Oceana, la più grande organizzazione internazionale per la conservazione dei mari, ha definito la Convenzione sul commercio internazionale delle specie a rischio (Cites) una ”tragedia degli oceani”. Oceana lamenta come la Cites abbia fallito nel proteggere le specie marine proposte per essere inserite nelle ‘appendici I e II’ durante la sua 15/a conferenza svoltasi nelle ultime due settimane. In particolare ”ha fallito – scrive Oceana in un comunicato – nel mettere al bando il commercio internazionale del tonno pinnablu atlantico e nel decidere regole internazionali sul commercio di 31 specie di squali e corallo rosso e rosa, che sono tutti essenziali agli oceani, la sussistenza e le economie locali”.
Natura e Animali
Menù di Pasqua senza agnello e uova di batteria
Per il menu di Pasqua ”preferite le uova di galline libere e rispettiamo questa festa di rinascita evitando di portare in tavola agnelli, capretti o altri animali”: è l’invito che la LAV rivolge agli italiani. Nei giorni che precedono la Pasqua, si verifica un forte incremento della macellazione di ovini e caprini, agnelli primi fra tutti. Secondo l’Istat, nel mese di aprile 2009, in cui si è celebrata la Pasqua, sono stati macellati 561.713 agnelli e 105.603 agnelloni. Il numero di capretti macellati nello stesso mese è stato di 69.583 animali, per un totale di 766.103 tra ovini e caprini.
Il cibo per gatti diventa ecologico, con il Brick Pack eco-compatibile di Royal Canin
Dopo che alcuni esperti degli Stati Uniti hanno creato scalpore nei giorni scorsi dichiarando che un cane in famiglia inquinerebbe più di un SUV, e proprio a causa del sistema di produzione del cibo per cani, c’è chi si porta avanti e pensa sia alla salute degli animali che dell’ambiente: è in arrivo il Brick Pack, la confezione eco-compatibile, compatta e semplice da usare per il cibo per gatti. Da aprile il Brick Pack sarà infatti disponibile nelle linee gatto Indoor e Neutered Cat Royal Canin, in aggiunta alle confezioni classiche. Un piccolo importante passo avanti per la riduzione dei rifiuti urbani e delle emissioni di Co2…
Have a break? Il video shock di Greenpeace oscurato dalla Nestlé
Il video è uno di quelli che non si dimenticano: un impiegato ha il classico attacco di fame e apre la sua confezione di Kit-Kat. Ma, al posto della barretta di cioccolato, addenta il dito di un Orango, schizzando sangue sulla tastiera del computer. E’ questo il video diffuso da Greenpeace tramite i canali di Youtube, video che – secondo quanto riporta Greenpeace, è stato fatto oscurare dalla multinazionale.
“Ieri Nestlé ha tentato di insabbiare le nostre accuse oscurando per diverse ore il video shock “Have a break?” sui canali Youtube di molti dei nostri uffici nel mondo. Mossa sbagliata. Il popolo di internet ha diffuso viralmente il video su centinaia di siti web e social network. Solo questa mattina su Youtube il video è tornato online” si legge sul sito dell’organizzazione ambientalista.
Ponte di Messina: arriva una commissione per la tutela della biodiversità
Mentre starebbe per partire la progettazione del ponte di Messina, nasce a Catona, a pochi passi da Reggio Calabria, un centro di ricerca mirato a proteggere l’ecosistema marino del tratto di mare che dovrà vivere all’ombra della maxi opera. Per gli scienziati, infatti, si tratta di un ampio territorio tra i più ricchi di biodiversità del nostro Paese.
Alghe brune, farfalle di mare, crostacei ‘Pilumnus inermis’, pesci vipera, squali elefante e martello, tartarughe marine ‘Caretta caretta’, sono infatti solo alcune delle specie animali e vegetali marine che popolano lo Stretto di Messina.
Organismi nocivi per i vegetali: arriva un’altra bacchettata dall’Unione Europea per l’Italia
L’Italia è finita di nuovo nel mirino della Commissione europea per non aver applicato in modo adeguato la direttiva comunitaria sulle misure di difesa contro l’introduzione nell’Ue di organismi nocivi per le piante e i prodotti vegetali. Bruxelles, dopo aver inviato lo scorso anno un primo avvertimento all’Italia, ora passa ad una marcia superiore decidendo di inviare a Roma un ‘parere motivato’ che rappresenta l’ultima tappa della procedura d’infrazione prima di un eventuale ricorso alla Corte di giustizia dell’Ue.
Caccia: gli ambientalisti tornano all’attacco contro gli emendamenti di Lega e Pdl
”Con gli emendamenti presentati alla Camera dei Deputati da alcuni deputati di Lega e Pdl e’ finalmente esplicito quello che abbiamo denunciato da tempo: dietro ai reiterati tentativi di modificare la legge 157/92, attraverso la legge Comunitaria 2009, non c’e’ alcuna intenzione di rispondere alle procedure di infrazione europee ma solo il tentativo di allungare la stagione di caccia, lanciando messaggi strumentali utili alla campagna elettorale tra i cacciatori”. Lo affermano le associazioni Amici della Terra, Animalisti italiani, Associazione Vittime della caccia, Enpa, Lac, Lav, Legambiente, Lipu, No alla caccia, Vas, Wwf Italia a proposito di due emendamenti, primi firmatari Pini (Lega) e Biava e Rossi (Pdl) che prevedono l’estensione della stagione di caccia ai mesi di agosto e febbraio.
Animali in pericolo: farfalle, libellule e scarabei a rischio estinzione in Europa
Farfalle, libellule e scarabei in pericolo in Europa: secondo l’ultima lista rossa stilata su richiesta della Commissione Ue, sono a rischio estinzione il 9% delle farfalle, l’11% degli scarabei e il 14% delle libellule. Gli studi realizzati dall’Unione internazionale per la conservazione della natura indicano che stanno diminuendo il 31% di 435 diverse specie di farfalle. In grave pericolo, ad esempio, la cavolaia di Madera: sull’isola non se n’è vista piu’ una da una ventina di anni.
Il Santuario dei Cetacei è condannato: l’accusa di Greenpeace
Ci eravamo occupati, esattamente un anno fa, del Santuario dei Cetacei in Liguria, messo in pericolo dalle politiche economiche e ambientali dell’Italia. Oggi, arriva da Greenpeace la mera constatazione: <"Il Santuario dei Cetacei sembra ormai condannato, come Greenpeace avvisa da tempo“. Così i dirigenti di Greenpeace spiegano le ragioni della protesta che gli attivisti dell’associazione ambientalista hanno realizzato ieri mattina incatenandosi alla nave che sta lavorando alla costruzione del Rigassificatore. “Ed è proprio il Governo italiano – aggiungono in un comunicato – il principale responsabile del suo collasso, violando gli accordi presi con Francia e Monaco. Proprio in queste settimane sono iniziati i lavori per il rigassificatore offshore di Livorno/Pisa che sarà la prima Area Marina Industriale collocata proprio all’interno della zona tutelata dall’Accordo sul Santuario dei Cetacei“.
Greenpeace contro la patata Amflora
La Commissione europea ha autorizzato la coltivazione di un OGM per la prima volta dal 1998. È la patata Ogm della Basf, conosciuta con il nome di Amflora e contenente un gene che conferisce la resistenza ad alcuni antibiotici. La sua immissione in ambiente potrebbe scatenare una resistenza batterica verso medicinali salva vita, denunciano gli attivisti di Greenpeace.
“Questa autorizzazione viene sventolata in faccia alla scienza, all’opinione pubblica e alle leggi europee. È scioccante che da sei anni il presidente Barroso prova a seppellire le evidenze scientifiche sui dubbi per la sicurezza di questa patata OGM” accusano dall’associazione.