Il Cnr presenta Mai, la casa ad alto risparmio energetico

 Arriva ‘Mai‘, la casa ad alto risparmio energetico, modulare, prefabbricata ed eco-sostenibile. Dopo i risultati ottenuti con Sofie, la casa di legno alta fino a 7 piani in grado di resistere a terremoti di alta intensità, i ricercatori dell’Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree del Consiglio nazionale delle ricerche (Ivalsa-Cnr) di San Michele all’Adige, in provincia di Trento, sono infatti impegnati nella sperimentazione di ‘Mai‘, il Modulo abitativo Ivalsa, un edificio in legno con elevati livelli di modularità, prefabbricazione e sostenibilità.

Architettura solare, il futuro dell’arte si fa ecosostenibile

 Nella cornice del Maxxi a Roma, premiati i tre migliori progetti italiani che hanno inserito il fotovoltaico in complessi edilizi. Una struttura ricettiva a San Martino di Badia, un’abitazione privata a Pordenone e la Cittadella delle imprese sede della Camera di Commercio di Taranto sono i tre progetti vincitori del premio ‘tecnologie solari e qualita’ del progetto: integrazione del fotovoltaico in architettura’ promosso dal gestore dei Servizi Energetici (Gse) e dalla Direzione Generale per il Paesaggio, Belle Arti e Architettura del Ministero per i beni Culturali (Pabaac). Il premio rientra in un protocollo d’intesa siglato tra il Gse e Pabaac per promuovere le sinergie tra architettura e le rinnovabili.

Casa ecosostenibile: ecco il decalogo per tagliare i costi in bolletta

 Per risparmiare sulle bollette ed evitare sprechi di calore bastano piccoli accorgimenti. Cofely, la società del gruppo Gdf Suez, leader in Italia nell’efficienza energetica, suggerisce le quindici regole d’oro per un comportamento più ecosostenibile e un maggiore risparmio energetico in casa.
Lo scorso inverno, particolarmente rigido specie al Nord, non ha aiutato e, spesso, non ha permesso un utilizzo più razionale dell’energia”, afferma Marco Decio Direttore Polo Residenziale & Oil di Cofely. Ciò nonostante, rileva, ”per affrontare al meglio i prossimi mesi bastano poche accortezze, come ad esempio, ridurre di un grado la temperatura delle nostre abitazioni e regolare meglio la temperatura dell’acqua calda, non solo per ottenere un importante risparmio in bolletta, ma contribuire tutti a un minore impatto ambientale delle emissioni inquinanti da riscaldamento”.

Incentivi sull’efficienza energetica: Legambiente dice no allo stop del Governo

 ”Com’è possibile cancellare un provvedimento virtuoso che ha creato lavoro, permesso di ridurre le bollette energetiche, riqualificato case e edifici? Le detrazioni del 55% per gli interventi di efficienza energetica in edilizia sono sicuramente il più lungimirante intervento di sviluppo sostenibile introdotto negli ultimi anni in Italia. Sarebbe un gravissimo errore cancellarlo e provocherebbe danni assai rilevanti per le imprese e le famiglie”. Ad affermarlo in una nota è il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, commentando l’ipotesi che le deduzioni del 55% per gli interventi di efficienza energetica in edilizia non compaiano nella legge di stabilità per il 2011.

Saudi Green Building Forum 2010: l’Arabia Saudita punta sulla bioedilizia

 Il Regno saudita paladino dell’edilizia verde. Le autorità hanno chiesto ai gruppi privati di costruire edifici eco-compatibili ed improntati all’efficienza energetica. A sollecitare l’impegno delle imprese private nel rispetto dell’ambiente è stato Abdulrahman Bin Mohammed Al-Dahmash, supervisore generale del l’Ufficio competente del Ministero per gli Affari municipali e Rurali, durante un intervento al Saudi Green Buildings Forum 2010. “Spero che tutti i partecipanti abbiano l’opportunità di concentrarsi nell’applicazione di proposte ed idee pratiche che coprano tuti gli aspetti di questo tema fondamentale. Abbiamo bisogno di scegliere i meccanismi giusti per attuare le idee, visioni e raccomndazioni di questo forum” ha detto, invitanto anche i cittadini a svolgere un ruolo chiave per diffondere il concetto di edilizia verde.

Global City Report: Londra, Chicago e Bilbao le città più innovative del mondo

Nessuna città italiana tra le venti più innovative del mondo. Nella speciale classifica guidata da Londra, con Chicago e Bilbao al secondo e terzo posto, non compaiono nè Roma nè Milano. Lo sostiene il ‘Global City Report’ sul futuro delle città, promosso da Generali Immobiliare Italia Sgr e Scenari Immobiliari. Un centinaio di città del mondo sono state messe a confronto sotto vari aspetti legati al tema dell’innovazione. La città più tecnologica è Stoccolma, seguita da Seul e Chicago. Toronto, davanti a Londra e Chicago, è prima per innovazione architettonica e come città più eco-sostenibile. Parigi è avanti a tutti nella classifica delle città più innovative a livello culturale, con Berlino e Bilbao a ruota.
Roma e Milano appaiono solo in quest’ultima graduatoria, rispettivamente al decimo e dodicesimo posto. Il Parco della Musica e i nuovi musei Maxxi e Macro nella Capitale e il nuovo Museo del Novecento del capoluogo lombardo, sono le eccellenze italiane menzionate dal punto di vista dell’innovazione culturale.

Masdar City, la città a emissioni zero slitta al 2020

Slitterà al 2020, nella migliore delle ipotesi, la data della chiusura dei cantieri di Masdar City, la città a ‘zero emissioni’ in fase di costruzione a pochi chilometri da Abu Dhabi. Lo ha annunciato il direttore esecutivo dell’Abu Dhabi Future Energy Company, Adfec, Sultan Al Jaber, che si occupa del progetto. “La visione e l’ambizione restano intatte, non stiamo declassando il progetto” ha detto Al Jaber, spiegando che posticipare la data di completamento dei lavori permette di tagliare del 10-15% il costo dell’opera da 22 miliardi di dollari. “Conosciamo il nostro business ora più di tre anni fa” ha aggiunto, spiegando che “in base alle revisioni le nostre cifre mostrano una riduzione della spesa del 10-15%“.

La bioedilizia si integra con l’architettura alpina

 In Valle d’Aosta l’architettura alpina tradizionale costituisce un segno culturale, emblema della qualità del paesaggio. Allo stesso tempo, il tema del risparmio energetico e dell’uso di fonti energetiche rinnovabili negli edifici è di importanza sempre crescente sia per l’immediato presente che per il futuro. Da queste premesse parte oggi il convegno ”Architettura alpina ed energia – Sostenibilità tra innovazione e tradizione” che si terrà ad Aosta presso la Pèpinière d’Entreprises.

Sviluppo sostenibile: arriva la quarta isola Cresco a Calusco d’Adda

 Per uno sviluppo sostenibile, l’amministrazione locale deve dare il buon esempio. Ma serve la collaborazione di tutti: cittadini, imprese, comuni e università. Per passare da una sostenibilità predicata ad una sostenibilità praticata, nasce il progetto Cresco. Per la prima volta in Italia 24 imprese leader scelgono di unirsi e andare sul territorio per trasferire le loro buone pratiche di sostenibilità, e formare le comunità locali a mettere in atto quotidianamente comportamenti sostenibili. I focus principali sono: energia ed acqua, recupero, riciclo e smaltimento e mobilità sostenibile. E Calusco d’Adda (Bg) sarà la quarta ‘isola Cresco’ (Crescita Compatibile) in Italia.

La green economy sfida la crisi: mille aziende a PromoVerde

 Per qualcuno la ‘green economy’ non è solo uno slogan o una chimera, ma è già realtà ed è fatta di tetti-giardino, verde pensile, pareti verticali, biopiscine e mega-installazioni che riuniscono, in occasioni dei grandi eventi e delle più note manifestazioni fieristiche, tutte le discipline dell”high green tech’: dall’agricoltura all’architettura, dall’alimentazione al florovivaismo, dall’urbanistica al design. L’economia, insomma, è già ‘green’ per qualcuno come le oltre 1.000 aziende riunite da PromoVerde (Associazione per la qualità del Paesaggio e del Florovivaismo) che ha sede in 6 regioni italiane (Lazio, Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Sicilia e a brevissimo anche in Lombardia) e che dal 2007 porta avanti un progetto multidisciplinare già punto di riferimento culturale ed operativo per il verde ‘Made in Italy’.