Educazione del cane: cosa non fare

 Quando si educa un cane, sbagliare è facile perchè entrare nella sua testolina… è difficile. Ecco una piccola guida delle cose da evitare di fare, per evitare così una serie di errori classici.

1 – Non lasciamo mai, neppure quando è cucciolo, che giochi morsicandoci. Quando sarà adulto continuerà a farlo e sarà molto difficile fargli capire che il gioco si è fatto doloroso e pericoloso. Ricordiamo di non sottovalutare mai un cane che non ci ascolta: potrebbe avere un problema fisico o psicologico.

2 – Sgridare il cane se non torna non serve a niente, anzi è controproducente: più siamo minacciosi e meno lo invogliamo ad ascoltarci perché la cosa più bella e gratificante.

3 – Cibo e giocattoli sono strumenti molto importanti per l’ educazione. Se il cane li ha sempre a portata di… zampa, perderanno il loro valore. Se è proprio necessario, lasciamogli a disposizione solo i giocattoli meno significativi, ricordandoci che i cani giocano pochissimo da soli.

Gaeta ottiene il marchio Ecolabel: l’ ecosostenibilità qui è di casa

 Niente porzioni monodose per gli alimenti ed i prodotti per l’ igiene, uso di detersivi concentrati o con ricariche, risparmio idrico e raccolta differenziata, almeno due lampade a basso consumo in ogni camera e tecnologie per il risparmio energetico negli spazi comuni, carta ecologica e riciclata, ma anche promozione del territorio, dei prodotti locali e di forme di trasporto collettivo, nonché azioni di contenimento dell’ inquinamento acustico e coinvolgimento del turista nei comportamenti eco-sostenibili.
A tre anni dalla firma dell’ intesa, siglata da Legambiente, Comune di Gaeta e imprese turistiche, che ha portato a Gaeta il marchio Ecolabel di Legambiente Turismo, è più che buono il livello di ecosostenibilità raggiunto dalle strutture ricettive locali che aderiscono al progetto “Consigliato per l’ impegno in difesa dell’ ambiente“.

IL MARE DEL LAZIO HA L’ ETICHETTA ECOLOGICA
E’ quanto è emerso nel corso dell’ incontro che si è svolto tra gli amministratori comunali e i gestori dei quattro alberghi e due stabilimenti balneari aderenti, nell’ ambito della tappa a Gaeta della Goletta Verde nel Lazio, la quarta campagna regionale di informazione e analisi sul litorale e il mare del Lazio, organizzata da Legambiente Lazio con il contributo della Regione Lazio assessorato all’ Ambiente e alla Cooperazione tra i popoli. Il marchio Ecolabel rappresenta l’ etichetta ecologica che contraddistingue le strutture ricettive che adottano misure per ridurre l’ impatto delle proprie attività sull’ ambiente e per promuovere il territorio circostante, senza rinunciare alla qualità e al comfort, anzi.

Educazione del cane: come insegnare a Fido le buone maniere

 Perché il cane diventi un amico sincero e un compagno affidabile per tutta la famiglia, è necessario che partecipi alla nostra vita a pieno titolo. Casa, gioco, passeggiate, vacanze e vita quotidiana devono essere condivise con lui il più possibile. Altrimenti, dal suo punto di vista, lo escludiamo dal branco e, lentamente, lo allontaniamo da noi. Inutile poi pretendere che ci obbedisca e si comporti nel migliore dei modi. Se non condividiamo con lui i momenti più importanti della sua vita non ci riconoscerà mai come capo del branco.

GLI ESERCIZI DI BASE
“Seduto”, “Terra”, “Vieni” e camminare correttamente al guinzaglio sono gli esercizi di base, cioè indispensabili a garantirci il completo controllo del cane nelle diverse situazioni. Sono però anche le fondamenta di qualsiasi altro esercizio che vogliamo insegnare al nostro amico.
Perché il cane impari a rispondere correttamente a questi comandi, è necessario che capisca chiaramente il loro significato, che la loro esecuzione sia rapida, sicura ed entusiasta. Inoltre, devono essere insegnati in modo piacevole e il più possibile vicino ai suoi sistemi di apprendimento naturale.

Alcune buone ragioni per essere vegetariani sul sito Cambia Menù della Lav

 C’ è un nuovo sito, a cura della LAV (Lega Anti Vivisezione), animato e colorato… e anche buono. Buono perché fornisce non solo informazioni utili per un menù diverso, un menù vegetariano… ma anche informazioni che non tutti sanno sulla carne, il pesce e i prodotti animali che normalmente vengono consumati. Ecco un assaggio delle informazioni presenti sul sito…

GLI ANIMALI

Cominciamo dagli animali: se ogni italiano mangiasse vegetariano un giorno alla settimana per un anno, risparmieremmo la vita a 12 milioni di animali.
* Gli ovini
– 330 milioni sono i pulcini maschi uccisi ogni anno in Italia perché inutili alla produzione di uova.
– Sono 10-15 i polli in allevamento intensivo per metro quatro.
– 30 giorni su 40 sono il tempo che i polli passano immobili sui loro escrementi nella loro breve vita.
– 20 centimetri è la grandezza della gabbia delle galline ovaiole.
– 2 anni è la vita massima delle galline. Poi diventano carne di seconda scelta.
– Mezzo miliardo è il numero di polli e tacchini macellati nel 2008 in Italia.

Guida al giardinaggio: Pilea cadierei

 La Pilea cadierei, della famiglia delle urticacee, è una pianta cespugliosa, a ciuffo, che può raggiungere 40 o al massimo 50 centimetri di altezza, ma che guadagna ad essere regolarmente cimata perchè assume così un aspetto compatto. Ne esistono anche varietà meno alte che raggiungono 10 o 15 centimetri.
Le foglie ovali, molto grandi, sono segnate da fasce irregolari argentate. Ricercata per il suo fogliame decorativo, sta meglio se sistemata in gruppo, di una sola specie o con altre piante dal fogliame uniforme.

LA POSIZIONE
Tutte le posizioni, anche quelle in ombra o in pieno sole, sono tollerate da questa pianta robusta e facile da coltivare. La pilea si adatta anche a un’ ampia gamma di temperature mostrando di vivere bene tra un minimo di 10°C e un massimo di 22°C.

La Fiera di Roma diventa verde: sui tetti 38mila mq di pannelli fotovoltaici thin film

 Grandi investimenti nella Capitale in direzione dell’ ecosostenibilità: dopo il nuovo stadio cittadino a emissioni zero, oggi tocca anche alla Fiera di Roma. Grazie a un’ innovativa tecnologia, Investimenti spa e Green Utility hanno dotato il nuovo polo fieristico di un impianto perfettamente integrato con le strutture espositive e in grado di porre la Fiera di Roma all’ avanguardia nell’ utilizzo di energie rinnovabili. La nuova tecnologia si chiama “Thin film” ed è una particolare tipologia di pannello fotovoltaico, che si caratterizza per il suo peso molto contenuto e la sua flessibilità. Questa nuova meraviglia ha reso possibile in Fiera di Roma la copertura dei tetti dei padiglioni per una superficie di 38mila metri quadrati.

RISPARMIO ENERGETICO E MENO EMISSIONI DI CO2
Con un investimento di circa 10 milioni di euro è stato realizzato un impianto che, oltre a produrre 1,8 milioni di Kwh/anno, pari al consumo elettrico annuo di oltre 600 famiglie, consentirà di evitare l’ emissione nell’ atmosfera di un milione di chilogrammi l’ anno di CO2. I risultati ottenuti vengono costantemente monitorati attraverso un pannello visualizzatore che permette di conoscere in tempo reale la potenza, l’ energia prodotta e le emissioni di CO2 evitate.
Presentato per la prima volta il 5 ottobre 2007, il progetto e’ stato realizzato nei tempi previsti ed e’ in rete Acea dal 31 dicembre 2008. Dallo scorso marzo opera in tutta la sua potenza installata, consentendo alla Fiera di Roma di raggiungere con 12 anni di anticipo l’ obiettivo vincolante stabilito dalla Commissione Europea di arrivare entro il 2020 al 20% dell’ utilizzo totale di energia da fonti rinnovabili.

Scoperta la Bagheera kiplingi, il primo ragno vegetariano del mondo

 Nessuno ne sospettava l’ esistenza, ma esiste un ragno vegetariano. Tra le 40.000 specie di ragni finora note, quella appena scoperta e descritta sulla rivista Current Biology, è l’ unica a non tessere la sua tela per intrappolare altri insetti e nutrirsene.

BAGHEERA KIPLINGI, IL RAGNO VEGETARIANO
I ricercatori che l’ hanno scoperta, in Messico meridionale e Costa Rica, l’ hanno chiamata Bagheera kiplingi. E’ anche l’ unica specie nella quale è il maschio a prendersi cura delle uova e delle larve. Osservazioni sul campo e analisi sugli insetti hanno confermato che l’ unica fonte di cibo del ragno vegetariano sono delle strutture rossastre, ricche di proteine, che si trovano sulle foglie di acacia. Queste stesse strutture erano finora note perché le sostanza nutritive che contengono sono la ricompensa per gli eserciti di formiche-guardiano, annidate nelle cavità della pianta in cui si trovano le spine. Il loro compito è difendere le acacie dalle minacce di predatori erbivori.

Chimica sostenibile: arriva l’ ecoplastica dagli anacardi

 Anche la chimica può essere ecosostenibile. Un gruppo di ricercatori d’ impresa italiani ha infatti realizzato una plastica ecologica ricavata dal trattamento del guscio dell’ anacardo, una noce tropicale diffusa principalmente in India, Vietnam, Africa, Brasile. Si tratta di una plastica realizzata con polimeri naturali e entro il 2010 arriverà sul mercato per farne materassi, sedili da bar, imbottiture per auto e divani, materiali per l’ isolamento termico in edilizia, nei frigoriferi o nei camion da trasporto dei gelati. Ma non solo questa plastica ecosostenibile servirà infatti anche per vernici per legno o vernici marine, per gli antivegetativi per le barche, per il tubo del trasporto dell’acqua e per gli acquedotti. Tutti prodotti che oggi sono fatti con materiali sintetici derivati dal petrolio.

DA DOVE NASCE L’ ECOPLASTICA
L’ innovazione arriva dai laboratori della CimtecLab, una azienda di ricerca e sviluppo costituita da due laboratori, di cui uno insediato presso l’ area Science Park di Trieste e l’altro a Galatina in provincia di Lecce. L’ innovazione è stata presentata al Parco scientifico sul Carso triestino Da Ugo Ferri, l’ amministratore delegato della Cimtec Holding Group, la holding di imprese che controlla il CimtecLab.

Lombardia: la Pubblica Amministrazione è la più ecosostenibile

 La Pubblica amministrazione lombarda la più virtuosa nelle scelte sostenibili. E’ quanto è emerso a CompraVerde-BuyGreen, il Forum internazionale degli acquisti verdi alla Fiera di Cremona. In particolare la Regione Lombardia si è distinta su un risparmio risultato dalle scelte green nelle forniture di beni e servizi.

SOSTENIBILITA’ E SVILUPPO
Siamo convinti che gli acquisti verdi possano essere uno strumento efficace per favorire sostenibilità, sviluppo e green economy per il settore pubblico e le imprese. Stiamo lavorando anche con il sistema camerale lombardo alla definizione dei criteri ambientali per le diverse categorie merceologiche al fine di incrementare gli acquisti verdi nella regione” commenta Anelisa Ricci, dirigente della Direzione generale qualità dell’ ambiente della Regione Lombardia. Fondamentale il ruolo della Centrale acquisti regionale per l’ introduzione di criteri ambientali nella fornitura di beni e servizi: dalle apparecchiature informatiche al parco veicoli, alla carta (la percentuale di acquisto di carta riciclata e’ passato in due anni dallo 0,5% al 18% sull’ intero fabbisogno).

UNA CATENA DELLA FORNITURA SOSTENIBILE
Per favorire la diffusione di un mercato di beni, servizi e lavori a basso impatto ambientale, e dall’ altro opportunità di mercato per le imprese, esiste anche un accordo tra la Regione e le associazioni di categoria per una catena della fornitura sostenibile. Un progetto avviato nel 2008 che porterà alla definizione di un accordo entro il 2009 per riscaldamento, fornitura energia elettrica, eventi di comunicazione, apparecchiature informatiche, trasporti e altro.
Scegliere la sostenibilità del processo di acquisti significa essere consapevoli delle responsabilità dell’ ente rispetto al proprio ruolo di governo e avere a cuore il territorio e i cittadini. Significa anche promuovere modelli seri dal punto di vista economico e insieme capaci di guardare al futuro” spiega Massimiliano Salini, presidente della provincia di Cremona.

Mercati contandini: è boom per la filiera corta in Toscana

 E’ un autentico boom quello che stanno vivendo in Toscana i mercati contadini e tutte le iniziative di filiera corta, capaci cioè di avvicinare il produttore agricolo al consumatore. In una fase di economia recessiva e di grande difficoltà per molta parte del settore primario, crescono di numero e di consistenza i mercati periodici di prodotti agricoli di qualità (oggi sono 35, il triplo di tre anni fa), nascono in tutte le province spacci di vendita collettiva gestiti da agricoltori (siamo a quota 14), proliferano le iniziative di acquisto collettivo e diretto dei consumatori (i Gruppi di acquisto solidale censiti sono 110) e sono ormai 3.000 le aziende agricole toscane coinvolte in queste iniziative.

GLI SPACCI COLLETTIVI DI PRODOTTI AGRICOLI
E la crescita è destinata a continuare: al nuovo bando per il sostegno a questo settore promosso dalla Regione, i cui termini sono scaduti in questi giorni, sono state più di 100 le domande presentate, di cui ben 40 per realizzare mercati contadini, e 17 per costituire nuovi spacci collettivi di produttori agricoli.

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