Arriva Nido Ev, l’auto elettrica italiana per la pedonalizzazione del centro storico di Roma

 Non voglio far torto a nessuno ma mi sembra la più bella auto elettrica vista fino a ora. Ha un design degno di Pininfarina e credo che possa essere un’auto che si affermerà nel futuro della mobilità sostenibile. Mi auguro che questo prototipo venga prodotto il più presto possibile per magari essere utilizzato per la pedonalizzazione del centro storico che stiamo preparando anche attraverso il car sharing“. Ha detto così il sindaco di Roma Capitale Gianni Alemanno dopo la presentazione al Campidoglio della ‘Nido Ev‘, il prototipo di auto elettrica sviluppata da Pininfarina.

Energia pulita dalle banane: il biodigestore di Chiquita in Costa Rica

 Produrre energia dalla spazzatura? Ebbene si, oggi è possibile. Un’idea davvero geniale che consente di risolveredue problemi: dello smaltimento dei rifiuti e della produzione di energia. Soprattutto se si considera anche il fenomeno dello spreco alimentare che sta diventando sempre più preoccupante: ogni anno in Italia 6 milioni di tonnellate di alimenti che finiscono nei rifiuti. In pratica, il gas, una volta che è stato prodotto a partire dai rifiuti, viene bruciato per produrre calore o elettricità.

Energia pulita dalle banane
E l’energia pulita adesso arriva anche dalle banane. Chiquita ha infatti appena inaugurato in Costa Rica, presso gli stabilimenti della sussidiaria Mundimar, un biodigestore di ultima generazione, che sarà utilizzato per trasformare in elettricità e calore gli scarti della filiera di produzione e lavorazione della frutta. L’impianto, inoltre, sarà a emissioni zero, in quanto non necessita di energia elettrica per il suo funzionamento.

Settemila comuni italiani adottano le energie rinnovabili

 I Comuni italiani si convertono all’energia pulita. In Italia sono quasi 7 mila (6.993) i Comuni nei quali è installato almeno un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili. Un numero raddoppiato in due anni, nonostante il freno rappresentato dalla burocrazia e dai processi autorizzativi troppo lunghi. Secondo i dati del Criet, il Centro di Ricerca in Economia del Territorio, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, presentati oggi a Milano, in Italia l’apporto delle energie rinnovabili atteso per il 2020 è di 131,2 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio.

Fertilizzanti green e mini celle solari dalle piante: i progetti del Mit

 Il futuro della chimica appare sempre più green. Ed a renderla eco-compatibile stanno provando anche due scienziati del Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston (Usa). I ricercatori Christopher Cummins e Daniel Tofan che hanno infatti sintetizzato il fosforo, elemento base di detergenti, fertilizzanti e pesticidi, grazie ai raggi ultravioletti e senza ricorrere al classico processo con il cloro, nocivo per la salute degli operatori e per l’ambiente. A riferirlo è Galileonet.it sottolineando che la nuova metodica eco-friendly è riportata sulle pagine di Angewandte Chemie.

Legambiente: via le cosche mafiose dall’eolico

 Alla Dia di Palermo e Trapani va il nostro plauso per l’eccellente lavoro che ha portato al maxi sequestro di Alcamo. Questa operazione ha una doppia valenza perché oltre a sferrare un duro colpo alla criminalità organizzata, ripulisce un settore che deve rimanere lontano dagli interessi della mafia. Le rinnovabili sono un comparto in crescita, l’unico che non ha subito gli effetti della crisi, su cui si può basare il rilancio del paese e del Sud in particolare”. Ad affermarlo in una nota è il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, commentando il blitz antimafia che ha portato al sequestro di beni per 1,5 miliardi di euro a un imprenditore in odor di mafia di Alcamo, in provincia di Trapani.

Sostenibilità ambientale, una rivoluzione che deve partire dal basso

Parlare di rivoluzione sostenibile vuol dire ‘tutto’ e ‘niente’. Una confusione dettata dalla quantità di informazione che ruota intorno al concetto ‘green’. La sostenibilità non riguarda solo l’ambiente (un nodo sicuramente centrale della questione), l’energia rinnovabile o tutto ciò che concerne l’innovazione di processi e prodotti. Ma è una rivoluzione che deve partire dal basso, dal nostro modo di pensare e affrontare la vita. Va bene l’edificio dotato di pannelli solari ma se poi per andare a lavoro si prende la macchina allora non abbiamo reso un buon servizio né all’ambiente né alla comunità.

Energie rinnovabili: l’opportunità del business ostacolato dalla burocrazia

L’industria delle rinnovabili, in un contesto di crisi economica globale, vive una fase di forte dinamismo. I numeri parlano chiaro. In Europa, nel settore elettrico, gli investimenti in rinnovabili hanno superato quelli nelle fonti tradizionali, costituendo nel 2009 oltre il 60% della nuova capacità installata. Uno scenario che non esclude nessuno: dagli Stati Uniti di Obama, che ha fatto della ‘green economy’ il suo slogan elettorale, all’Europa, fino ad arrivare a Cina e India.

Green Job Center: l’agenzia di lavoro per le rinnovabili

 Il ‘Green job center‘ di Adecco è il punto d’incontro per chi cerca lavora da una parte e per chi offre lavoro dall’altra nel settore delle energie rinnovabili. Concretamente è una piattaforma on line presente sul nostro sito dove il candidato può trovare esclusivamente le offerte di lavoro del settore rinnovabili“. Così Emanuela Voltini, direttore Settori e Specializzazioni di Adecco Italia S.p.a, intervendo al convegno ‘Domanda e offerta: la forza occupazionale del vento’, tenutosi a ‘Eolica Expo 2010’ alla Fiera di Roma, spiega la strategia di una delle principali multinazionali nell’intermediazione di domanda e offerta di lavoro nell’ambito della green economy.

Impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici: la proposta al vaglio per la Regione Lazio

 Affittare aree pubbliche, tetti, parcheggi, pensiline e coperture degli edifici pubblici comunali per installare impianti fotovoltaici e con i canoni di locazione realizzare interventi di efficienza e miglioramento energetico degli edifici”. E’ questo in sintesi il contenuto della proposta di legge ‘Interventi per il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici pubblici nella Regione Lazio’, presentata in Consiglio regionale dai consiglieri di Sinistra Ecologia e Libertà con Nicky Vendola, Filiberto Zaratti e Luigi Nieri. ”Crediamo che lo sviluppo della filiera basata sulle nuove tecnologie e l’utilizzo delle fonti rinnovabili – spiegano Zaratti e Nieri – sia uno degli interventi utili a rilanciare l’economia e l’occupazione nel Lazio”.

Energie alternative: nel futuro le batterie sostituite dai virus

 Le batterie del futuro potrebbero essere costituite da minuscoli virus ‘spruzzati’ sul dispositivo che devono alimentare, dai vestiti ai cellulari. Lo affermano due ricerche presentate in questi giorni, una del Mit e una dell’università del Maryland, in cui microrganismi non pericolosi sono stati usati per costruire le parti fondamentali di una pila. Per il loro studio, presentato al meeting dell’American Chemical Society, i ricercatori del Mit hanno usato un virus chiamato M13, che infetta soltanto i batteri. Con alcune modifiche genetiche, il microrganismo incorpora i metalli necessari a diventare un perfetto catodo, il polo positivo della pila, che può quindi essere utilizzato per formare una batteria leggera e che funziona a temperatura ambiente.