Gli allevamenti di bestiame, oltre 300 mila stalle, sono invasi da mangime Ogm di provenienza estera. Piu’ di quattro milioni di tonnellate di soia (un quarto del fabbisogno nazionale) e due milioni di tonnellate di mais biotech (in pratica, oltre il 25 per cento del totale) entrano nell’alimentazione degli animali allevati in Italia. Una cifra destinata a raddoppiare nel giro di 4-5 anni. E cosi’, inevitabilmente, prodotti (carne, latte e formaggi) con presenza di organismi geneticamente modificati finiscono sulle tavole degli italiani. La denuncia è della Cia – Confederazione italiana agricoltori, il cui presidente Giuseppe Politi insieme a Guido Pollice, presidente dei Vas (Verdi ambiente e societa’) presenta la quinta giornata ”Mangiasano” che si svolgerà sabato 22 maggio con centinaia di iniziative in tutte le Regioni.
Sviluppo Sostenibile
Gli sport estremi si fanno ecologici: adrenalina al 100% green
Sport estremi all’aria aperta e a impatto ambientale zero. Per avere una scarica di adrenalina esistono diverse discipline sportive verdi al 100% e per praticarle non sono necessarie moto da cross, auto sportive e aeroplani o elicotteri. Questi sport estremi eco-compatibili, che non emettono alcuna sostanza nociva per l’ambiente ma assicurano divertimento e coraggio a chi, con un pizzico di follia, decide di provarli, secondo il sito ‘Mother nature network’ sono almeno sette e non comprendono solo arrampicate e corse.
Campi avventura e vacanze famiglia Wwf: l’estate è alle porte, si comincia!
Vacanze sostenibili, nel pieno rispetto della natura, per ragazzi, adulti, famiglie, gruppi più o meno numerosi, il tutto in perfetta aderenza con la Carta di Qualità del WWF, che garantisce i parametri del turismo naturalistico responsabile. Ogni anno oltre 5.000 bambini e oltre 500 famiglie partecipano a questa avventura consigliata dal WWF Italia. Le proposte sono due: i campi avventura – per i bambini che vogliono vivere da veri avventurieri solitari una vacanza nella natura, ed i campi famiglia, per chi vuole trascinare anche mamma e papà nelle avventure in mezzo alla natura.
Bioedilizia: arriva 100k, casa ecosostenibile a 100mila euro
Cento metri quadri e centomila euro. Sembra un binomio impossibile se si parla di edilizia, eppure Italcementi e Mario Cucinella hanno deciso di realizzare assieme una casa che rispetti queste due caratteristiche. Anzi, di più: una casa che rispetti queste due caratteristiche e sia anche la più ecosostenibile possibile, costruita con i migliori materiali e le migliori tecniche. “La casa da 100k” è il risultato del matrimonio fra la solidità del gruppo bergamasco e la creatività dell’architetto bolognese: da una parte la volontà di innovarsi, di ricercare e di offrire le proprie conoscenze, sviluppate nell’ambito del progetto i.nova; dall’altra una carriera sempre attenta al mondo della sostenibilità e dell’edilizia intelligente.
Materiali bioedilizia: arriva il cemento mangiasmog
Non tutti lo sanno, ma da anni esiste un cemento speciale, quello “mangiasmog”. Si tratta di un materiale che, tramite la fotocatalisi, riduce in modo attivo e costante l’inquinamento atmosferico sfruttando, sia con la luce naturale che con quella artificiale, le sue capacità di ridurre i tempi di ossidazione necessari a decomporre le sostanze inquinanti e velocizzando così la loro trasformazione in composti meno pericolosi, quali acqua, nitrati o diossido di carbonio. Un cemento che nasce dai primi esperimenti di ripavimentazione di una via di Segrate percorsa da almeno un migliaio di auto ogni ora, e ha portato alla riduzione del 60% degli ossidi d’azoto presenti.
Smaltimento rifiuti elettronici: dal 18 giugno vige l’uno contro uno
Niente più frigoriferi, lavatrici o televisori vecchi e arrugginiti abbandonati lungo il ciglio della strada o in mezzo ai prati. Lo stop a discariche illegali formate da accumuli indiscriminati di apparecchiature non più funzionanti arriverà a partire dal 18 giugno prossimo, quando in Italia sarà attivo ufficialmente il sistema dell’ ‘uno contro uno‘, ovvero usato contro il nuovo, in base al quale le vecchie apparecchiature possono essere smaltite dai cittadini a costo zero presso tutti i negozi.
Pasta dei Coltivatori Toscani: la filiera corta a chilometro zero
Il dialogo e il rapporto diretto tra agricoltore e consumatore rivivono nel gusto di un prodotto antico e innovativo allo stesso tempo. Si tratta della Pasta dei Coltivatori Toscani prodotta esclusivamente con pasta con certificato di tracciabilità che ne testimonia l’origine dal grano toscano. Il prodotto sarà negli scaffali della piccola e media distribuzione italiana dai primi di giugno ed è stata presentata questa mattina in conferenza stampa da Maria Cristina Rocchi, presidente del Consorzio Agrario di Siena e Arezzo; Pietro Pagliuca, direttore del Consorzio Agrario di Siena e Arezzo; Franco Pasquini, coltivatore toscano; Mario Maneschi del Pastificio Fabianelli.
Rischio idrogeologico: comuni laziali a rischio, la campagna di Legambiente
“Sono quasi tutti a rischio idrogeologico (98%) e a forte rischio incendi (32%), ma sono in gran parte entro 20 chilometri dagli snodi autostradali (77%) e soprattutto alla rete ferroviaria (88%), che offre però un pessimo servizio pendolare. Inoltre attraggono gli stranieri residenti in Italia, il 5,1% dell’intera popolazione, indice di una maggiore facilità di integrazione“. Questi alcuni tratti distintivi dei piccoli comuni laziali, secondo l’ultimo dossier realizzato da Legambiente.
L’associazione ambientalista ha presentato il rapporto in occasione della settima edizione di “Voler Bene all’Italia“, organizzata da Legambiente insieme alla Provincia di Roma e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. “Dalle ore 9 alle 17 – precisa l’associazione in una nota – i piccoli comuni saranno celebrati nella Capitale con un evento speciale, lungo Via dei Fori Imperiali, dove i borghi del territorio metropolitano si presenteranno ai visitatori attraverso stand in cui esporranno le eccellenze della loro terra“.
Eco-lifestyle: addio assorbente, arriva la coppetta mestruale
Pensata da donne per le donne, con un occhio di riguardo all’ambiente. Tra gli scaffali della sezione parafarmacia degli ipermercati e supermercati di Unicoop Firenze è ora possibile acquistare e provare la ”coppetta mestruale”, un’innovativa alternativa ai tradizionali assorbenti igienici e tamponi. La coppetta è stata progettata con l’obiettivo di sperimentare idee nuove e soprattutto per compiere un gesto ecologico e a impatto zero. E in due mesi, nonostante si sia fatta poca pubblicità, precisa un comunicato di Unicoop Firenze, sono state vendute oltre 500 coppette.
Normative ambientali, cosa dice la legge Italiana
In Italia lo sviluppo sostenibile è disciplinato dal Dlgs n. 152 del 03 aprile 2006 con le modifiche apportate dal Dlgs n. 4 del 16 gennaio 2008.
Secondo tale decreto: “Ogni attività umana giuridicamente rilevante deve conformarsi al principio dello sviluppo sostenibile, al fine di garantire che il soddisfacimento dei bisogni delle generazioni attuali non possa compromettere la qualità della vita e le possibilità delle generazioni future”.
Secondo la legge ogni risoluzione delle questioni che implicano anche aspetti ambientali va cercata in modo da garantire lo sviluppo sostenibile, salvaguardando il corretto funzionamento e l’evoluzione degli ecosistemi naturali dalle modificazioni negative che possono essere prodotte dalle attività umane.