Cigni reali uccisi nel Somerset

 Nel Somerset in Inghilterra del sud-ovest, e più precisamente nell’area di Wedmore, si aggira un assassino di cigni reali. Il povero disadattato che non ha altro da fare che uccidere questi splendidi animali selvatici ne ha fino ad ora uccisi una trentina con un fucile ad aria compressa.
I primi otto cigni uccisi sono stati trovati il 30 gennaio con un colpo in testa sparato da un fucile ad aria compressa in un campo alla periferia di Blackford. Dall’analisi dei cadaveri di questi animali selvatici la polizia pensa che i primi cigni siano stati uccisi intorno alla data del 21 febbraio.

Funerale simbolico in memoria degli Husky massacrati in Canada

 Sabato 5 febbraio 2011 un gruppo di manifestanti si sono radunati per sfilare in una processione per il funerale simbolico in memoria degli oltre 100 husky brutalmente massacrati in modo illegale lo scorso aprile perché non servivano più e la compagnia “Howling Dog Tours”, proprietaria dei cani, voleva risparmiare i soldi per la soppressione legale operata da un veterinario.
Il fatto è venuto alla luce perché l’operaio che ha massacrato i cani ha fatto causa alla compagnia, chiedendo ed ottenendo un risarcimento per lo stress post traumatico che ha avuto in seguito all’esecuzione dell’ordine di uccidere gli oltre 100 husky.

Impicca e brucia un cane in nome di dio

 Una donna della Carolina del Sud sostiene che un atto di crudeltà efferata nei confronti di un cane da lei commesso è solo un azione dettata dall’intervento divino.
Miriam Fowler Smith di 65 anni ha detto alla polizia di aver impiccato e bruciato Diamond, il cane di suo nipote, una femmina di pit bull di un anno di età, perché il cane aveva morso la sua bibbia.
L’assassina in nome di dio ha dichiarato che è stato proprio dio a dirle di uccidere il cane perché l’animale era un “cane posseduto dal demonio” che avrebbe fatto del male ai bambini del quartiere.

Animali: arrivano gli investigatori per scoprire chi li uccide e li maltratta

 Grande soddisfazione fra le organizzazioni a difesa degli animali. E’ nata una polizia scientifica che indagherà per scoprire chi maltratta o uccide cani, gatti e altre bestiole, anche selvatiche. Il sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, in una rivisitazione generale dei centri di zooprofilassi, ha istituito a Grosseto una nuova struttura che si occuperà di veterinaria legale.

IL RIS DEGLI ANIMALI
Si tratta di un reparto investigazioni scientifiche particolare: il Ris degli animali. Il Centro di referenza nazionale per la medicina forense veterinaria – così si chiama – si occuperà di sviluppare tecniche di laboratorio per il rilevamento delle sostanze tossiche utilizzate a scopo doloso.