Carenza e siccità: la Commissione europea ha reso pubblico un rapporto dei due volti più drammatici della risorsa idrica. Si tratta del dossier ‘2012 Water Scarcity and Droughts – Policy Review‘ dove si passano al setaccio le azioni adottate dagli Stati membri nella lotta alla carenza idrica e alla siccità. Anche se nel 2009 nei paesi dell’Europa meridionale le precipitazioni sono state piu’ intense rispetto agli anni precedenti, non sara’ possibile arrestare l’eccessivo sfruttamento delle risorse idriche europee notoriamente limitate, e invertire le tendenze in atto.
Mese: Maggio 2010
Sistema europeo di etichettatura energetica: ecco le novità
Con il voto dell’Europarlamento è decollato il sistema europeo di etichettatura energetica. Da ora le etichette poste sugli elettrodomestici come frigoriferi, lavatrici e forni dovranno fornire maggiori informazioni sul consumo energetico. Il Parlamento ha approvato un nuovo formato per l’etichetta di efficienza energetica dell’Unione europea che aggiunge alcune classi in piu’ alla comune scala dei colori. In futuro, qualsiasi pubblicita’ sui prezzi o l’efficienza degli elettrodomestici, dovra’ indicare la classe energetica del prodotto.
IL SISTEMA EUROPEO DI ETICHETTATURA ENERGETICA
L’attuale etichetta energetica fornisce gia’ un aiuto ai consumatori nel valutare i costi di funzionamento per frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugabiancheria, lavastoviglie, forni e condizionatori d’aria. I produttori sono, attualmente, obbligati a indicare il consumo annuo di energia, dall’apparecchio a basso (verde scuro classe A) o alto consumo (rosso classe G). A seconda del tipo di prodotto, l’etichetta adotta anche un approccio integrato indicando anche la quantita’ di acqua utilizzata, il livello di rumorosita’ o di produzione di calore. Con la nuova legislazione, il formato dell’etichetta tiene conto di tre nuove categorie energetiche che riflettono il progresso tecnologico, ma continua a mantenere fermo a 7 il numero delle classi.
Trieste, campagna antipipì: 300 euro di multa se Fido “la fa” sulle ruote della macchina
Tempi duri per i padroni di cani a Trieste: il nuovo regolamento per la pulizia del territorio prevede per loro multe da 50 a 300 euro se il cane viene sorpreso a fare la pipì sulle ruote delle auto o dei motocicli. Stesse sanzioni – anticipa oggi Il Piccolo – se la pipì viene fatta sugli stipiti di portoni, porte, vetrine dei negozi, panchine, fioriere e altri elementi dell’arredo urbano. Il regolamento – che è già stato illustrato nelle circoscrizioni e dovrà passare ora all’esame del Consiglio comunale – prevede anche l’obbligo per i proprietari di cani (oltre 12.000 a Trieste) di girare muniti di paletta, sacchetto e altri strumenti per raccogliere le deieizioni del proprio cane.
Prove di eco-sostenibilità a Casal Bertone, quartiere storico di Roma
Casal Bertone è stato scelto dalla Comunità Europea per sviluppare un modello urbano sostenibile finalizzato alla limitazione delle variazioni climatiche. Lo storico quartiere di Roma è entrato a far parte di un Osservatorio voluto dalla Comunità Europea che, in collaborazione con altre 11 città del Mediterraneo (Malaga, Barcellona, Valencia, Siviglia, Marsiglia, Aix-en-Provence, Genova, Roma, Torino, Salonicco e Atene), identificherà soluzioni operative che possano incidere concretamente sulle abitudini dei cittadini, in modo da ridurre l’impatto ambientale dell’urbanizzazione e limitare le emissioni di gas serra.
Auto elettriche, l’Italia è ancora indietro: pochi punti di ricarica e costi elevati
Esistono pochi progetti e poche esplorazioni circa lo sviluppo di infrastrutture di ricarica per le auto elettriche. E’ quanto emerge da un’indagine che IntelliGo ha condotto per conto di FederUtility presso le utilities locali su tutto il territorio nazionale e che è stata presentata al convegno sul futuro dell’auto elettrica in occasione del festival dell’energia a Lecce. Dalle interviste emerge come, al di là di alcune realtà come la milanese A2A o la bolognese Hera, non esistano che pochi progetti circa lo sviluppo di infrastrutture di ricarica per le auto elettriche.
Mobilità sostenibile: il 70% degli italiani vorrebbe un’auto elettrica
Il 70% degli automobilisti italiani non disdegna l’auto elettrica: uno su dieci la comprerebbe sicuramente se fosse in commercio. Ma a bloccare le scelte di acquisto sono i costi e la reale accessibilità ai punti di ricarica. Il 54% chiede buona autonomia di km e più punti di ricarica, il 45% vorrebbe incentivi pubblici e il 40% vorrebbe che le elettriche costassero come le auto in commercio. E’ quanto emerge da un’indagine Swg realizzata presentata al convegno organizzato da Federutility sul futuro dell’auto elettrica in occasione del festival dell’energia a Lecce.
Il vulcano Islandese ha smesso di eruttare, almeno per ora
Il vulcano islandese Eyjafyallayokull, le cui ceneri hanno messo a terra nelle settimane passate il traffico aereo di tutta Europa, non è più in eruzione. Lo ha dichiarato un esperto islandese, che si è detto tuttavia non in grado di dire se l’attività vulcanica sia completamente cessata. “Ciò che posso confermare è che l’attività del cratere è cessata. Non c’é più magma che sale“, ha dichiarato il geofisico Magnus Gudmundsson dell’ Università dell’Islanda.
Sversamento Golfo del Messico: cresce la rabbia degli USA, l’Iran offre aiuto
Cresce in Louisiana la rabbia dell’America nei confronti della British Petroleum per i danni provocati dall’ incidente alla piattaforma petrolifera Deepwater Horizon. Il ministro dell’Interno Usa, Ken Salazar, ha detto di essere “molto arrabbiato e molto frustrato” con il gruppo petrolifero inglese perché “di scadenza mancata in scadenza mancata continua a non onorare le promesse fatte“. Oggi i tecnici BP hanno ribadito che entro martedì, “mercoledì al massimo“, procederanno con un nuovo tentativo di chiudere la falla della piattaforma. Intanto sulla vicenda è intervenuto anche l’Iran, offrendo aiuto. Il responsabile della società statale che opera nel campo delle trivellazioni, Mehran Alinejad, ha dichiarato all’agenzia Irna che – rispetto a quelle avvenute in Iran – l’emergenza in corso nel Golfo del Messico è “poca cosa” e che l’Iran ha avuto modo di affrontare fughe di petrolio ben peggiori. In particolare – ha detto – negli Anni Ottanta, per arginare il petrolio che sgorgava da pozzi bombardati nel corso della guerra con l’Iraq. “I tecnici iraniani vantano ottimi risultati nelle operazioni condotte per contenere fughe di petrolio ben maggiori rispetto a quella del Golfo del Messico“, ha detto.
Aree protette: le Dolomiti, patrimonio dell’Umanità, hanno ora una Fondazione per la tutela
Le Dolomiti hanno da oggi una Fondazione che, al di là delle diversità geografiche e delle divisioni amministrative, si occuperà unitariamente della loro tutela e della loro promozione del mondo. A un anno dalla decisione dell’Unesco di iscrivere le Dolomiti nella Lista dei beni naturali ”Patrimonio dell’Umanità”, le Regioni del Veneto e del Friuli Venezia Giulia assieme alle Province di Belluno, Bolzano, Trento, Udine e Pordenone hanno firmato stamani a palazzo Piloni, a Belluno, la costituzione della Fondazione Dolomiti Unesco, divenuta immediatamente operativa con la riunione del primo Consiglio di Amministrazione.
E-mobility Italy, a Roma si inaugura la mobilità sostenibile con la prima Smart elettrica
A Roma sono state gettate le basi “per il car sharing elettrico e per far partire la mobilità sostenibile in città, con particolare attenzione al centro storico“. Lo ha affermato il sindaco della Capitale Gianni Alemanno in occasione della consegna da parte del presidente di Mercedes-Benz Italia, Bram Schot, della prima delle 100 Smart Electric Drive del progetto E-mobility Italy, il primo a livello mondiale per lo sviluppo della mobilità elettrica.
“Cominciamo a diffondere l’idea della praticabilità delle auto elettriche“, ha affermato il sindaco, annunciando che “le 150 colonnine per la ricarica saranno sistemate entro ottobre in punti strategici della nostra città“.