“Quello che non sarà imposto dal mercato, sarà imposto dai cambiamenti climatici” e dalla necessità di ridurre le emissioni di gas serra e dal risparmio energetico. Lo ha affermato Vincenzo Naso, ordinario di Sistemi energetici alla facoltà di ingegneria dell’ università ‘La Sapienza” in occasione della presentazione di H2Roma, il workshop sulla mobilità sostenibile che si terrà a Roma dal 3 al 5 novembre. Un mercato, quello delle auto elettriche, che, ha osservato il responsabile del progetto E-mobility di Enel Andrea Zara, ”sta prendendo forma piano piano” e per cui serve ”una strategia di medio-lungo periodo” (un progetto pilota su Pisa, Roma, Milano con 100 veicoli in sperimentazione e 400 punti di ricarica).
Sviluppo Sostenibile
Risparmio energetico: all’ Università di catania lo spegnimento automatico delle luci con il telecontrollo di Cofathec
Bolletta energetica più leggera, taglio di emissioni di CO2 per 2.970 tonnellate all’ anno e risparmio energetico per oltre 5 milioni e 600 mila Kwh all’anno, pari a 680 Tep/anno. E’ questo l’ obiettivo del contratto ‘verde’ siglato dal Cofatech, filiale della Branche Servizi Energia del gruppo Gdf Suez, siglato, in Ati, per la gestione dei servizi energetici dell’ Università di Catania. Il contratto di un valore di 48 milioni di euro, prevede, spiega Cofatech, “presso i 78 edifici dell’ Università di Catania i servizi di fornitura dell’energia elettrica, ottimizzazione energetica e manutenzione impiantistica, per 20 anni“.
Il tram ecologico arriva a Caserta: il trasporto pubblico locale si fa verde
Dalla Campania nuovi progetti per l’ innovazione del trasporto pubblico locale: innovazione che parte dai tram. Si chiama Vlt, il progetto di un tram di ultima generazione, presentato da Firema, azienda del casertano, al convegno promosso da Asstra in corso a Napoli. I mezzi, attualmente in fase di progettazione e produzione, e la cui consegna è prevista tra la fine del 2011 e il 2012, si caratterizzano per la flessibilità dei sistemi di trazione che, di conseguenza, consentono un risparmio energetico soprattutto in frenata.
I futurologi e le previsioni azzeccate sul clima: New Scientist ricorda quelli che avevano ragione
Carestie di massa, esaurimento delle risorse naturali, crolli economici, bombardamento di informazioni: fenomeni dei nostri tempi, ma già previsti da vari intellettuali e scrittori di fantascienza del secolo scorso. La rivista New Scientist ricorda oggi cinque di questi ‘futurologi’ che nei loro scritti hanno immaginato e previsto quello che poi si e’ verificato.
VERNOR VINGE
Informatico e scrittore di fantascienza, nel 1981 definì il concetto di cyberspazio e ha coniato il termine ‘singolarità tecnologica’, idea secondo cui il progresso scientifico raggiungerà un punto in cui oltrepasserà la comprensione umana e darà vita ad un nuovo tipo di civiltà con l’ unione di macchine e uomini in esseri superintelligenti.
Energia pulita: con i batteri si produce energia e si smaltiscono i rifiuti
I batteri possono produrre energia elettrica pulita, addirittura smaltendo rifiuti. L’ università di Firenze e il Centro studio delle relazioni tra pianta e suolo di Roma (Cra-Rps) sono i primi
Istanbul, un impianto a biogas per produrre energia elettrica “verde”
E’ appena stato inaugurato a Istanbul un primo impianto capace di produrre energia partendo dal biogas prodotto dalle discariche. L’ impianto è stato sviluppato nell’ ambito di un’ iniziativa nazionale destinata a ridurre l’ impatto ambientale di numerose discariche di rifiuti e produrre, nel contempo, energia elettrica.
“L’ impianto che abbiamo realizzato – ha commentato in una nota l’ azienda turca che l’ ha prodotto – è uno dei più grandi impianti mondiali di generazione di energia da gas da discarica con un alto livello di contributo locale. Inoltre, siamo stati in grado di convertire i gas discarica in elettricità con un’ efficienza superiore del 5% circa rispetto alla maggior parte dei progetti simili“.
Bandiere blu: in Italia 227 spiagge segnalate, 12 più dello scorso anno
Meno rifiuti sulle spiagge delle vacanze: cresce infatti l’ impegno sulla raccolta differenziata e continua la scalata del made in Italy versione marinara. Per la prossima estate sono 227 le spiagge ‘big’ dove sventoleranno le Bandiere Blu 2009, 12 in più rispetto allo scorso anno e il 10% delle spiagge premiate a livello internazionale; 113 le località rivierasche coinvolte (9 in più) nella mappa del mare italiano doc. Bandiera blu anche a 60 approdi turistici (erano stati 56 lo scorso anno). Sul podio la Liguria raggiunge Marche e Toscana con 16 vessilli a testa.
Edifici pubblici a consumo zero entro il 2015: la PA darà il buon esempio
La revisione della direttiva europea sul rendimento energetico degli immobili (EPBD) ha fatto un nuovo passo avanti. Il Parlamento europeo in plenaria a Strasburgo ha approvato il testo elaborato dalla Commissione energia e trasporti (ITRE) ed ora, per la fase conclusiva, si passa all’ approvazione del Consiglio Ue. Con 549 voti a favore il testo di progetto di direttiva è passato a Strasburgo senza cambiamenti radicali.
LA FUNZIONE GUIDA DEGLI EDIFICI PUBBLICI
Si è voluto però mettere l’ accento sulla funzione guida degli edifici pubblici. Questi ultimi, vecchi o nuovi che siano, dovranno applicare i requisiti richiesti dalla direttiva per realizzare immobili a consumo zero energia entro il 2015, con tre anni di anticipo rispetto a tutti gli altri tipi di edifici.
Parlamento Europeo, un’ etichetta di sostenibilità da parte di Emas
Una eco-targa Emas campeggia ora su un’ ala dell’Europarlamento a certificarne la sostenibilità. Il progetto Emas (Sistema Comunitario di Ecogestione ed Audit) lanciato nel 2004 vede il Parlamento Europeo in prima fila nella lotta al cambiamento climatico grazie a un obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 dei propri edifici di un terzo entro il 2020.
E infatti la targa è simbolica dell’ impegno delle istituzioni europee a risparmiare le risorse non infinite della terra per le generazioni future.
I CONSUMI DEL PARLAMENTO EUROPEO
Il Parlamento impiega attualmente oltre 5000 funzionari nelle sue tre sedi di Bruxelles, Strasburgo e Lussemburgo. I suoi uffici occupano oltre 900.000 metri quadrati e utilizzano oltre 800 tonnellate di carta ogni anno.
Inoltre, la bolletta dell’ energia elettrica del Parlamento ammonta ogni anno a circa 6 milioni di euro.
Dall’ Unione europea 28 milioni di euro per progetti ecologici
Sono circa 40 i progetti europei che condivideranno un cofinanziamento di 28 milioni di euro fornito dalla Ue, per progetti che riguardano beni, procedure e servizi amici dell’ ambiente. Le proposte eco-innovative sono state selezionate da un primo bando nell’ ambito del programma competitività e innovazione della Ue.
In tutto, questi progetti conteranno un investimento totale di oltre 60 milioni di euro, in settori come quello del riciclo, ma anche per cibo e bevande, edilizia e business verdi.