Ogni neonato ne avrà uno ‘suo’ e il 21 novembre una Giornata nazionale li celebrerà: sono gli alberi, al centro del ddl del ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo in favore dello sviluppo degli spazi verdi urbani, che l’aula del Senato ha approvato all’unanimità. Il provvedimento, che passa ora all’esame della Camera, istituisce appunto la “Giornata nazionale degli alberi” per il 21 novembre: viene infatti abrogata e sostituita la ‘Festa degli Alberi’ che istituì Mussolini il 30 settembre 1923.
Un albero per ogni neonato
Secondo il ddl, i comuni dovranno poi mettere a dimora un albero per ogni neonato residente, notificando a chi ha fatto la registrazione anagrafica, entro tre mesi dalla nascita di un bambino o di una bambina, le indicazioni sul luogo esatto dove è stato piantato l’albero dedicato al neonato. Lo stesso obbligo vale anche per i bambini adottati. Il ddl Prestigiacomo è stato modificato in commissione dove sono passati emendamenti che riguardano la promozione di iniziative locali per lo sviluppo degli spazi verdi urbani e prevedono incentivi all’utilizzo del verde pensile.