I mari saliranno di un metro entro il 2100 secondo un nuovo studio

 Un nuovo studio degli scienziati dell’Università di Bristol sostiene che i mari saliranno di un metro entro il 2100, quindi più di quanto pronosticato dall’Ipcc. Lo studio, pubblicato su Nature Climate Change, si basa sugli ultimi pareri di svariati esperti relativi allo scioglimento di parte dei ghiacci di Groenlandia e Antartide.

Roma, tornano i centri di raccolta Ama per gli alberi di Natale

 Natale è passato e anche Capodanno. La Befana è alle porte e a breve innumerevoli cittadini romani non sapranno più bene cosa fare con i propri alberi di Natale. Per chi non ha ancora le idee chiare la soluzione è semplice: dal 7 al 19 gennaio anche quest’anno, infatti, si terrà la raccolta gratuita di alberi di Natale da parte di Ama attraverso 13 centri raccolta in tutta Roma e 200 punti mobili.

USA, vietate per la prima volta le bottigliette di plastica

 Negli USA, nello stato del Massachussets, esiste una città di nome Concord, dove la vendita di bottigliette di plastica è stata vietata. Sì al rubinetto e no alla plastica: una presa di posizione che ha generato l’entusiasmo degli ambientalisti e il fastidio di diverse aziende.

A Firenze il primo master europeo in Biodiversità ed Ecosistemi Tropicali

 Si svolgerà a Firenze il primo master europeo (di primo livello) in Biodiversità ed Ecosistemi Tropicali a partire dall’anno accademico 2013/2014. La biodiversità e gli ecosistemi tropicali, fondamentali per comprendere e quindi saper gestire meglio la minaccia alla biodiversità legata al riscaldamento del pianeta e non solo, saranno al centro del nuovo master verde “Tropimundo” dell’Università di Firenze.

Stimolare la crescita di plancton oceanico per assorbire CO2, l’idea non convince

 La lotta alla CO2 per contrastare il riscaldamento globale e i mutamenti climatici stimola ormai da anni non solo politiche di riduzione dei consumi e delle emissioni ma anche idee alternative. Tra queste quella di fertilizzare gli oceani con sali di ferro al fine di stimolare la crescita di plancton oceanico per aumentare l’assorbimento della CO2. Un nuovo studio sembra tuttavia invalidare la prospettiva: tra l’altro, i costi sarebbero proibitivi.