Il Nord pensa al blocco totale del traffico per un giorno per far fronte all’inquinamento, ma all’orizzonte si affacciamo proposte ben più radicali. Che, a sorpresa, trovano un largo consenso nei cittadini. Il 60% degli italiani dice “sì” al divieto di circolazione delle auto nelle ore di punta. E’ la provocazione, lanciata dall’Osservatorio ‘Audimob’, ma i risultati sono sorprendenti: se in Italia venisse proposto un referendum per il divieto di circolazione delle auto nelle ore di punta allo scopo di favorire il trasporto pubblico, la vittoria dei ‘sì’ sarebbe certa, almeno considerando le intenzioni di voto. Infatti, ben il 59% delle persone a cui è stato posto il quesito si è dichiarato favorevole.
riduzione emissioni CO2
Fa’ la cosa giusta 2010: dal 12 al 14 marzo a FieraMilanoCity
Dal 12 al 14 marzo 2010, a Milano, fieramilanocity, si terrà la settima edizione di Fa’ la cosa giusta!, la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, organizzata da Terre di mezzo eventi e Insieme nelle terre di mezzo Onlus, grazie al sostegno di Novamont, Lush, Sigg, Cap Holding, Comieco, Caes Italia, S.N.M.S Cesare Pozzo, Atm, Amsa, Metropolitana Milanese.
Fa’ la cosa giusta! 2010 mette in mostra progetti, idee, soluzioni per consumare e produrre secondo principi di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Una mostra-mercato capace di valorizzare le buone pratiche, come la riscoperta dell’autoproduzione e dell’arte di aggiustare; le filiere corte e i gruppi d’acquisto solidali; la green economy e le imprese del web 2.0 che offrono servizi sociali; l’economia che cresce tra le sbarre e l’acqua del sindaco; i giovani stilisti e i grandi marchi che creano capi di abbigliamento e accessori belli e ”giusti”.
Bioedilizia e materiali eco-compatibili: il progetto Basalto
Due progetti di bioedilizia stanno ultimamente riscuotendo sempre più eco in Italia: si tratta di Basalto e Aladin, che vedono protagonisti l’Enea e una serie di partner imprenditoriali. Entrambi rientrano nell’ambito del bando previsto nel programma di Industria 2015, il disegno di legge sulla nuova politica industriale varato dal governo italiano il 22 settembre 2006 che stabilisce le linee strategiche per lo sviluppo e la competitività del sistema produttivo nazionale del futuro.
IL PROGETTO BASALTO
Il progetto Basalto, in particolare, riguarda l’area dei nuovi materiali da utilizzare nel settore delle costruzioni per la produzione di manufatti strutturali e appartiene all’Area tecnologica ad alto potenziale applicativo, ai Materiali ad alta efficienza per l’edilizia e l’architettura bioclimatica e alle Tecnologie innovative per la produzione di componenti per l’edilizia a costi competitivi e ad alto potenziale di integrazione.
Il titolo completo del progetto è “Realizzazione di compositi a matrice cementizia rinforzati con fibre di basalto” ed è stato presentato da un pool di imprese capeggiate da Diatech srl affiancate da organismi di ricerca (Enea, Cnr, Università di Napoli Federico II). Le altre imprese che hanno creduto nella bontà della proposta sono C.T.G. SpA, A.T.P. srl, S.E.A.L. SpA, Ardea srl, GRC System Building srl, Gruppo centro Nord SpA, Landini SpA.
Lo smog fa più morti dell’influenza: dopo Milano, anche Roma in allerta
”Lo smog fa molti più morti dell’influenza, è una grande emergenza sanitaria per un Paese come il nostro dove ci si sposta quasi soltanto in automobile. Finalmente molti sindaci del nord sembrano accorgersene, e il blocco del 28 se non altro servirà ad accendere i riflettori sul problema”. A dirlo è Roberto della Seta (Pd) della commissione ambiente del Senato. ”Dell’epidemia-smog si accorgono un pò tutti tranne uno: il sindaco di Roma Alemanno, che da quando governa la capitale ha compiuto scelte che incoraggiano ulteriormente l’uso dell’auto, a cominciare dal via libera a ‘sosta selvaggia’, ha ridotto le zone a traffico limitato, e che adesso fa lo struzzo e resta a guardare”, aggiunge il senatore.
Premio impresa ambiente: al via le iscrizioni alla quarta edizione per l’impresa sostenibile
Sono aperte le candidature per la quarta edizione del ‘Premio Impresa Ambiente‘, il più alto riconoscimento italiano per le imprese private e pubbliche che si siano distinte in un’ottica di sviluppo sostenibile, rispetto ambientale e responsabilita’ sociale. Il premio, ‘porta d’accesso’ all’European Business Awards for the Environment – promosso dalla Commissione europea (dg Ambiente) – si rivolge alle aziende che hanno fatto della politica verde una delle leve essenziali per essere competitive a livello nazionale ed europeo.
Blocco totale del traffico: il 28 febbraio ferme anche Napoli e Firenze
Sono circa un’ottantina i comuni della pianura padana che hanno aderito al blocco totale del traffico previsto per domenica 28 febbraio. La decisione è stata presa al termine del coordinamento dei sindaci della pianura padana presieduta dal presidente dell’Anci Sergio Chiamparino e dal sindaco di Milano Letizia Moratti.
Al termine dell’incontro Chiamparino ha spiegato come la decisione sia stata unanime “senza alcuna voce discorde” ed essendo “una iniziativa che coinvolge un’area molto vasta” sarà chiesto “un supporto” a Province e Regioni. Mentre per il sindaco di Milano Moratti si tratta di una iniziativa “un pochino storica” ha detto ricordando poi come al blocco totale del traffico abbia aderito anche il comune di Napoli a dimostrazione che il coordinamento può “riguardare anche tutto il resto d’Italia e non solo quindi la pianura padana“.
I sindaci del nord contro l’inquinamento: domenica 28 febbraio blocco totale del traffico
I sindaci del Nord d’Italia, riuniti questa mattina a Palazzo Marino a Milano per prendere misure nella lotta all’inquinamento, chiedono al governo di poter sforare il Patto di stabilita’. In un documento, i sindaci chiedono espressamente “di permettere ai comuni di investire risorse escludendo dal Patto di stabilità gli investimenti per la lotta ai cambiamenti climatici e per la riduzione delle emissioni inquinanti“.
Gli 80 sindaci riuniti a Palazzo Marino hanno dato vita a un coordinamento permanente impegnandosi a far scattare misure straordinarie in condizioni di eccezionale persistenza di inquinanti in atmosfera. Tra queste misure il blocco per domenica 28 della circolazione di auto deciso quasi all’unanimità. Inoltre i sindaci della Pianura Padana si impegnano ad indirizzare il fabbisogno di mobilità individuale verso una razionalizzazione dell’uso dell’auto privata introducendo sistemi disincentivanti nella circolazione di mezzi inquinanti e favorendo l’utilizzo di veicoli eco-compatibili quali i mezzi ibridi, a gas, a metano ed eletrtrici.
Olimpiadi invernali di Vancouver: al collo degli atleti un po’ di spazzatura
Al collo degli atleti sul podio a Vancouver c’è anche un po’ di spazzatura: le medaglie sono infatti state prodotte utilizzando in parte anche scarti ‘elettronici’, come vecchi tubi catodici o schede madri di computer in disuso. Lo riporta il sito di Scientific American, citando la compagnia canadese che produce le medaglie. Le oltre mille medaglie che verranno assegnate tra giochi Olimpici e Paralimpici contengono in totale 2 Kg d’oro, 1950 grammi d’argento (anche quelle più pregiate sono in realtà placcate) e 903 di rame.
Ecofashion, arrivano gli eco-parrucchieri
Usano prodotti naturali e fanno attenzione a chiudere il rubinetto dell’acqua mentre lavano i capelli ai clienti. E non mancano di tenere d’occhio l’efficienza energetica dei propri strumenti di lavoro e la climatizzazione del proprio salone. Sono gli ‘eco-parrucchieri‘, o parrucchieri ecologici, professionisti attenti non solo ai capelli delle clienti, ma anche al rispetto e alla cura dell’ambiente. Il loro ‘regno’ sono i 105 ‘Saloni Nature’ sparsi nel Paese, nati da un progetto di L’Ore’al Professionnel e Federparchi, e presentati a Roma presso l’Accademia L’Ore’al Produits Professionel.
Risparmio energetico: da Federconsumatori un vademecum per ridurre gli sprechi
In occasione della giornata dedicata al risparmio energetico Federconsumatori vuole contribuire rilanciando i consigli su come ridurre i propri consumi elettrici. Adottare abitudini tese al risparmio energetico, infatti, sottolinea l’associazione dei consumatori, sarà utile non solo per alleggerire la propria bolletta, ma anche per venire incontro all’ambiente.
Quando, tra qualche anno, tutte le famiglie italiane sostituiranno le lampade tradizionali da 100W con quelle a basso consumo da 20W, rileva Federconsumatori, si otterrà un risparmio di ben 5523 milioni di Kwh all’anno, che permetterà una riduzione di 1,8 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 all’anno (1,8 milioni di tonnellate è la media tra 1,1 centrali a gas e 2,2 moderne centrali a carbone).