Sistema europeo di etichettatura energetica: ecco le novità

di Redazione 48 views0

Con il voto dell’Europarlamento è decollato il sistema europeo di etichettatura energetica. Da ora le etichette poste sugli elettrodomestici come frigoriferi, lavatrici e forni dovranno fornire maggiori informazioni sul consumo energetico. Il Parlamento ha approvato un nuovo formato per l’etichetta di efficienza energetica dell’Unione europea che aggiunge alcune classi in piu’ alla comune scala dei colori. In futuro, qualsiasi pubblicita’ sui prezzi o l’efficienza degli elettrodomestici, dovra’ indicare la classe energetica del prodotto.

IL SISTEMA EUROPEO DI ETICHETTATURA ENERGETICA
L’attuale etichetta energetica fornisce gia’ un aiuto ai consumatori nel valutare i costi di funzionamento per frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugabiancheria, lavastoviglie, forni e condizionatori d’aria. I produttori sono, attualmente, obbligati a indicare il consumo annuo di energia, dall’apparecchio a basso (verde scuro classe A) o alto consumo (rosso classe G). A seconda del tipo di prodotto, l’etichetta adotta anche un approccio integrato indicando anche la quantita’ di acqua utilizzata, il livello di rumorosita’ o di produzione di calore. Con la nuova legislazione, il formato dell’etichetta tiene conto di tre nuove categorie energetiche che riflettono il progresso tecnologico, ma continua a mantenere fermo a 7 il numero delle classi.

LA CLASSIFICAZIONE
In futuro il sistema potra’ declinarsi su tre direttrici: se un nuovo prodotto consuma meno energia di quelli esistenti, la classificazione e’ rivista in A+ per cui la classe di minore efficienza energetica diventera’ F. Se un nuovo prodotto consumera’ ancora meno energia di quelli esistenti, la classificazione sara’ rivista in A++ e la classe di minore efficienza energetica sara’ E. Infine, se un nuovo prodotto consuma ancora meno energia, sara’ qualificato come A+++ e la classe di minore efficienza energetica sara’ D. La scala cromatica – dal verde scuro per i dispositivi a maggiore efficienza energetica al rosso per quelli con minore funzionalita’ – sara’ adeguata di conseguenza cosi’ da avere la maggior efficienza segnalata con il verde scuro e la piu’ bassa con il rosso. In futuro l’etichetta sara’ applicata anche a prodotti che consumano energia per uso commerciale e industriale come celle frigorifere, vetrine, dispositivi da cucina, motori industriali e distributori automatici. Inoltre l’obbligo di etichettatura sara’ imposto a quei prodotti, compresi quelli da costruzione che non consumano energia ma hanno un significativo, diretto o indiretto, impatto sul risparmio energetico come l’istallazione di vetri, telai o porte esterne.

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