Fare il compostaggio naturale… anche in appartamento!

 Fare il compostaggio naturale dei rifiuti organici sembra essere una cosa di lusso, solo per chi può permettersi una casa con giardino… niente di più falso. Se avete un giradino o anche solo un terrazzo o un ampio balcone, potete facilmente ricavare il vostro piccolo composter.

COME FARE UN COMPOSTER
Rete metallica, stecche di legno, contenitori di plastica grandi si prestano bene a costruire la gabbia dove depositare i vostri rifiuti “umidi” e gli sfalci del giardino.
Perché i microrganismi e gli insetti che si trovano naturalmente nell’ ambiente possano lavorare trasformando i nostri rifiuti in terriccio, è necessario che il composter, oltre a essere costruito in modo da garantire il passaggio dell’ aria all’ interno, abbia una parte aperta e a contatto diretto con la terra.

Guida alla pulizia ecologica della casa: bicarbonato di sodio

 Il bicarbionato di sodio (NaHCO3) si trova in natura sia combinato al carbonato di sodio, sia nei sedimenti delle acque ferme (laghi e pozzi sotterranei). Viene inoltre prodotto dall’ organismo umano, dove svolge funzioni di regolazione del Ph nel sangue, nella saliva – proteggendo i denti dagli attacchi degli acidi sviluppati dalla decomposizione della placca batterica – e sulle mucose dello stomaco, dove ammortizza l’ azione dei succhi gastrici; infine, a livello di apparato respiratorio, il bicarbonato assorbe il biossido di carbonio presente nei tessuti e lo trasferisce ai polmoni, dove viene espulso.

IL BICARBONATO PER LA CASA
In casa, le sue proprietà chimiche ne fanno il prodotto principe per la pulizia, l’ igiene e la lotta ai cattivi odori. Completamente solubile in acqua e gentile sulla pelle, il bicarbonato non lascia residui nocivi nell’ ambiente. Si dice anzi che favorisca lo sviluppo di microrganismi utili nelle acque di scarico e che la sua presenza nelle acque degli oceani contribuisca ad ammortizzare gli effetti del biossido di carbonio nell’ atmosfera.

Guida alla pulizia ecologica della casa: acqua ossigenata e alcol denaturato

 Dopo aver imparato a ridurre gli sprechi, vediamo quali sono gli amici naturali per le pulizie casalinghe…

ACQUA OSSIGENATA
L’ acqua ossigenata è un perossido di idrogeno in soluzione acquosa. Viene venduta con un titolo (per esempio, 12 volumi) che indica i litri di ossigeno liberati da un litro di soluzione per la scissione totale in acqua e ossigeno.
L’ acqua ossigenata agisce liberando atomi di ossigeno molto reattivi, con un forte potere sbiancante, in che ne fa un buon candeggiante. Non lascia residui pericolosi nell’ ambiente. I dosaggi dell’ acqua ossigenata per il candeggio vanno calcolati in base alla titolazione: più alta è e minore sarà la quantità di acqua ossigenata richiesta. Poiché tende a reagire e a combinarsi con le sostanze con cui viene in contatto, l’ acqua ossigenata va maneggiata con cautela.
Il contenitore non deve essere agitato, né tenuto sotto pressione, né esposto a fonti di calore.

Guida alla pulizia ecologica della casa: acqua

 Aspettando le ferie, proseguiamo con gli spunti per la pulizia ecologica della casa… oggi parleremo dell’ acqua, preziosa amica per la pulizia.

L’ acqua è il solvente per eccellenza e viene pertanto utilizzata come ingrediente principale in quasi tutte le preparazioni alternative per la pulizia, come vedremo più avanti. Ricordatevi però che l’ acqua non è una risorsa disponibile all’ infinito e che oggi nel mondo miliardi di persone soffrono ogni giorno la sete per colpa dei cambiamenti climatici provocati dall’ abuso di risorse energetiche e dall’ inquinamento, nonché a causa di un incremento demografico sconsiderato e di una cattiva distribuzione delle risorse.

EVITARE GLI SPRECHI
Ecco un piccolo vademecum per evitare gli sprechi d’ acqua quando fate le pulizie di casa…

Guida al giardinaggio: la dracena marginata

 La dracena è apprezzata soprattutto per la sua forma, dovuta al suo fusto diritto che supera facilmente e velocemente il metro di altezza, coronato da un ciuffo di foglie lineari, arcuate, di un bel verde scuro bordate di rosso. La varietà “tricolor”, caratterizzata da foglie segnate nella lunghezza da raggi rosa e beige, è molto diffusa. Le piante più giovani sono costituite da un semplice ciuffo di foglie da cui si allunga un fusto; successivamente le foglie inferiori cadono e la pianta assume il suo aspetto normale.

LA POSIZIONE
La dracena ama stare in piena luce, ma non in pieno sole perché quest’ ultimo la fa scolorire. Sopporta molto bene la mezz’ ombra, mentre una buona illuminazione è necessaria in tutte le stagioni per garantire alle varietà screziate la colorazione della specie.
Non teme il clima caldo e asciutto tipico degli appartamenti riscaldati ma può superare facilmente l’ inverno in un ambiente fresco a circa 15°C.

Ricette vegetariane: gran sorbetto

 Ecco una fresca idea per rinfrescare la calura estiva… la ricetta si compone di un sorbetto d’ anguria e di un composto di lamponi, che insieme formeranno un prelibato dessert per rinfrescare con dolcezza la fine di ogni pasto. Mettiamoci al lavoro…

INGREDIENTI PER 6 PERSONE

Per il sorbetto d’ anguria:
* 500 gr di polpa d’ anguria
* 100 gr di zucchero di canna
* poco succo di limone
* 1 cucchiaino di cannella in polvere.

Per il composto di lamponi:
* 300 gr di lamponi
* 230 gr di zucchero di canna
* 300 gr di panna vegetale biologica.