analiticamente le problematiche sanitarie e ambientali determinate dal trattamento dei rifiuti urbani e speciali, sarà coordinato da Alessandro Di Domenico, direttore del Dipartimento ambiente e connessa prevenzione primaria dell’ ISS, da Antonio Bonomo, responsabile del Comitato tecnico scientifico di Federambiente, e da Roberto Barbieri per la Fondazione per la sicurezza in sanità creata dallo stesso ISS allo scopo, fra l’ altro, di favorire la ricerca scientifica nell’ ambito della sicurezza e il trasferimento dei risultati della ricerca nella pratica clinica.

Carburanti verdi: in Galles benzina bio dall’ erba

 Un progetto di ricerca, del valore di un milione di sterline, denominato “Grassohol” è nato nel Galles col fine di sviluppare una serie di processi commercialmente ed economicamente attuabili per ricavare etanolo dal loglio perenne o loietto – l’ erba da semina più comunemente utilizzata nel Regno Unito per i pascoli e il foraggio.

IL LOGLIO PERENNE
Il loglio perenne, con i suoi alti contenuti di zuccheri estraibili, sarà utilizzato come base nel progetto volto a valutare i migliori metodi di estrazione e di fermentazione dello zucchero e l’ ottimizzazione del rendimento della produzione di etanolo.
Il residuo secco derivante dalla fermentazione e dalla distillazione è ricco di proteine ed è potenzialmente trasformabile in mangime animale, sottolineano in un comunicato i responsabili dell’ iniziativa.

Guida al giardinaggio: come scegliere il vaso delle piante da appartamento

 Il vaso reca con sé numerosi vantaggi, spesso sottostimati, tra cui la possibilità di coltivare praticamente ogni specie, tranne le più grandi, e di disporre del terreno chimicamente ideale per la pianta. Si può pensare infatti di avvicinare acidofile e cactacee, cosa ovviamente impossibile in giardino.

I VANTAGGI DELLA COLTIVAZIONE IN VASO
Ma non è tutto: il terreno perfettamente circoscritto del vaso può essere innaffiato esattamente secondo le esigenze della pianta, in modo indipendente dalle precipitazioni atmosferiche e dalle esigenze di piante vicine. Il vaso inoltre consente di spostare la pianta facilmente, posizionandola all’ interno di una casa, in una serra o all’ aperto secondo la stagione, fornendo alla pianta il riparo e le condizioni ideali per il suo sviluppo.

Il calendario naturale e le fasi lunari: una vita in sintonia con la natura

 I nostri avi vivevano in comunicazione più stretta rispetto a noi con la natura: non esisteva lo stress condizionante e fuorviante della vita moderna. Avevano però la necessità di programmare con un certo anticipo le loro attività per far fronte alle incombenti variazioni climatiche legate, in alcuni momenti, alla sopravvivenza.
Oggigiorno certe preoccupazioni sono lontane, tuttavia è sufficiente spostarsi indietro di qualche lustro per ritrovare la complessità del problema della vita in sincronia con la natura.

LE STAGIONI
L’ unità di tempo naturale scelta per i bisogni dell’ uomo erano le stagioni e i rispettivi fenomeni derivanti dalle cause meteorologiche. Era necessaria una guida per poter preparare la terra, seminare, raccogliere, cacciare e pescare; una pianificazione economica mirata a disperdere il minori numero di risorse conseguendo i maggiori risultati possibili.

Alimentazione vegetariana: il mito della longevità

 Il vegetariano esclude dalla propria alimentazione l’ uso della carne e del pesce, ma non disdegna gli alimenti di origine animale, come latte, uova, miele, ecc… purché consumati con parsimonia e, comunque, sempre di allevamento biologico.

VEGETALIANI, FRUGIFORI, GRANIVORI E CRUDISTI
Esistono anche i vegetaliani, che escludono dalla propria dieta tutti i prodotti di origine animale (come latte e derivati, uova), i frugivori, che amano cibarsi esclusivamente di frutta secca o fresca, i granivori, che si nutrono di soli cereali, i crudisti, che magiano solo verdure crude.

LA REPUBBLICA DI PLATONE

Tutti, però, sono accomunati dall’ ideale della Repubblica di Platone che vedeva gli uomini nutrirsi di avena e frumento, sale, olive e cacio e altre verdure dei campi, nonché di fichi, legumi e bacche di mirto arrostite sul fuoco, il tutto accompagnato da… acqua pura di fonte.
Con questa dieta – affermava il filosofo greco – gli uomini vivranno sani e a lungo negli anni“.

Animali: al via la campagna contro gli abbandoni estivi e un concorso per vignettisti

 Sono tragici i numeri recentemente diffusi che dimostrano come proprio in questo ultimo ponte di giugno sono stati abbandonati già 500 cani. Il dato più tragico presentato dalla Associazione italiana difesa animali ed ambiente è quello che indica che fra aprile e giugno gli abbandoni sono aumentati del 25% rispetto al 2008. E’ un fenomeno quello dell’ abbandono degli animali domestici che si diffonde sempre all’ inizio dell’ estate ed il nostro Movimento si sta attivando per avviare una campagna di sensibilizzazione soprattutto fra i giovani“. E’ quanto dichiara Piergiorgio Benvenuti, Responsabile dei Rapporti Istituzionali e Coordinatore per il Lazio del Movimento Ecologista Europeo – Fare Ambiente.

Guida al giardinaggio: come scegliere le piante adatte al vostro appartamento

 Quando si parla di piante da interno, si dovrebbe innanzitutto considerare come queste altro non siano che piante da esterno obbligate a vivere in un clima diverso e all’ interno di un vaso. Questa semplice riflessione basta a spiegare la loro difficoltà di adattamento in casa, in una veranda o su un terrazzo e può essere sufficiente per creare, in base alla loro origine, le condizioni climatiche più consone alla specie. Posizione, temperatura, quantità d’ acqua e umidità sono gli aspetti a cui porre la massima attenzione: le cure, poi, vanno di conseguenza.

COME SCEGLIERE LE PIANTE ADATTE
La stragrande maggioranza delle piante da interno sono originarie delle regioni tropicali e subtropicali, zone climatiche talvolta molto diverse tra loro. Queste piante, coltivate nei climi temperati, hanno in comune una scarsa rusticità, sono cioé sensibili al gelo. Possiamo perciò coltivarle in interno purché garantiamo loro le condizioni più prossime alla loro necessità.

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