La Lombardia? Eco-Insostenibile. 8 milioni di euro da fondazione Cariplo per i virtuosi

 In Italia l’ edilizia abitativa consuma circa il 40% dell’ energia disponibile a livello nazionale, di cui una grossa parte viene importata dall’ estero, e nonostante si faccia un gran parlare di bioedilizia e risparmio energetico, anche a livello ufficiale delle normative edilizie, gli sprechi in campo energetico sono immensi.

Secondo una recente ricerca del progetto Audit Gis di Fondazione Cariplo, eseguita sugli edifici di 650 Comuni in Lombardia con meno di 30mila abitanti, con interventi di efficienza energetica sugli immobili di proprietà dei Comuni si potrebbero ridurre i kWh di oltre il 40% e la CO2 di 25mila tonnellate, l’ equivalente delle emissioni di un esercito di 12.000 utilitarie che viaggiano per 12.000 km l’ anno.

LA BIOEDILIZIA NEGLI EDIFICI PUBBLICI
La stima dei fondi necessari a questa riduzione è di circa 110-120 milioni di euro: a fronte di 231 chilowattora al metro quadro per i consumi termici per edifici destinati principalmente a scuole o asili (63%), municipi e uffici (21%), palestre e impianti sportivi (8%), centri ricreativi e residenze sanitarie (2%) e assistenziali, nel 47% dei casi occorrerebbero interventi sull’ involucro dell’ edificio, nel 25% la sostituzione delle caldaie, in un altro 25% l’ aggiornamento delle utenze elettriche, nel 3% gli impianti di produzione di acqua calda.

Clima: maggio 2009, il più secco degli ultimi due secoli in Italia. Ma la media è nella norma

 Maggio 2009 è stato il più secco degli ultimi due secoli in Italia, e il terzo per temperature elevate. E’ il primato registrato dalla banca dati del gruppo di Climatologia storica dell’ Istituto di scienze dell’ atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna (Isac-Cnr), che aveva già registrato il record di piovosità (+54%) del novembre-aprile precedente.

LA PIOGGIA
Dati alla mano – spiega Teresa Nanni dell’ Isac-Cnr – la piovosità è stata del 69% inferiore alla media dei mesi di maggio compresi tra il 1961 e il 1990, il periodo che in climatologia viene convenzionalmente assunto come riferimento“.

LE TEMPERATURE
Record anche per le temperature. “Le settimane estremamente calde che tutti ricordiamo – afferma Nanni – appena mitigate dagli ultimi giorni del mese, posizionano maggio 2009 sul terzo gradino del podio, con un’ anomalia rispetto alla media 1961-90 di +2,9°C. Il primo e secondo posto restano, a pari merito, al maggio del 1828 e del 2003“.

Guida al giardinaggio: il sottovaso e il drenaggio delle piante da interno

 Il sottovaso è un complemento pressoché indispensabile nei vasi, almeno in quelli di dimensioni medie e piccole. La sua funzione è quella di trattenere l’ acqua delle annaffiature ed impedire che essa si espanda in rigagnoli nell’ appartamento o sul terrazzo. La sua funzione può essere però anche quella di fornire alla terra del vaso la corretta umidità e, se riempito di argilla o ghiaia, creare un microclima di cui la pianta può beneficiare.

COME GARANTIRE UN PERFETTO DRENAGGIO
Qualsiasi vaso necessita di un corretto drenaggio: è fondamentale impedire il ristagno dell’ acqua e permettere all’ acqua di defluire.
Assicuratevi perciò della presenza di un foro sul fondo e ponetevi sopra uno strato di ghiaia atto a trattenere il terriccio e lasciar passare l’ acqua in eccesso. Un corretto drenaggio è alla base del corretto sviluppo di qualsiasi pianta.

Curare gli animali con i fiori di Bach

 I preparati di origine aaturale risultano particolarmente efficaci in campo veterinario. Si possono infatti impiegare sia i fiori di Bach che la fitoterapia per una gamma di comportamenti e di disagi che possiamo notare nei nostri amici animali.

FIORI DI BACH
I rimedi floreali di Bach manifestano un’ azione particolarmente evidente e rapida anche negli animali. La scelta della singola essenza o di più essenze è basata sulla conoscenza del temperamento dell’ animale e del suo umore.
La posologia media consigliata è di due gocce del rimedio versate nel cibo, almeno 4 volte al dì. Per il Rescue Remedy vanno invece somministrate 4 gocce. Per gli animali di grossa taglia, si aggiungono 4 gocce su una zolletta di zucchero.

Rifiuti: una commissione studierà gli impatti che hanno sulla salute

 Tenere sotto osservazione l’ impatto dei rifiuti sulla salute: è questo l’ obiettivo di un protocollo d’ intesa fra l’ Istituto superiore di sanità e Federambiente, l’ Associazione che riunisce imprese, aziende e consorzi che gestiscono servizi pubblici di igiene e risanamento ambientale, che porterà anche alla elaborazione di un rapporto annuale.

IL COMITATO SCIENTIFICO
Il protocollo è stato sottoscritto dal presidente dell’ ISS Enrico Garaci e da quello di Federambiente Daniele Fortini. Il tavolo tecnico, che avrà il compito di approfondire analiticamente le problematiche sanitarie e ambientali determinate dal trattamento dei rifiuti urbani e speciali, sarà coordinato da Alessandro Di Domenico, direttore del Dipartimento ambiente e connessa prevenzione primaria dell’ ISS, da Antonio Bonomo, responsabile del Comitato tecnico scientifico di Federambiente, e da Roberto Barbieri per la Fondazione per la sicurezza in sanità creata dallo stesso ISS allo scopo, fra l’ altro, di favorire la ricerca scientifica nell’ ambito della sicurezza e il trasferimento dei risultati della ricerca nella pratica clinica.

Carburanti verdi: in Galles benzina bio dall’ erba

 Un progetto di ricerca, del valore di un milione di sterline, denominato “Grassohol” è nato nel Galles col fine di sviluppare una serie di processi commercialmente ed economicamente attuabili per ricavare etanolo dal loglio perenne o loietto – l’ erba da semina più comunemente utilizzata nel Regno Unito per i pascoli e il foraggio.

IL LOGLIO PERENNE
Il loglio perenne, con i suoi alti contenuti di zuccheri estraibili, sarà utilizzato come base nel progetto volto a valutare i migliori metodi di estrazione e di fermentazione dello zucchero e l’ ottimizzazione del rendimento della produzione di etanolo.
Il residuo secco derivante dalla fermentazione e dalla distillazione è ricco di proteine ed è potenzialmente trasformabile in mangime animale, sottolineano in un comunicato i responsabili dell’ iniziativa.

Guida al giardinaggio: come scegliere il vaso delle piante da appartamento

 Il vaso reca con sé numerosi vantaggi, spesso sottostimati, tra cui la possibilità di coltivare praticamente ogni specie, tranne le più grandi, e di disporre del terreno chimicamente ideale per la pianta. Si può pensare infatti di avvicinare acidofile e cactacee, cosa ovviamente impossibile in giardino.

I VANTAGGI DELLA COLTIVAZIONE IN VASO
Ma non è tutto: il terreno perfettamente circoscritto del vaso può essere innaffiato esattamente secondo le esigenze della pianta, in modo indipendente dalle precipitazioni atmosferiche e dalle esigenze di piante vicine. Il vaso inoltre consente di spostare la pianta facilmente, posizionandola all’ interno di una casa, in una serra o all’ aperto secondo la stagione, fornendo alla pianta il riparo e le condizioni ideali per il suo sviluppo.

Il calendario naturale e le fasi lunari: una vita in sintonia con la natura

 I nostri avi vivevano in comunicazione più stretta rispetto a noi con la natura: non esisteva lo stress condizionante e fuorviante della vita moderna. Avevano però la necessità di programmare con un certo anticipo le loro attività per far fronte alle incombenti variazioni climatiche legate, in alcuni momenti, alla sopravvivenza.
Oggigiorno certe preoccupazioni sono lontane, tuttavia è sufficiente spostarsi indietro di qualche lustro per ritrovare la complessità del problema della vita in sincronia con la natura.

LE STAGIONI
L’ unità di tempo naturale scelta per i bisogni dell’ uomo erano le stagioni e i rispettivi fenomeni derivanti dalle cause meteorologiche. Era necessaria una guida per poter preparare la terra, seminare, raccogliere, cacciare e pescare; una pianificazione economica mirata a disperdere il minori numero di risorse conseguendo i maggiori risultati possibili.

Alimentazione vegetariana: il mito della longevità

 Il vegetariano esclude dalla propria alimentazione l’ uso della carne e del pesce, ma non disdegna gli alimenti di origine animale, come latte, uova, miele, ecc… purché consumati con parsimonia e, comunque, sempre di allevamento biologico.

VEGETALIANI, FRUGIFORI, GRANIVORI E CRUDISTI
Esistono anche i vegetaliani, che escludono dalla propria dieta tutti i prodotti di origine animale (come latte e derivati, uova), i frugivori, che amano cibarsi esclusivamente di frutta secca o fresca, i granivori, che si nutrono di soli cereali, i crudisti, che magiano solo verdure crude.

LA REPUBBLICA DI PLATONE

Tutti, però, sono accomunati dall’ ideale della Repubblica di Platone che vedeva gli uomini nutrirsi di avena e frumento, sale, olive e cacio e altre verdure dei campi, nonché di fichi, legumi e bacche di mirto arrostite sul fuoco, il tutto accompagnato da… acqua pura di fonte.
Con questa dieta – affermava il filosofo greco – gli uomini vivranno sani e a lungo negli anni“.