La Germania ferma il programma nucleare: deadline nel 2022

La prima potenzia industriale d’Europa a mettere fine al suo programma nucleare sarà la Germania: il suo ultimo reattore verrà spento nel 2022. In questo modo la Germania rinuncia definitivamente ed irrevocabilmente all’energia atomica, dando un segnale forte non solo all’Europa ma al mondo intero.

L’annuncio è stato dato ieri dal ministro Norbert Rottgen (del CDU), dal Ministero dell’Ambiente tedesco. La decisione è stata presa dopo un incontro con i leader del CDU e con la cancelliera tedesca Angela Merkel. Tutti d’accordo sull’abbandono delle centrali nucleari sul suolo tedesco e, soprattutto, su un nuovo programma di sviluppo delle energie rinnovabili, come ulteriore propulsore allo sviluppo economico del Paese.

Risparmio energetico obbligatorio

 In fatto di energia i cittadini europei vogliono un’ Europa più integrata strutturalmente e politicamente e con obiettivi di risparmio energetico vincolanti per tutti i Paesi UE, in modo da poter raggiungere entro il 2020 la diminuzione dei consumi del 20% richiesto dalla Commissione Europea. Sono queste, in sintesi, le principali indicazioni ricavate da un sondaggio commissionato dal Parlamento Europeo che è stato condotto nello scorso febbraio attraverso 27.000 interviste distribuite tra i 27 Stati membri. Particolarmente elevato si è rivelato il consenso in tema di riduzione dei consumi energetici per arrivare ad ottimizzare il risparmio energetico. L’80% degli intervistati si è dichiarato favorevole a rendere obbligatorio il raggiungimento degli obiettivi di efficienza.

Aereo sperimentale “Solar Impulse” in volo verso Bruxelles

L’aereo sperimentale Solar Impulse è decollato dall’aeroporto militare svizzero di Payerne per effettuare il suo primo volo internazionale, che porterà l’apparecchio a energia solare fino a Bruxelles. L’aereo progettato dallo svizzero Bertrand Piccard è decollato alle 7.40 del mattino e l’arrivo è previsto alle 21: l’apparecchio è già entrato nella storia dell’aviazione nel luglio del 2010, volando senza scalo per 24 ore con l’ausilio dei soli pannelli solari e delle batterie. Il “Solar Impulse” sarà presentato a Bruxelles il 23 maggio, per poi raggiungere un mese dopo l’aeroporto parigino di Le Bourget, dove sarà l'”invitato speciale” del 49esimo Salone Internazionale dell’Aeronautica.

Solare: celle fotovoltaiche a film sottile più efficienti

 I pannelli fotovoltaici a film sottile sono una delle tecnologie su cui si punta per aumentare la competitività e la flessibilità d’uso della tecnologia fotovoltaica. Richiedono infatti una minore quantità di silicio e sono più economici rispetto ai pannelli di silicio cristallino. Al momento, però, hanno lo svantaggio di una minore e incostante efficienza energetica. Ora, una nuova tecnica di realizzazione dei film sottili per i pannelli fotovoltaici, sviluppata dall’Istituto di fisica dell’Accademia delle scienze della Repubblica Ceca, in collaborazione con la società svizzera Oerlikon Solar, promette di dare un grosso contributo alla soluzione di questo probelma.

Energia sostenibile in città: un concorso per la sostenibilità energetica in urbanistica

La campagna europea Sustainable Energy Europe arriva anche in Italia, con l’avvio della quarta edizione di Energia Sostenibile in Città, per incentivare le pratiche ecologiche e la diffusione della sostenibilità energetica nella pianificazione urbanistica e nel settore edilizio.

Chi può partecipare al concorso
Energia Sostenibile in Città si rivolge ai soggetti pubblici o privati che abbiano elaborato dei progetti urbanistici volti a risolvere in modo ecologico e sostenibile i problemi energetici e con un occhio allo sviluppo sostenibile della città.

Biomasse, grande potenziale poco sfruttato in Europa

 Le biomasse forestali rappresentano fonti di bioenergia ampiamente sottoutilizzate. Il potenziale di sviluppo delle biomasse è notevole, di almeno il 50% come media europea, offrendo così un contributo significativo al raggiungimento degli obiettivi di uno sviluppo sostenibile in campo energetico. È questa, in sintesi, la principale conclusione che si ricava dal progetto “Eubionet III”, varato nell’ambito del programma Intelligent Energy Europe e durato complessivamente 12 anni tenendo conto delle precedenti edizioni. Coordinato dal finlandese VTT Technical Reserach Centre, il progetto ha stimato il potenziale di biomasse solide in 23 Stati dell’Unione Europea e della Norvegia, quantificandolo in circa 157 Mtep (milioni di tonnellate equivalenti di petrolio).

Eolico: per l’offshore sarà boom nei prossimi anni

 Gli impianti eolici offshore conosceranno un autentico boom nei prossimi anni. Lo sostiene una studio realizzato da Pike Research, secondo il quale la capacità eolica offshore aumenterà di 17 volte nei prossimi 6 anni, passando dagli attuali 4.100 MW a 70.000 MW entro il 2017. L’espansione dell’eolico offshore rappresenta per molti aspetti un’evoluzione naturale dell’industria eolica, considerando che i migliori siti terrestri in Europa sono oramai già sfruttati e che quelli rimanenti presentano con maggiori costi di sviluppo. Per contro le migliori risorse eoliche in assoluto, sul pianeta, si trovano in mare aperto e molto spesso in acque poco profonde a pochi kilometri da reti elettriche già esistenti.

Edf Enr Solare sale in cattedra a Image: il fotovoltaico e la green economy vista dagli esperti

Image, il convegno in programma per il 26 e 27 maggio a Torino e organizzato dalle testate on-line Greenews e .Eco, ospiterà gli esperti dell’azienda EDF ENR Solare: educazione ambientale, green economy e sviluppo ecologico saranno al centro degli interventi proposti, con due workshop tematici su “Energie Rinnovabili” e “Abitare e Lavorare Sostenibile”.
Un appuntamento da non mancare per tutti coloro che vogliono sapere come si vive dall’interno il tema dello sviluppo sostenibile e quali sono le effettive possibilità della green economy: EDF ENR Solare, infatti, in un solo anno di vita dell’azienda, è l’esempio di un’azienda che si sta espandendo grazie alle opportunità offerte dalle energie alternative, e che non solo offre soluzioni tecnologicamente avanzate ma assume personale in un periodo di crisi come quello che sta attualmente attraversando l’Italia.

Rinnovabili: piano da 17.000 mw in India per i prossimi 5 anni

 L’India prevede di installare 17.000 MW di energie rinnovabili tra il 2012 e il 2017. Lo ha dichiarato il segretario dell’Energia, P. Uma Shanker, specificando che il relativo investimento è stimato in circa circa 1.500 miliardi di rupie (24 miliardi di euro). “Prevediamo che la domanda di energia elettrica in India – ha affermato Shanker – passi dai circa 900 miliardi di kWh del 2010 a 1.400 miliardi di kWh nel 2017. Per far fronte a questo grande incremento abbiamo bisogno di installare nuova potenza per almeno 100.000 MW nel corso del prossimo piano quinquennale 2012-2017″.

Clima: oceani potrebbero salire oltre un metro e mezzo entro 2100

 A causa del riscaldamento globale, il livello dei mari e degli oceani potrebbe alzarsi più di quanto sia stato finora calcolato: fino a 160 centimetri entro la fine del secolo. La nuova stima è riportata dal documento “Snow, water, ice and permafrost in the arctic (Swipa)”, realizzato dall’AMAP (Arctic Monitoring and Assessment Programme, un’organizzazione istituita nel 1991 dagli 8 Paesi del Consiglio Artico: Stati Uniti, Canada, Russia, Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca e Islanda). “Il livello del mare in tutto il pianeta salirà entro il 2100 di 90-160 centimetri rispetto ai livelli del 1990“, afferma il rapporto, secondo cui l’entità del fenomeno è stata sottovalutata dall’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) delle Nazioni Unite.