Quote gratuite di Co2: nuove regole Ue per l’assegnazione

 La Commissione Ue ha adottato una serie di nuove regole per definire l’assegnazione a titolo gratuito delle quote di emissioni di CO2 per il settore industriale a partire dal 2013. Sino al 2020, infatti, una parte delle quote non sarà venduta all’asta, ma i paesi Ue dovranno attribuirla gratuitamente a quei settori industriali che sono sottoposti a una forte concorrenza dei paesi terzi che non rispettano i limiti delle emissioni di CO2.
Questa decisione è una tappa importante nel processo di riforma del mercato europeo del carbonio“, ha affermato la commissaria Ue al cambiamento climatico Connie Hedegaard, spiegando che la decisione proposta da Bruxelles ha raccolto il consenso anche degli stati membri e dell’Europarlamento. “Gli indicatori individuati danno un’idea precisa di cosa sia possibile realizzare in ogni settore in materia di produzione a bassa intensità di carbonio, e favoriscono gli impianti più performanti sul piano delle emissioni” di C02, ha spiegato la commissaria.

Il nucleare mal si concilia con la democrazia: il Wwf condanna la politica delle centrali

 Il nucleare mal si concilia con la democrazia: le decisioni dei governi giapponese e italiano, pur nelle loro differenze, hanno questo in comune”. Ad affermarlo in una nota è il Wwf. ”Solo ora il Governo giapponese, ostaggio del flusso di informazioni reticenti, fornite dal gestore privato Tepco, sottolinea il presidente dell’associazione ambientalista, Stefano Leoni, ”decide di blindare ed estendere la zona di sicurezza attorno a Fukushima a tutela della salute e della vita dei cittadini. Il Governo italiano decide di privare i cittadini del loro diritto di espressione sulla questione nucleare affossando il referendum. Sia in Giappone che in Italia si negano i diritti all’informazione e alla partecipazione della cittadinanza, oggi sul nucleare e domani sull’acqua”.

Nontiscordardimé

 Il Nontiscordardimé, Myosotis scorpioides (L.), Hill ssp. Palustris (L.) Herm, è una pianta erbacea perenne usata in erboristeria, della famiglia delle Borraginaceae. Il genere Myosotis, termine che in greco significa orecchie di topo dalla forma della foglia, comprende circa 50 specie di erbe annuali o perenni, alcune conosciute anche come nontiscordardimé, occhi della Madonna, Miosotide, Ricordo d’amore, Talco Celeste, Oggi de la Madonna, Ferghis. Questa pianta erbacea perenne usata in erboristeria è diffusa in tutta Europa nelle zone umide e ombrose, fino ai 2.000 metri. Il nontiscordardimé è alto da 15 a 40 cm, ha il fusto angoloso, molto ramificato con foglie deboli, oblunghe, lanceolate, munite di peli ruvidi, a punta ottusa, inguainanti il fusto.

Parco Nazionale del Circeo, l’isola di Zannone

 Nell’area protetta del Parco Nazionale del Circeo si trova l’Isola di Zannone che fa parte dell’Arcipelago delle Isole Ponziane, con Ventotene, Ponza, Palmarola, Santo Stefano e Gavi. E’ la più settentrionale di tutte e solo la terz’ultima per estensione (103 ettari, pari a 0,9 km² circa). Zannone è l’unica, tra tutte le isole ponziane, ad essere costituita, oltre che da rocce vulcaniche, anche da rocce metamorfiche e sedimentarie risalenti a oltre 200 milioni di anni fa.
Grazie alla sua notevole rilevanza naturalistica e alla sua tipica biodiversità, nel 1979 è entrata a far parte dell’area protetta del Parco Nazionale del Circeo, diventandone geograficamente l’appendice insulare. Se pure di piccola estensione Zannone presenta, infatti, interessanti endemismi floristici e faunistici, preservati nell’arco dei secoli, grazie alla scarsissima antropizzazione che ha permesso di mantenere intatta la sua biodiversità.

Parco Nazionale del Circeo, le zone umide

 A ridosso e parallelamente alla Duna Litoranea dell’area protetta del Parco Nazionale del Circeo, si sviluppa un ambiente umido e lagunare costituito da quattro laghi costieri in successione, il Lago di Sabaudia o di Paola, il lago di Caprolace, il Lago dei Monaci e il Lago di Fogliano, e da Zone Umide, stagionalmente allagate ricche di una caratteristica biodiversità.
I laghi e le Zone Umide circostanti costituiscono il più importante ecosistema palustre d ‘Italia e formano un complesso territoriale dichiarato “Zona Umida di Interesse Internazionale” ai sensi della Convenzione di Ramsar (Iran 1971).
La localizzazione del Parco Nazionale del Circeo in un area geografica che coincide con le principali rotte migratorie, infatti, rende quest’area protetta particolarmente adatta alla sosta di molte specie di uccelli.

Parco Nazionale del Circeo, il promontorio

 In qualsiasi punto della Pianura Pontina vi troviate e in qualunque direzione stiate andando, sarà difficile per il vostro sguardo non imbattersi nel Promontorio del Circeo, un rilievo calcareo alto 541 mt, icona stessa del Parco Nazionale del Circeo, con un profilo che da sempre scatena la fantasia umana, facendone nel corso dei secoli, dimora di dei, maghe ed eroi.
Secondo la tradizione, Ulisse sarebbe entrato con la sua nave nell’odierna Cala dei Pescatori sul lago di Paola, per poi rimanere vittima della Maga Circe, il cui profilo sarebbe ancora oggi visibile nella sagoma della montagna.
Il Promontorio dell’area protetta del Parco Nazionale del Circeo è l’elemento paesaggistico più caratterizzante di tutta l’area pontina. Il suo versante interno, chiamato “quarto freddo”, ospita una fitta foresta termofila con tutta la sua tipica biodiversità.

Italian friends for Japan: sei mesi in Italia per mamme e bimbi di Fukushima

 Si chiama ‘Italian friends for Japan‘ il progetto che offre un periodo di permanenza di sei mesi in Italia a mamme e bambini residenti nelle località colpite dalla fuga radioattiva della centrale di Fukushima. E’ stato presentato oggi a Roma ed è stato promosso da Advantage Financial e dall’Enit, con la partecipazione del Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla.

Italian friends for Japan
Italian friends for Japan” offrirà ospitalità in Italia alle famiglie giapponesi più esposte ai rischi, grazie alla collaborazione e al contributo di quanti (imprese, cittadini e altri soggetti pubblici e privati) vorranno offrire tempo, denaro e disponibilità. Gli amici giapponesi saranno ospitati nelle strutture alberghiere messe a disposizione. Adavantage Financial ha già stanziato 100mila euro per il progetto, che verrà poi realizzato con le risorse messe a disposizione di coloro che sosterranno economicamente i costi di ospitalità e trasporti.

Al BauBeach di Roma l’estate è da cani

Riapre a maggio la prima spiaggia ”per cani liberi e felici d’Italia”, un piccolo angolo di serenità e solidarietà per il benessere e la conquista di spazi naturali vivibili per la coppia cane-umano. E’ Baubeach, la spiaggia dove sono vietati i guinzagli, nata nel 1998 e riavviata la scorsa stagione dopo qualche anno di chiusura.

Il Baubeach
Patrocinata quest’anno dal ministero del Turismo, dal Consiglio Regionale del Lazio e dalla Provincia di Roma, Baubeach occuperà un’area di 7000 metri quadri a Maccarese (Via Praia a Mare snc). Quest’anno l’intento è quello di arricchire il servizio offerto e anche le proposte, perché il titolo di Spiaggia da Oscar, conferita dalla Rivista Spiagge d’Italia presso la Fiera Balnearia di Marina di Carrara lo scorso inverno, sia meritato davvero.
Oltre a provvedere agli allacci idrici ed elettrici primari, Baubeach verrà arredata con strutture in legno, biocompatibili ed amovibili, che creeranno pedane di passaggio, una piccolissima ma efficiente Zona Ristoro, il ”Bio Riad”, organizzata con un servizio di catering biologico e talvolta etnico con piatti freddi, gelati, caffé e birra, all’interno della tenda Berbera che ospiterà la Reception e numerose aree di ristoro – vere e proprie Oasi del relax – per cani e umani.

Siamo tutti pedoni: il piacere di riscoprire la città camminando

Un’importante iniziativa che si fa monito e invito allo stesso tempo: da un lato vuole ricordare che i pedoni non sono solo ‘gli altri’, ma lo siamo noi tutti. Dall’altro, si fa portavoce di uno stile di vita più salutare e sostenibile che incoraggi i cittadini a muoversi a piedi’‘. E’ quanto afferma Massimiliano Dona, segretario generale dell’Unione nazionale consumatori (Unc), annunciando l’adesione dell’associazione a ‘Siamo tutti pedoni‘, la campagna per la sicurezza stradale promossa sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica dal Centro Antartide di Bologna, con la collaborazione dell’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia-Romagna.

Parco Nazionale del Circeo, la foresta

 Quella che oggi, nell’area protetta del Parco Nazionale del Circeo, è conosciuta come Selva di Circe, è uno dei pochi esempi meglio conservati e più estesi di foresta planiziaria, ossia di pianura, esistente in Italia. La foresta dell’area protetta del Parco Nazionale del Circeo si estende per circa 3.300 ettari e mantiene molte peculiarità della Selva di Terracina, l’antica foresta costiera che, prima della scellerata bonifica degli Anni Trenta, occupava oltre 11.000 ettari.
Nella Foresta del Parco Nazionale del Circeo troviamo diversi tipi di vegetazione che ospitano una biodiversità rigogliosa, a seconda delle condizioni microambientali del territorio.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.