E’ allarme miele contaminato da mails ogm MON810

 Il miele in cui è riscontrabile la presenza di polline di mais MON 810 e gli integratori alimentari a base di polline contenenti la medesima varietà di mais sono alimenti prodotti a partire da Ogm” e di conseguenza devono essere soggetti ”ad un’autorizzazione all’immissione in commercio” ”indipendentemente dal fatto che tale materiale sia stato incluso intenzionalmente o meno”. E’ quanto afferma Coldiretti commentando le conclusioni dell’Avvocato generale della Corte di Giustizia Bot su una pronuncia relativa alla presenza di dna geneticamente modificato nel miele richiesta dal Tribunale amministrativo della Baviera al quale si è rivolto un produttore tedesco di miele che ha rilevato nel proprio miele tracce di polline di mais Ogm (varietà MON810) coltivato in un campo posto in prossimità.

Energie pulite, mobilità sostenibile e banda larga: il piano verde Usa va avanti tutta con Obama

Gli Stati Uniti puntano sull’energia, la mobilità sostenibile e la banda larga. Parola del presidente Barack Obama che ha trattato questi temi durante il suo discorso sullo Stato dell’Unione il mese scorso. A risultare particolarmente interessante è stato il riferimento ai trasporti, con la proposta del presidente di immettere sulle strade americane un milione di auto elettriche entro il 2015, per rilanciare l’industria e ridurre la dipendenza dal petrolio.
Obiettivo che, secondo una recente rilevazione dell’amministrazione, risulta realizzabile contraddicendo i riscontri del settore automobilistico. Lo scrive il Washington Post. In particolare la relazione rileva che le casa automobilistiche sono pronte a produrre 1,2 milioni di veicoli elettrici plug-in entro il 2015.

Il riciclo del plasmix: la plastica torna a nuova vita grazie a Ri-prodotti in Toscana

 Secchi, scope, articoli per la pulizia del bagno, basi per granate, palette, scopini: sono il frutto più recente della ricerca e del know-how sul riciclaggio del plasmix – la frazione di plastiche povere eterogenee provenienti dalle raccolte differenziate – realizzato dalla Revet di Pontedera (Pisa) in sinergia con Utilplastic, azienda del comprensorio pistoiese. Articoli che ora aspettano di arrivare sugli scaffali dei nostri supermercati per essere ri-acquistati direttamente dai cittadini.
I prototipi dei nuovi “Ri-prodotti in Toscana” nella sue varie tipologie sono stati presentati dall’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini, insieme al presidente di Revet SpA, Valerio Caramassi e al presidente di Utilplastic, Massimo Desideri all’appuntamento internazionale “Fiera Ambiente” di Francoforte.

Abbaia e sventa uno stupro

 Grazie al cane femmina del suo aggressore che si è messo ad abbaiare, una ragazza di 14 anni, a Milano, è riuscita a divincolarsi dalle grinfie del suo stupratore, un uomo di 40 anni che l’aveva adescata in un parco della periferia milanese e che è stato arrestato. La vicenda, accaduta nel settembre scorso, si è risolta ieri con l’arresto dell’aggressore.
A interrompere l’uomo mentre stava ormai abusando della ragazza, infatti, è stata proprio il suo cane, una meticcia di nome Briciola, che si è messa ad abbaiare così forte e con tanta insistenza da bloccare l’azione del suo proprietario permettendo alla quattordicenne di colpirlo e di allontanarsi.

Parco Nazionale Alta Murgia -parte seconda-

 La fauna che fa parte della biodiversità del Parco Nazionale Alta Murgia si è adattata a queste condizioni della copertura vegetale, anche se la caccia e le modificazioni ambientali hanno portato ad una estinzione di molte specie di animali selvatici presenti sino all’inizio del secolo come il lupo, il capovaccaio, il gatto selvatico, la gallina prataiola, per citarne alcune delle più note.
La struttura della comunità animale risente quindi di queste profonde variazioni e presenta una rete alimentare ridotta sulle specie di grande taglia e più attestata verso quelle di piccola taglia, insetti ed altri invertebrati, uccelli di piccola taglia, micromammiferi, ma nella quale non mancano specie di grande interesse biologico e conservazionistico.

Parco Nazionale Alta Murgia -parte prima-

 Il territorio del Parco Nazionale dell’Alta Murgia è stato plasmato nei millenni dalle forze dell’erosione. Il canyon di Gravina in Puglia, che scende verso Matera e il Bradano, segna il confine sud-occidentale dell’area protetta. Nei pressi di Altamura sono invece le impressionati doline carsiche del Pulicchio e del Pulo, che superano rispettivamente i 100 e i 70 metri di profondità. Anche se il paesaggio del Parco è stato modificato nei secoli dall’uomo, l’Alta Murgia conserva una fauna e una flora di grande interesse dove la biodiversità e l’ambiente sono tutelati nonostante l’antropizzazione.

Musto produce stivali di gomma naturale 100%

 Musto, il produttore del miglior abbigliamento tecnico da vela al mondo, produce degli stivali in gomma naturale al 100% perfetti nelle giornate di pioggia. Ispirati agli stivali da vela, gli stivali di gomma naturale 100% Musto sono ideali per le giornate di pioggia in città. Gli stivali di gomma naturale 100% Musto sono pensati per le persone che vogliono sentirsi a loro agio in ogni occasione.
Questi stivali di gomma naturale 100% sono impermeabili e traspiranti; hanno la suola in gomma vulcanizzata con grip; sono leggeri, comodi e resistenti anche nelle peggiori condizioni atmosferiche.

La caldaia che non inquina è in prova in una scuola di Pordenone

Partita la sperimentazione di una ‘caldaia’ che fa a meno di combustibili fossili e quindi non inquina. Ed un primo prototipo funzionante di questa nuova generazione di caldaie di media taglia, e ad alta efficienza, è stato installato in un comprensorio scolastico di Pordenone. Lo annuncia il parco scientifico Area Science Park di Trieste riferendo che si tratta di “un vero salto tecnologico nel settore” e di un’innovazione “in corso di brevetto, da cui presto nascerà in Area Science Park, in collaborazione con Stp, uno spin-off imprenditoriale” del parco scientifico triestino.

Mediterraneo a rischio trivellazioni incontrollate

 Le scoperte di giacimenti colossali di gas sui fondali profondi del Mediterraneo “hanno scatenato una caccia al tesoro” che rischia di danneggiare “inevitabilmente ambienti unici per la biodiversità marina, protetti in base a convenzioni internazionali“. L’allarme arriva dal Wwf che ricorda come la più recente trivellazione, “quella del giacimento ‘Leviatano’, il più grande del mondo, a 135 km al largo della costa di Israele, è avvenuta in acque cosiddette profonde e su fondali dalle caratteristiche uniche“. Ma per gli ambientalisti “lo stesso si può dire dei giacimenti di gas trovati nelle acque antistanti il Delta del Nilo, a 80 km a nord-ovest di Alessandria“.
In queste due aree -sottolinea il Wwf- vivono comunità di spugne di acque profonde, vermi, molluschi e coralli di acqua fredda. Per questo motivo, nel Mare di Levante dove è situato il primo giacimento, vige una limitazione della pesca a strascico sotto i 1000 metri di profondità proprio per proteggere le specie di acque profonde“.

Mobilità sostenibile: la Puglia cerca di fruttare il ciclo dell’idrogeno

La Regione Puglia sta lavorando su progetti di ricerca ed in particolare sulla possibilita’ che una parte del surplus di energia accumulata possa essere distribuita dopo averla trasformata in idrogeno, cosi’ da dar vita (anche con l’impiego del metano) ad una serie di attivita’ legate alla mobilita’ sostenibile. Lo ha annunciato il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, nel corso dell’incontro avuto a Bari con l’amministratore delegato di Enel distribuzione, Livio Gallo.

Il ciclo dell’idrogeno
”Chi prima mette piedi nel ciclo dell’idrogeno – ha spiegato Vendola – e lo riconnette ad un ciclo energetico virtuoso, guadagna futuro. Noi ci dobbiamo arrivare e spero che, in un tempo non lungo, potremo avere stazioni di distribuzione dell’idrogeno che possano consentire di sperimentare forme di trasporto urbane sostenibili”.