La Pubblica amministrazione lombarda la più virtuosa nelle scelte sostenibili. E’ quanto è emerso a CompraVerde-BuyGreen, il Forum internazionale degli acquisti verdi alla Fiera di Cremona. In particolare la Regione Lombardia si è distinta su un risparmio risultato dalle scelte green nelle forniture di beni e servizi.
SOSTENIBILITA’ E SVILUPPO
“Siamo convinti che gli acquisti verdi possano essere uno strumento efficace per favorire sostenibilità, sviluppo e green economy per il settore pubblico e le imprese. Stiamo lavorando anche con il sistema camerale lombardo alla definizione dei criteri ambientali per le diverse categorie merceologiche al fine di incrementare gli acquisti verdi nella regione” commenta Anelisa Ricci, dirigente della Direzione generale qualità dell’ ambiente della Regione Lombardia. Fondamentale il ruolo della Centrale acquisti regionale per l’ introduzione di criteri ambientali nella fornitura di beni e servizi: dalle apparecchiature informatiche al parco veicoli, alla carta (la percentuale di acquisto di carta riciclata e’ passato in due anni dallo 0,5% al 18% sull’ intero fabbisogno).
UNA CATENA DELLA FORNITURA SOSTENIBILE
Per favorire la diffusione di un mercato di beni, servizi e lavori a basso impatto ambientale, e dall’ altro opportunità di mercato per le imprese, esiste anche un accordo tra la Regione e le associazioni di categoria per una catena della fornitura sostenibile. Un progetto avviato nel 2008 che porterà alla definizione di un accordo entro il 2009 per riscaldamento, fornitura energia elettrica, eventi di comunicazione, apparecchiature informatiche, trasporti e altro.
“Scegliere la sostenibilità del processo di acquisti significa essere consapevoli delle responsabilità dell’ ente rispetto al proprio ruolo di governo e avere a cuore il territorio e i cittadini. Significa anche promuovere modelli seri dal punto di vista economico e insieme capaci di guardare al futuro” spiega Massimiliano Salini, presidente della provincia di Cremona.