Riciclo, con la differenziata di carta e cartone puoi vincere al concorso Comieco

 Promuovere la raccolta differenziata e la cultura del riciclo di carta e cartone giocando, divertendosi e magari vincendo qualche premio invitante. Con questi obiettivi, nasce il concorso on line “Vinci col riciclo” organizzato da Comieco – Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica.

COME SI GIOCA
Il meccanismo del concorso è semplice: il primo round è su Facebook: basta connettersi alla pagina di Comieco (http://www.facebook.com/VinciColRiciclo) e compilare un breve test d’ingresso, dal titolo ”Scopri la tua impronta ecologica”. Il quiz fornisce un profilo, corrispondente a un animale, ed è inoltre il primo passo per iniziare la scalata verso il montepremi del concorso, in quanto consente a tutti i partecipanti di accumulare i primi 100 punti in classifica.

Imparare nel mondo reale: il ciclo vitale di un organismo

 Ed ecco la conclusione di questo affascinante discorso di Fritjof Capra nell’ ecoalfabeto

LA VITA E LA MORTE
Un altro tipo di ciclo che incontriamo nell’ orto è il ciclo vitale di un organismo – il ciclo di nascita, crescita, maturazione, declino, morte e la nuova crescita della generazione successiva. Nell’ orto facciamo quotidianamente esperienza della crescita e dello sviluppo. Possiamo seguire lo sviluppo di una pianta dal seme al primo virgulto, la crescita del gambo e delle foglie, i germogli, i fiori e i frutti. E quando guardiamo l’ interno di un frutto, vediamo che contiene in sé i nuovi semi: così ricomincia il ciclo della vita.

CRESCITA E SVILUPPO: UN ESEMPIO PER I BAMBINI

La comprensione dei concetti di crescita e sviluppo, naturalmente, è essenziale non solo per la coltivazione di un orto ma anche per l’ istruzione. Mentre i bambini imparano che il loro lavoro nell’ orto di scuola cambia con la crescita e la maturazione delle piante, i metodi di insegnamento degli insegnanti e tutta la spiegazione in classe cambiano con lo sviluppo e la maturazione degli alunni. Questo è pensiero sistemico in azione: applicare lo stesso principio sui diversi livelli dei sistemi.

I cicli all’ interno dei cicli: coltivazione chimica e coltivazione biologica

 In un tipico ciclo alimentare, le piante sono mangiate dagli animali, che a loro volta sono mangiati da altri animali, e così le sostanze nutritive delle piante vengono fatte circolare nella rete alimentare, mentre l’ energia è dispersa sotto forma di calore attraverso la respirazione e come scarto attraverso gli escrementi. I rifiuti, così come gli animali e le piante morte, di decompongono grazie a insetti e batteri, organismi preposti alla decomposizione, che li riducono a sostanze nutritive di base, per essere assorbite nuovamente dalle piante verdi.

I CICLI ALL’ INTERNO DEI CICLI
Nell’ orto integriamo i cicli alimentari naturali nei nostri cicli di semina, crescita, raccolta, compostaggio e riciclaggio. Attraverso questa pratica impariamo anche che l’ insieme dell’ orto è inserito in sistemi più ampi, i quali a loro volta sono reti viventi dotate di cicli propri. I cicli alimentari intersecano questi cicli più grandi – il ciclo dell’ acqua, il ciclo delle stagioni e così via – i quali sono tutti dei collegamenti alla rete planetaria della vita.

LA RETE DELLA VITA
Attraverso la coltivazione di un orto diventiamo anche consapevoli di come noi stessi facciamo parte della rete della vita. Per citare il discorso attribuito al Capo Seattle: “L’ uomo non ha tessuto la trama della vita; in essa è solamente un filo. Qualsiasi cosa egli faccia alla trama, la fa a se stesso“.

Imparare i cicli ecologici nell’ orto: la fotosintesi e la magia della trasformazione

 Se vi state chiedendo cos’ altro si può apprendere con la coltivazione di un orto, sappiate che nell’ ecoalfabeto Fritjof Capra non è che all’ inizio. Scopriamo qualcosa in più dalla sua conferenza “Un orto in ogni scuola: coltivare un senso della stagione e del luogo” tenutasi il 15 marzo 1997 nella Marthin Luther King Middle School di Berkeley, California.

LA FOTOSINTESI
Nell’ orto impariamo che le piante verdi hanno un ruolo cruciale nel flusso di energia attraverso tutti i cicli ecologici. Le loro radici assorbono acqua e sali minerali dalla terra, e i succhi che ne risultano salgono verso le foglie, dove si combinano con l’ anidride carbonica (CO2) nell’ aria per formare zuccheri e altri composti organici. In questo straordinario processo, noto come fotosintesi, l’ energia solare viene trasformata in energia chimica e incorporata alle sostanze organiche, mentre l’ ossigeno viene liberato nell’ aria per essere utilizzato di nuovo da altre piante, e dagli animali nella respirazione.

Antica saggezza ed ecologia nell’ era della produzione industriale

 Torniamo all’ ecoalfabeto di Fritjof Capra: la Bibbia ricorda che la consapevolezza dei cicli della natura fa parte dell’ antica saggezza umana. Purtroppo abbiamo perso parte di questa saggezza durante il recente e relativamente breve periodo dell’ era industriale. Oggi assistiamo a un forte conflitto tra l’ ecologia e i sistemi economici del mondo industriale. Esso nasce dal fatto che la natura è ciclica, mentre i nostri sistemi industriali sono lineari.

MODELLI CICLICI E MODELLI LINEARI
Le nostre aziende assimilano le risorse, le trasformano in prodotti + rifiuti e vendono i prodotti ai consumatori, che si sbarazzano di ulteriori rifiuti dopo aver consumato i prodotti. I modelli sostenibili di produzione e consumo devono essere ciclici, invece, a imitazione dei processi ciclici in natura. Per raggiungere configurazioni cicliche simili, dobbiamo essenzialmente riprogettare le nostre attività commerciali e la nostra economia.

LA CRESCITA ECONOMICA SENZA LIMITI
Alla radice di questo problema sta la nostra ossessione per una crescita economica senza limiti. La crescita è un aspetto fondamentale di tutte le cose viventi, ma su un pianeta limitato non tutte le cose possono crescere simultaneamente. Ogni cosa alla sua stagione. Mentre alcune cose crescono, altre devono diminuire. Come la decomposizione delle foglie cadute l’ anno scorso fornisce sostanze nutritive per la nuova crescita di questa primavera, così – secondo la teoria di Capra – certe istituzioni devono essere lasciate al loro declino e decadimento di modo che il loro capitale e i loro talenti umani possano essere liberati e riciclati per creare nuove organizzazioni.

Gira, gira, gira: comprendere i cicli della natura secondo Fritjof Capra

 Nell’ ecoalfabeto di Fritjof Capra viene presentata la trascrizione dell’ intervento ad una conferenza organizzata da un gruppo di persone convinte che coltivare un orto ricolleghi i bambini alle basi del cibo, integrando e animando praticamente ogni attività svolta in una scuola. In realtà, Capra aggiunge che un orto ricongiunge i bambini non solo alle basi del cibo, ma alle basi stesse della vita.

LA VISIONE SISTEMICA DELLA VITA NELLA SCIENZA
Negli ultimi vent’ anni un nuovo concetto di vita, una nuova visione sistemica della vita, è emersa all’ avanguardia della scienza. L’ idea centrale è che esista una configurazione basilare della vita comune a tutti i sistemi viventi, ecosistemi o sistemi sociali. La configurazione di base è quella della rete. Esiste cioè una ragnatela di relazioni tra tutti i componenti di un organismo vivente, così come in un ecosistema esiste una rete di relazioni tra le piante, gli animali e i microorganismi, o tra le persone in una comunità umana.