I rischi immediati per la salute, legati alla contaminazione nucleare in Giappone dovuta ai danni alla centrale di Fukushima, “sono reali, ma non sono i più temibili. I pericoli maggiori riguardano il futuro. E l’entità del fenomeno e la sua durata non si possono prevedere“. Lo spiega Giuseppe Miserotti, presidente dell’Ordine dei medici di Piacenza e il referente dell’Isde, l’associazione dei medici per l’ambiente affiliata alla International Society of Doctors for the Environment, che sottolinea come l’estrema attenzione all’attualità spinga a sottovalutare le vere insidie del nucleare, che si manifestano sul lungo termine.
“E’ certo che i tecnici che hanno lavorato intorno alla centrale in questi giorni – spiega l’esperto all’Adnkronos Salute – e che hanno subito irradiazioni massicce, avranno nelle prossime settimane gravi problemi di salute. Penso che il loro impegno possa essere paragonato a quello dei kamikaze perché il rischio è elevatissimo. Come abbiamo purtroppo visto a Chernobyl“.
Mobilità sostenibile: Enel consegna 6 veicoli elettrici alla centrale “La Casella”
Una flotta di auto elettriche sono state consegnate alla centrale Enel ‘La Casella – Edoardo Amaldi’ di Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza, che verranno utilizzati dai dipendenti dell’azienda