Guida alla pulizia ecologica della casa: i trucchi del mestiere

 All’estero è opinione ricorrente che gli italiani siano bravissimi – e quasi maniacali – quando si tratta di tenere pulita casa propria, mentre sciattezza, disordine e mancanza di rispetto trionfano negli spazi comuni e all’aperto. Nel pulire la casa dovremmo sempre tenere presente che quel che eliminiamo da dentro va sempre ad aumentare spazzatura e inquinamento fuori: recuperare innanzitutto un equilibrio più sano tra il dentro e il fuori gioverà dunque sia al nostro benessere personale che alla salute della Terra e all’immagine collettiva che presentiamo al mondo.

SUGGERIMENTI PER LA PULIZIA DELLA CASA
E allora, ecco qualche suggerimento per pulire la casa in modo ecologico ed equilibrato:

* Una casa pulita e ordinata è un piacere, sia per chi ci vive che per gli ospiti. Una casa troppo pulita ed ordinata può invece trasformarsi in un peso inutile per tutti: abituatevi a non lasciarvi prendere la mano da manie di pulizia o da eccessivo uso di detersivi e detergenti o, ancora peggio, da deodoranti e profuma-ambiente per mimetizzare il fatto che non avete avuto il tempo di pulire. Gli amici, in fondo, vengono per stare in vostra compagnia!

Guida al riciclo: cosa portare alla piattaforma ecologica

 Ci sono materiali che – soprattutto nel periodo delle feste natalizie – non possono essere riciclati con la raccolta differenziata casalinga. Alcuni rifiutim infatti, vanno portati alla piattaforma ecologica locale oppure negli appositi centri di raccolta, in modo che i rifiuti vadano opportunamente smaltiti. Ecco allora una piccola e rapida guida che vi sarà utile in caso di dubbi.

RIFIUTI PERICOLOSI
I rifiuti pericolosi sono i seguenti:
* medicinali
* pile e betaterie
* barattoli e bottiglie (con residui ad esempio di vernici, solventi e detergenti) con i simboli di contrassegno di prodotti pericolosi (come nell’immagine qui sotto).

I rifiuti pericolosi vanno smaltiti negli appositi contenitori. I medicinali presso le farmacie; le pile presso i rivenditori; gli altri rifiuti pericolosi presso le piattaforme ecologiche.

A Modena il primo nido a emissioni zero. Sarà aperto il 7 gennaio

 E’ dotato di impianto fotovoltaico, tetto giardino, portici e vetrate pensati per mantenere il caldo d’ inverno e il fresco d’ estate, non emette anidride carbonica perchè privo di caldaia a gas, ed è realizzato sulla base di un progetto ripetibile anche in altre zone con minimi cambiamenti. E’ il micronido ‘La trottola’ di via Villanova a Modena.

IL MICRONIDO LA TROTTOLA
L ‘edificio, la cui costruzione è costata 485mila euro, sarà in funzione dal 7 gennaio e potrà ospitare fino a 23 bambini da 1 a 3 anni. A gestire il servizio per conto del Comune di Modena sarà, invece, la cooperativa sociale Gulliver, che ha vinto l’ appalto integrato per la costruzione e la gestione della struttura. Il micronido è una piccola struttura, prevista dalla legge regionale del 2000 sui servizi educativi alla prima infanzia, dimensionato per ospitare una media di 20 bambini. La scelta del micronido punta a dare una risposta localizzata nei quartieri e nelle frazioni all’ aumento della domanda di servizi per la prima infanzia. Nel caso del micronido “La Trottola” il servizio si rivolge soprattutto ai bambini residenti nella frazione di Villanova, ma è aperto anche a eventuali richieste da altre parti della città, con 20 posti convenzionati su 23 totali.

Risparmio energetico: lavastoviglie, aspirapolvere e pulitore a vapore

 Come avevamo accennato nel precedente articolo sulla guida agli elettrodomestici ecologici, ecco altri utili suggerimenti per la scelta e l’ utilizzo ecologico di lavastoviglie, aspirapolvere e pulitore a vapore.

SCELTA ECOLOGICA DEGLI ELETTRODOMESTICI
Nella scelta degli elettrodomestici, ricordate sempre che quelli di qualità europea, a fronte di prezzi di acquisto talvolta più alti, offrono in genere maggiori garanzie di durata, con servizi di assistenza e manutenzione spesso più affidabili.
In generale, il migliore utilizzo delle risorse globali garantito da elettrodomestici e attrezzature prodotti localmente è di per sé una giustificazione sufficiente per preferirli a quelli che arrivano dall’ altra parte del globo.
Come regola generale, acquistate elettrodomestici a basso consumo (classe A) e verificate che abbiano un marchio di certificazione europea come IMQ o Ecolabel.

Bioedilizia: il progetto Zero Energy del Gruppo Polo

 Il progetto di ricerca “Zero Energy“, dell’ azienda friulana Gruppo Polo – Le Ville Plus è stato segnalato al Premio all’ Innovazione Amica dell’ Ambiente 2009, promosso da Legambiente e Regione Lombardia, con la collaborazione di Università Bocconi, Politecnico di Milano, Fondazione Cariplo e Camera di Commercio.

CHI E’ GRUPPO POLO
Gruppo Polo è l’ unica azienda friulana ad essere stata premiata tra i 180 progetti italiani partecipanti alla nona edizione: scopo del Premio è creare un contesto favorevole alla ricerca e allo scambio di innovazioni in campo ecologico, premiando le realtà capaci di considerare l’ ambiente come valore e opportunità di sviluppo e di crescita per sé e per l’ intera collettività. “Siamo il primo premio all’innovazione ambientale per numero di partecipanti e per la concretezza dei nuovi beni e servizi offerti ai cittadini – ha dichiarato Andrea Poggio, Presidente della Fondazione Legambiente Innovazione – La green economy è proprio questo: una risposta lungimirante alla crisi di oggi che deriva dalla nascita di nuove imprese e dalla riconversione delle vecchie

Risparmio energetico: guida agli elettrodomestici ecologici. La lavatrice

 Come conciliare la pulizia della casa con lo scarso tempo a disposizione e i consumi degli elettrodomestici? In realtà bastano pochi accorgimenti per riuscire ad essere ecologici anche quando usiamo dei preziosi alleati “elettrici” per la pulizia della nostra casa.

L’ impegno da mantenere sempre è di non abusare mai di eventuali attrezzature elettriche. Così come lavatrici e lavastoviglie consumano la stessa energia e la stessa quantità d’ acqua sia quando sono completamente cariche, sia quando sono semi-vuote, tutte le macchine elettriche dovrebbero essere usate solo quando serve davvero. Se passate quotidianamente i pavimenti, per esempio, scoprirete che si possono risparmiate tempo, fatica ed elettricità usando, al posto dell’ asprirapolvere, un attrezzo manuale!

Bioedilizia: Bayer investe un miliardo di euro per la ricerca sull’ efficienza energetica degli edifici

 Il gruppo Bayer investirà entro il 2010 un miliardo di euro circa in ricerca e sviluppo, come parte del Bayer Climate Program, per migliorare l’ efficienza energetica degli edifici. E tra i punti di fondo per una architettura a favore del clima e della ecosostenibilità, Bayer punta a materiali di avanguardia e a una gestione hi-tech dell’ energia elettrica e dell’ informatica. Il piano di efficienza energetica degli edifici è uno dei capitoli di fondo del rapporto di sostenibilità che il gruppo Bayer presenterà oggi a Leverkusen in Germania, a pochi passi da Colonia, nel corso di un incontro che sarà guidato dal Ceo Werner Wenning e dal Board member Wolfgang Plischke.

L’ ECOCOMMERCIAL BUILDING
Progetto leader del gruppo Bayer per il programma di efficienza energetica degli edifici, responsabili del 18% circa delle emissioni globali di gas serra, é l’ EcoCommercial Building, un progetto del dipartimento Material Science di Bayer, che si sta sviluppando in India vicino Nuova Delhi. Questo edificio, progettato a Greater Noida è concepito per ospitare il futuro a circa 40 dipendenti ed è basato su una architettura ecosostenibile d’ avanguardia. Ha un pianterreno cubico con un tetto piatto e l’ isolamento termico è ad elevata efficienza e realizzato con poliuretani, combinato con materiali sigillanti che conferiscono all’ edificio una sorta di ‘guscio’ a tenuta che mantiene l’ aria calda e umida all’ esterno. “La chiave per il successo è una architettura che tiene conto delle condizioni climatiche locali“, ha spiegato Peter Neuwald, responsabile per l’ innovazione industriale presso il dipartimento Bayer Material Science, quando ha presentato recentemente il progetto alla Utech, la rassegna internazionale dell’ industria del poliuretano.

Bioedilizia e domotica integrata: Energy@home, un accordo tra grandi marche per la comunicazione tra elettrodomestici

 La bioedilizia e la casa ecologica si avvalgono sempre più della domotica integrata. Tant’ è che Electrolux, Enel, Indesit e Telecom Italia hanno firmato un accordo finalizzato allo studio e allo sviluppo di servizi innovativi basati sulla comunicazione tra gli elettrodomestici di futura generazione. In particolare, la domotica integrata prevede che gli elettrodomestici di Electrolux e Indesit possano comunicare tra loro attraverso l’ infrastruttura del Telegestore Enel, che consente il controllo e la gestione da remoto dei consumi di elettricità, e l’ infrastruttura di telecomunicazioni su rete broadband fissa e mobile di Telecom Italia.

ENERGY@HOME
Scopo di “Energy@Home“, questo il nome del progetto, è sviluppare un sistema di gestione di domotica integrata in cui gli elettrodomestici “intelligenti” saranno capaci di autogestirsi, regolando i consumi di energia dell’ intera casa ed evitando così picchi e sovraccarichi di rete.

Pesaro Energy Days 2009, fino al 25 ottobre il salone dell’ edilizia ecologica

 Rendere sempre più attuale tematiche come la bioedilizia, le energie rinnovabili ed il risparmio energetico. E’ questo l’ obiettivo di “Energy Days”, il salone specializzato sull’ edilizia ecologica e sui metodi di costruzione finalizzati al risparmio energetico che ha aperto i battenti ieri a Pesaro e che proseguirà fino al 25 ottobre. Un’ iniziativa che offre la possibilità di rendere visibili realtà e risorse del settore energetico, ma soprattutto creare sempre nuove sinergie tra professionisti, aziende, enti e comunità scientifiche che operano nel settore dell’ edilizia e dell’ energia, creando informazione e occasioni di lavoro.

ENERGIA, EDILIZIA ED AMBIENTE
Un evento doppio che intende promuovere e far conoscere la cultura del rispetto dell’ ambiente non solo a costruttori e progettisti ma, soprattutto, ai cittadini spesso in cerca di informazioni chiare ed aggiornate. Durante le quattro giornate, quindi, le aziende e il pubblico potranno interagire e valutare assieme prodotti e soluzioni innovative per progettare, costruire e ristrutturare l’ abitazione, tutto nel rispetto dell’ ambiente.

Fa la cosa giusta! dal 23 al 25 ottobre alla fiera di Trento

 Ridurre i consumi e abbattere l’ inquinamento non solo per quanto riguarda i trasporti, ma in tutti gli ambiti della nostra vita quotidiana. E’ questo l’ obiettivo della fiera “Fa’ la cosa giusta!” di Trento, in programma dal 23 al 25 ottobre, che si proporrà come punto di riferimento per coloro che hanno deciso di prestare maggiore attenzione alla sostenibilità dei loro acquisti.

TRE GIORNI A TUTTA SOSTENIBILITA’
Nata dalla collaborazione fra Trentino Arcobaleno e Confesercenti del Trentino, la quarta edizione della mostra mercato si svolgerà presso i padiglioni di Trento fiere in via Briamasco. Durante i tre giorni della fiera oltre 160 espositori promuoveranno i loro prodotti negli ambiti dell’ agricoltura biologica, delle fonti energetiche rinnovabili e del commercio equo e solidale.