Mobilità sostenibile: accordo Enel e Citroen per le auto elettriche in Italia

Accordo tra Enel e Citroen per favorire l’introduzione della mobilità elettrica in Italia. Lo rendono noto i due gruppi in un comunicato mentre e’ in corso a Bologna il ‘Motor Show’. L’offerta commerciale congiunta ‘all inclusive’ Citroen C-Zero ed Enel, con servizi dedicati agli automobilisti, partira’ inizialmente dalle principali citta’ italiane. Nell’ottica di semplificare l’utilizzo di Citroen C-Zero e soprattutto delle sue modalità di ricarica, si legge nella nota, si prevede un’offerta che comprenderà, oltre alla fornitura di energia certificata Recs (un sistema di certificazione internazionale per lo sviluppo delle fonti rinnovabili), anche servizi dedicati quali il sopralluogo presso l’abitazione del cliente da parte di tecnici Enel per studiare la migliore soluzione per l’installazione di un punto di ricarica intelligente dedicato al cliente (home station); i relativi costi di attivazione; l’accesso ai punti di ricarica pubblici gia’ esistenti.

ZeroImpact, il nuovo progetto di LifeGate per compensare le emissione di Co2 del settore IT

 Nasce ZeroImpactWeb.com, il nuovo progetto LifeGate che consente a webmaster di aziende, blogger e tutti coloro che gestiscono un sito di ridurre e compensare le emissioni di CO2, generate dalla navigazione in internet. Sebbene il web abbia già permesso di ridurre l’impatto quotidiano delle persone sull’ambiente, accorciando le distanze e facendoci risparmiare tempo ed energie, è altrettanto vero che i siti, i portali, i blog, le pagine web si appoggiano a un’architettura hardware che funzionano per la maggior parte con energia ‘sporca’, proveniente da fonti fossili, che genera quindi CO2. Si stima che l’Information Technology sia responsabile del due per cento delle emissioni di CO2 europee, con circa sette milioni di centri elaborazione dati e 40 miliardi di kWh consumati all’anno, energia sufficiente per far fronte al fabbisogno di oltre tredici milioni di famiglie.

Natale, la festa più inquinante dell’anno. Ecco come aiutare l’ambiente durante le feste

Il Natale è ormai dietro l’angolo. Tutti pronti, dunque, alla corsa ai regali. Ma la festività più attesa dell’anno è anche la più inquinante per il pianeta. LifeGate ha stimato che la quantità di CO2 prodotta durante le feste di Natale è pari a 386 Kg per una famiglia italiana composta da 3 persone. Totale: oltre 7,7 milioni di tonnellate di anidride carbonica emessi. Tra i tanti buoni propositi il Natale può essere un’occasione anche per impegnarsi concretamente a mantenere l’aria pulita. E se Ikea propone l’albero che tutela l’ambiente e gli animali dando la possibilità di riconsegnarlo fra il 5 e il 12 Gennaio impegnandosi a donare al WWF 3 euro per ogni albero che verrà restituito, a Milano nasce il progetto BioChristmas: l’imponente albero di Natale che dal 5 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011 vestirà a festa il Largo Cairoli, illuminandolo con la sola energia prodotta dalle pedalate dei cittadini mentre, silenziosamente, provvederà a purificare l’aria.

Unilever presenta il Sustainable living Plan per dimezzare le proprie emissioni di Co2 entro il 2020

 L’insieme di piccole azioni può fare la differenza. Per questo bisogna lavorare insieme: istituzioni, industria e consumatori. Ma un prodotto è sostenibile quando lo è sistema produttivo che è alla sua base. Con queste intenzioni Unilever, società globale di beni di largo consumo, ha annunciato, attraverso il ‘Sustainable living plan’ presentato in contemporanea a Londra, Rotterdam, Delhi e New York, di dimezzare l’impatto ambientale dei suoi prodotti entro il 2020.
Questo piano definisce oltre 50 obiettivi sociali, economici ed ambientali che vedranno Unilever, i cui brand globali comprendono Dove, Knorr e Lipton, dimezzare le emissioni di gas serra, il consumo d’acqua e di rifiuti non solo durante le fasi di produzione, ma anche nell’impatto derivante dall’attività dei suoi fornitori e consumatori. Oltre due terzi delle emissioni di gas serra, e la metà dell’acqua utilizzata nel ciclo di vita dei prodotti Unilever, derivano dall’utilizzo dei prodotti stessi da parte del consumatore.

Saloni nature: i parrucchieri diventano ecologici

 Un piccolo ‘polmone verde’ nel cuore della Maremma toscana grazie all’impegno di 200 parrucchieri ‘amici dell’ambiente’. E’ l’iniziativa promossa da L’Oreal Professionnel, in collaborazione con Parchi per Kyoto (comitato del quale fanno parte Federparchi, Kyoto Club e Legambiente) grazie alla quale sono state piantate, nella riserva naturale provinciale di Diaccia-Botrona, nei pressi di Grosseto, circa 3mila piante in un’area di 2,2 ettari. Il progetto ‘Saloni Nature‘ – al quale hanno aderito oltre 200 saloni di coiffeur italiani, adottando comportamenti ecosostenibili per la riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera – si e’ concluso con una cerimonia, organizzata nella Riserva naturale, durante la quale sono state piantate simbolicamente le ultime 10 piante.

Agriturismo a chilometri zero, una proposta di Coldiretti

 Non solo cibo locale prodotto in azienda, nelle campagne arriva l’agriturismo ristrutturato a chilometri zero dove sono banditi l’utilizzo materiale, di arredi e la progettazione di particolari architettonici del tutto estranei al territorio”. A lanciare l’idea è Simone Ferri Graziani, presidente di Coldiretti Livorno ed esponente nazionale dell’associazione Terranostra ad Agri@tour, il salone dell’agriturismo, dove ha raccontato la propria esperienza innovativa. Sono ben 19.019 gli agriturismi italiani che segnano il paesaggio delle campagne e continuano ad aumentare (+2,9% secondo Istat), per questo ”negli interventi di recupero dei nostri casali e delle nostre fattorie -sostiene Ferri Graziani- dobbiamo mettere al bando l’utilizzo di materiali che non siano espressione del territorio. Non è corretto ricostruire antichi solai con legni o con elementi che non hanno niente a che vedere con la realtà locale”.

Etica e sostenibilità: nasce il WorldShift Council on the G20

Nasce all’indomani del G20 di Seul il ‘Consiglio Mondiale dei 20’, il WorldShift Council on the G-20, che si pone come una sorta di Governo ombra dell’assise che dal 2008 accoglie le 20 principali economie mondiali. Ambizioso l’obiettivo del Ws20: sensibilizzare queste economie e l’opinione pubblica sulle tematiche dell’etica e della sostenibilità. E per raggiungere questo traguardo, venti tra le più eminenti personalità al mondo hanno infatti deciso di mettersi insieme per costituire un ‘consiglio etico’ del G-20, con l’obiettivo di gettare le basi per un reale sviluppo consapevole del pianeta.

Casa ecosostenibile: ecco il decalogo per tagliare i costi in bolletta

 Per risparmiare sulle bollette ed evitare sprechi di calore bastano piccoli accorgimenti. Cofely, la società del gruppo Gdf Suez, leader in Italia nell’efficienza energetica, suggerisce le quindici regole d’oro per un comportamento più ecosostenibile e un maggiore risparmio energetico in casa.
Lo scorso inverno, particolarmente rigido specie al Nord, non ha aiutato e, spesso, non ha permesso un utilizzo più razionale dell’energia”, afferma Marco Decio Direttore Polo Residenziale & Oil di Cofely. Ciò nonostante, rileva, ”per affrontare al meglio i prossimi mesi bastano poche accortezze, come ad esempio, ridurre di un grado la temperatura delle nostre abitazioni e regolare meglio la temperatura dell’acqua calda, non solo per ottenere un importante risparmio in bolletta, ma contribuire tutti a un minore impatto ambientale delle emissioni inquinanti da riscaldamento”.

Alimentazione sostenibile: arriva il modello della doppia piramide

 Seimila cittadini romani, di cui quasi mille studenti delle scuole elementari e medie, hanno fatto la spesa ‘sostenibile’ all’interno del villaggio ‘Buono per te, sostenibile per l’ambiente‘ in Piazza San Giovanni, seguendo le indicazioni della Doppia Piramide Alimentare e Ambientale, un modello che aiuta a compiere scelte consapevoli e sia per la salute della persona sia per la salvaguardia dell’ambiente. L’impronta ecologica media dei visitatori e’ stata di circa 33 metri quadrati, un valore in linea con la Dieta Mediterranea, che rappresenta uno stile alimentare eccellente in grado di unire benefici nutrizionali e basso impatto ambientale senza rinunciare al piacere della tavola.

Cars 21, il progetto europeo per la mobilità sostenibile

Prima riunione a Bruxelles del nuovo Gruppo di alto livello “Cars 21” con l’obiettivo, indicato dalla Commissione europea, “di sviluppare un piano d’azione comune ed una visione per un’industria automobilistica europea competitiva ed una crescita ed una mobilità sostenibile fino al 2020 e oltre“. Tutto questo, si sottolinea a Bruxelles, contribuirà alla strategia dell’Unione Europea per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, secondo la strategia “Europa 2020”, alle iniziative sull’efficienza energetica e sulla politica industriale ed alla strategia per veicoli puliti e ad alta efficienza energetica.