Clima: Copenhagen rischia il fallimento

 Il negoziatore capo cinese al vertice sul clima di Copenhagen si oppone alla bozza di accordo della presidenza danese che dovrebbe essere presentata oggi. “Questo è un processo a guida multipla“- ha dichiarato Su Wei, citato dall’ agenzia ufficiale Xinhua. A suo parere, la circolazione della bozza danese senza consultazioni preliminari “metterebbe in pericolo un successo di Copenhagen“.

E’ stato concordato che le uniche legittime basi di discussione per il risultato dei negoziati Copenaghen saranno i risultati ottenuti nei due principali gruppi di lavoro“, ha proseguito Su, riferendosi alle due bozze presentate l’ 11 dicembre dai presidenti dei due gruppi di lavoro sui seguiti del protocollo di Kyoto, che prevede tagli obbligatori alle emissioni inquinanti dei paesi ricchi. “Continuiamo a ritenere che la conferenza di Copenaghen si concluderà con un buon risultato“, ha infine detto Su, aggiungendo che la Cina vuole un testo raggiunto con “l’ ampia partecipazione di tutte le parti contraenti“.

Ducati energia presenta la ruota per biciclette Copenhagen Green Wheel

 Ieri a Copenhagen il ministro Stefania Prestigiacomo ha presentato, con il direttore generale di Ducati Energia Federica Guidi, Carlo Ratti del MIT di Boston ed il sindaco della capitale danese Ritt Bjerrgaard, la ruota elettrica-ibrida per biciclette ‘Copenhagen Green Wheel‘, realizzata dal Massachussets Institute of Technology (MIT) in collaborazione con Ducati Energia. Il progetto ‘Copenhagen Green Wheel‘, cofinanziato dal ministero dell’ Ambiente italiano, è finalizzato alla realizzazione di un sistema innovativo che trasforma una tradizionale bicicletta in una bicicletta elettrica-ibrida, che consente di accumulare e sfruttare l’ energia ”passiva” della pedalata.

LA COPENHAGEN GREEN WHEEL
A differenza delle ruote montate sulle comuni biciclette elettriche, la “Copenhagen Green Wheel” concentra tutti i componenti, incluse le batterie, il motore, i freni, l’ elettronica di controllo e i sensori ambientali all’ interno di un piccolo dispositivo posizionato nel mozzo della ruota posteriore della bicicletta: ciò significa che tutte le componenti tecniche necessarie al funzionamento del mezzo sono interamente concentrate all’ interno della ruota, senza che vi sia alimentazione dall’ esterno. In questo modo è stato possibile realizzare una bicicletta ibrido-elettrica a pedalata assistita ad emissioni zero.

Eco shopping bag by Frankie Morello: con La borsa è vita la griffe si fa buona

 Solidarietà ‘griffata’ contro le malattie del sangue. La maison Frankie Morello firma una shopping bag ‘eco’, interamente realizzata con materiale riciclato, per sostenere la raccolta fondi natalizia dell’ Ams (Associazione malattie del sangue), attiva dal 1997 e diventata “pilastro portante” per l’ Ematologia dell’ ospedale Niguarda di Milano, diretta da Enrica Morra.

LA BORSA E’ VITA
La borsa e la vita‘ è il motto stampato su uno dei modelli nati da questa nuova alleanza fra mondo della moda e ricerca scientifica. Le shopping bag benefiche potranno essere acquistate donando un contributo minimo di 5 euro presso il Calzaturificio Sant’ Ambroeus in via Molino delle Armi 3 a Milano, dal 15 al 23 dicembre. Tutto il ricavato verrà devoluto per sostenere la lotta alle malattie del sangue, precisa una nota.

“Cento piazze per il clima” è un successo: più impegno per fermare i cambiamenti climatici

 Non sono state 100, ma ben il doppio le piazze coinvolte in “Cento piazze per il Clima“, l’ iniziativa organizzata dalla coalizione “In Marcia per il Clima” per sensibilizzare i cittadini sull’ urgenza della lotta ai cambiamenti climatici e sull’ impegno che il nostro Paese dovrà assumersi nella riuscita del vertice in corso nella capitale danese. In concomitanza con la grande manifestazione di Copenaghen, sono stati migliaia i cittadini che nelle piazze di tutta Italia hanno partecipato a biciclettate, concerti, mostre, mercati biologici e a km zero e stand informativi.

CENTO PIAZZE PER IL CLIMA
Sono 11.000 i volontari coinvolti nell’ iniziativa organizzata dalle 58 organizzazioni della coalizione nazionale a Roma, Milano, Firenze, Napoli, Salerno e Venezia, ma anche in tantissimi centri minori che da Nord a Sud hanno scelto di aderire. Al centro di “Cento Piazze per il Clima” l’ appello da firmare anche sul sito www.100piazze.it con cui si chiede al Governo italiano di farsi portavoce di un’ iniziativa politica forte a Copenaghen che porti a un accordo mondiale equo, solidale e vincolante per la riduzione dei gas serra, ma anche di impegnarsi concretamente a livello nazionale per ridurre le emissioni di gas che danneggiano il clima della terra.

Attivisti a Copenhagen in protesta per la “Climate Justice”

 Sono migliaia gli attivisti che partecipano all’ imponente manifestazione di Copenhagen: partenza dalla sede del Parlamento per arrivare fino al Bella Center dove è in corso il vertice sul clima delle Nazioni Unite. Si segnalano alcuni scontri tra forze di polizia e una frangia di black bloc infiltrati tra i manifestanti pacifici.

GLI ATTIVISTI PRESENTI A COPENHAGEN
Le 522 organizzazioni non governative di 67 diversi Paesi che hanno organizzato l’ evento sollecitano i rappresentanti degli Stati riuniti nella capitale danese ad adottare misure più stringenti per limitare le emissioni dei gas a effetto serra e una maggiore responsabilità dei Paesi del nord ricco del mondo. ‘System Change, not Climate Change’, lo slogan scelto dagli organizzatori della protesta, dal WWF a Greenpeace, dai no global riuniti nella coalizione Climate Justice Now ad Attak.

Bioedilizia: Ecoabitare ad Artigiano in Fiera, fino al 13 dicembre a Milano

 Finiture e impianti ecosostenibili e prodotti ad alte efficienza energetica; arredamento per l’ esterno, il verde e i suoi accessori, benessere, sport e piscine. Con tutto ciò che concerne la casa e i servizi connessi a essa, per gli interni e per gli esterni, torna la seconda edizione del Salone Ecoabitare, all’ interno di Artigiano in Fiera 2009, in programma fino al 13 dicembre nel nuovo polo di Fieramilano.

ECOABITARE
EcoAbitare, dunque, con un intero padiglione, presenta le innovazioni e le tecnologie necessarie per una casa a basso impatto ambientale e per il risparmio energetico. E non solo. Non mancheranno poi i servizi per la casa intesa come ‘immobile’, quindi costruttori di case in legno, chalet o prefabbricati. Spazio anche ai prodotti agroalimentari biologici.

Il coraggio della natura, in mostra alla Galleria Pian de’ Giullari di Roma dal 10 al 30 dicembre 2009

 Quello che siamo, la nostra vita e l’ ambiente che vediamo, è fatto solo di diversità, mai due atomi né due cellule uguali, spesso simili mai identiche: gli attimi si ripresentano ma sempre in maniera diversa.” (Andrea Bottai)

Dal 10 al 30 dicembre 2009, Andrea Bottai presenterà alla Galleria Pian de’ Giullari la mostra Trascrittasi inversa – Il coraggio della natura: circa cinquanta opere di recente produzione, prevalentemente in legno, che illustrano la riflessione dell’ artista sul rapporto tra uomo e natura e sull’ impossibilità di spiegarne con leggi scientifiche alcuni dei suoi misteri.
In mostra saranno esposti una “biblioteca della natura”, 22 libri di legno dipinti a tempera ed olio; un “erbario” originale datato formato da 8 tavole di cartoncino con interventi a tempera e lavori in legno e paglietta di ferro.

Clima: un summit italiano in vista del vertice di Copenhagen

 La crisi climatica è in atto: l’ aumento medio delle temperature e dei fenomeni atmosferici estremi sono alcuni dei suoi effetti più evidenti. Le sue cause sono chiare e note.
La comunità scientifica dell’ IPCC (il Panel intergovernativo sul cambiamento climatico), nel suo ultimo Rapporto ha documentato che per contenere l’ aumento della temperatura media rispetto all’ era preindustriale di 2 °C, ed evitare esiti globali drammatici e non più controllabili, sarebbe necessario contenere le concentrazioni di gas di serra in atmosfera entro le 450 ppm in volume: ciò richiede riduzioni delle emissioni dei Paesi più industrializzati dell’ ordine dell’ 80-95% entro il 2050 e dell’ ordine del 25-40% entro il 2020.

UN SUMMIT PER L’ AMBIENTE
L’ Italia non può rimanere in coda né frenare il processo di riduzione dei gas di serra, ma deve invece svolgere un ruolo di traino, insieme all’ Unione Europea, per portare al successo la trattativa di Copenhagen (7-18 dicembre).
Ecco perchè Kyoto Club e Fondazione per lo sviluppo sostenibile hanno organizzato un summit tutto italiano in vista di Copenhagen. L’ incontro si terrà a Roma, il 4 dicembre 2009 dalle 10.00 alle 13.00, all’ Ex Hotel Bologna – Senato della Repubblica, Via Santa Chiara 5.

Climagate: i dibattiti sul clima si fanno in rete

 A poco meno di due settimane dall’ avvio della Conferenza sui Cambiamenti Climatici COP 15, i dibattiti sul clima si rincorrono sul web ed, in particolare, hanno trovato una piazza virtuale internazionale come luogo di scambio e discussione, soprattutto accademica. Il blog The climate Conversation, creato da Hill & Knowlton, è official media sponsor del COP 15. Ecco cosa offre…

LO SCANDALO CLIMAGATE
Lo scandalo “Climategate” sta avendo un forte impatto sul dibattito in corso e importanti esponenti del mondo accademico si stanno pronunciano in queste ore sulle conseguenze del cambiamento climatico.
Dopo lo scoppio del Climategate avvenuto lo scorso 21 novembre, l’ esponente del mondo accademico più gettonato nei media è Phil Jones, Direttore dell’ Università dell’ East Anglia, seguito da Sir Nicholas Stern, autore del Rapporto Stern sull’ economia del Cambiamento Climatico.

I speak earth: i cittadini di tutto il mondo contro il cambiamento climatico

 Incoraggiare i cittadini di tutto il mondo ad agire contro il cambiamento climatico, condividendo le richieste di interventi con la famiglia e gli amici attraverso i sociali network. E’ questo l’ obiettivo dell’ iniziativa di i speak earth lanciata dal Copenhagen Climate Council (CCC) che ha annunciato un importante sforzo dell’ ultima ora per mobilitare il mandato pubblico più forte possibile per un accordo ambizioso e vincolante alla conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, o COP15, a Copenaghen questo mese di dicembre.

I SPEAK EARTH
L’ iniziativa i speak earth è viva all’indirizzo www.ispeakearth.com – il punto focale, un video animato con la voce dell’ attrice Cate Blanchett, sostenitrice dell’ ambiente. Irresistibile e diretta, la Blanchett avvisa dei pericolosi e irreversibili cambiamenti che il pianeta potrebbe dover affrontare se alla COP15 non fossero prese azioni appropriate.