Riduzione delle emissioni di Co2: le nuove auto immatricolate in Europa inquinano il 5 per cento meno

 Le emissioni di Co2 prodotte dalle nuove auto immatricolate nell’Unione Europea sono scese del 5,1% nel 2009, il calo più significativo mai registrato da quando, nel 2000, è stato avviato il monitoraggio. E’ quanto emerge da un rapporto pubblicato dalla Commissione europea, che ha anche adottato una serie di regole per armonizzare il monitoraggio sulle emissioni prodotte dalle auto in tutti i 27 Paesi membri dell’Ue.
La riduzione delle emissioni di Co2 nei trasporti su strada resta una sfida importante per i prossimi anni – ha sottolineato la commissaria al Clima, Connie Hedegaard, che presenterà il suo rapporto alla riunione del gruppo ‘Cars 21’ – Gli ultimi dati dimostrano che l’industria automobilistica è sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo fissato per il 2015 e che, molto probabilmente, alcuni grandi produttori saranno in grado di raggiungerlo anche prima“.

Inquinamento domestico: l’aria di casa è cinque volte peggio di quella esterna

La casa non è sempre il luogo più sicuro per la salute. L’aria che si respira tra le mura domestiche, infatti, è cinque volte più inquinata di quella esterna. Lo ricordano gli esperti del Gruppo di studio sull’inquinamento degli ambienti di vita dell’Istituto superiore di sanità, che si riunisce oggi e che ha l’obiettivo di approfondire l’argomento e di proporre linee di indirizzo e di comportamento per la tutela della salute. Il gruppo, inoltre, ha anche lo scopo di coordinare tutte le attività scientifiche a livello nazionale, attualmente frammentate tra diversi istituti. “E’ importante quanto sottovalutato – spiega Sergio Fuselli, direttore del Reparto Igiene degli ambienti di vita – il tema della qualità dell’aria che respiriamo nelle nostre case e in tutti quegli ambienti cosiddetti di vita, ovvero che frequentiamo per l’80% del nostro tempo nel corso della giornata: scuola, uffici, mezzi di trasporto e così via“. Spesso infatti si dà per scontato che negli ambienti chiusi si è più al sicuro dallo smog. “Ma in realtà – aggiunge Fuselli – non è così. Una recente ricerca dell’Enviromental Protection Agency (Epa), l’Ente statunitense di protezione ambientale, ha dimostrato l’esatto contrario, ovvero che l’aria di casa è cinque volte più inquinata di quella esterna“.

Nei mezzi del Corpo Forestale dello Stato arriva Revivoil, l’olio rispettoso dell’ambiente

 Un accordo di collaborazione è stato siglato tra Viscolube, azienda leader nella rigenerazione degli oli usati, e l’ente specializzato nella tutela del patrimonio naturale e paesaggistico italiano: Viscolube fornirà agli automezzi del Corpo forestale dello Stato, Revivoil, il primo olio motore per autotrazione pesante interamente formulato con basi lubrificanti ri-raffinate.

Cos’è Revivoil
Revivoil è, infatti, un green oil, proveniente dal riciclo di un rifiuto pericoloso come l’olio usato, prodotto e omologato da Viscolube con i principali costruttori di automezzi pesanti e camion (Volvo, Mercedes, Man, Renault, Caterpillar, Cummins, Mack, Mtu, Daimler).

Con la guida ecologica si risparmia un mese di carburante: diventare eco-drivers conviene

 Guidare ecologico può contribuire a ridurre in modo decisivo i consumi e le emissioni. Lo evidenzia una ricerca sugli stili di guida ‘White paper’ eco:Drive realizzato da Fiat su oltre 400 mila viaggi effettuati dagli oltre 5.000 eco:drivers del gruppo nei principali paesi europei, Italia, Francia, Spagna, Germania e Inghilterra e presentato a Balocco (Vc) dal direttore marketing di Fiat Automobiles, Paolo Gagliardo.
Lo studio rileva che il sistema, che prevede quattro parametri base di valutazione, cambi marcia, velocità, accelerazione e decelerazione della vettura, permette di ottenere in 30 giorni, senza investimenti e fatica, un risparmio fino al 16% di carburante, Co2 e denaro. In particolare, l’ecodriver più bravo può risparmiare nell’arco del ciclo di vita della sua auto, calcolato in circa sette anni e mezzo, quasi 3 tonnellate di Co2 e circa 1.600 euro euro.

Tra solare e nucleare, gli italiani scelgono l’energia pulita

 Per il 79% degli italiani, il paese dovrebbe puntare sul solare contro il 18% favorevole a investimenti sul nucleare; i più favorevoli al solare vivono al Centro (95%), sono donne (87%) e di età compresa tra i 18 e 34 anni, mentre gli uomini sono leggermente più favorevoli al nucleare (21% contro il 18% delle donne), e all’eolico (38% contro il 19% delle donne). E’ quanto emerge dal terzo rapporto ”Gli italiani e il solare”, a cura dell’Osservatorio sul fotovoltaico in Italia lanciato dalla Fondazione Univerde con il supporto, tra gli altri, di Fotowatio Renewable Ventures Italia, leader internazionale nella progettazione e gestione di impianti fotovoltaici.

Emergenza clima: entro la fine del secolo metà delle specie esistenti oggi saranno estinte

Entro la fine del secolo la metà e oltre di tutte le specie che ora esistono sulla Terra rischiano l’estinzione, in un evento che non ha precedenti negli ultimi 66 milioni di anni provocato interamente dalle attività degli esseri umani. E’ un passaggio della lectio magistralis di Piter H. Raven, del Missouri Botanical Garden di St. Louis, tenuta nell’ambito di un incontro su cambiamenti climatici e biodiversità presso la Pontificia accademia delle scienze. Le cause che provocherebbero questa ingente estinzione, secondo Raven, sono molteplici: la distruzione degli habitat naturali che rappresenta la principale causa di perdita di specie in tutto il mondo, lo sviluppo incontrollato delle città, la rapida diffusione di specie invasive accelerata dal commercio umano e la raccolta selettiva di particolari tipi di animali o piante.

Ecoguida ai prodotti elettronici di Greenpeace: bene Philips, Nokia e Sony Ericsson

 Bene Philips, HP, Nokia e Sony Ericsson nella sedicesima edizione dell’Eco-guida ai prodotti elettronici pubblicata da Greenpeace. L’associazione premia Philips per l’iniziativa Econova TV, il primo televisore senza PVC e ritardanti di fiamma a base di bromo messo in commercio dall’azienda. In linea con l’impegno di eliminare le sostanze pericolose entro l’anno, Philips raggiunge la vetta dei leader nella produzione di TV.
Negli anni è cresciuto il divario fra le aziende impegnate con profitto nell’innovazione verde e chi continua a fare solo promesse – commenta Vittoria Polidori, responsabile della campagna inquinamento di Greenpeace – Philips ha superato i problemi tecnici riscontrati nella rimozione di PVC e ritardanti di fiamma dai suoi articoli. Ora gli altri produttori di TV non hanno più scuse“.

Pulizia della casa: più attenzione ai detergenti e alla sostenibilità

Calano le vendite dei prodotti detergenti per la casa nei discount mentre crescono quelle dei prodotti di marca. E’ quanto emerge dall’8° Osservatorio del mercato dei detergenti e dei prodotti per la casa, presentato da Assocasa (Associazione nazionale dei produttori di detergenti e specialità per l’industria e per la casa che fa parte di Federchimica), in collaborazione con The Nielsen Company. Il settore della detergenza, secondo Assocasa, risente dei segnali contrastanti che giungono dai mercati e che spesso determinano un andamento instabile con momenti di ripresa alternati a momenti di difficoltà. Le aziende del settore, però, stanno reagendo e non perdono di vista l’attenzione alle esigenze dei consumatori, il contenimento dei prezzi, nuove politiche di promozione e, naturalmente, la creazione di prodotti e formulazioni innovativi con particolare attenzione alla sostenibilità.

Torna il matrimonio in bicicletta… elettrica

 Dal sì sott’acqua a Zoagli, in provincia di Genova, nel luglio scorso, a quelli in maschera da supereroi, a quello in volo con il paracadute: tanti modi di sposarsi, alternativi, diversi divertenti. E venerdì a Roma, precisamente il Campidoglio è stato il palcoscenico del matrimonio sulla bicicletta elettrica: il primo in Europa. Protagonista del matrimonio ecologico è stata la regista Liliana Ginanneschi, che ha deciso di indossare un abito rosso, e che per la televisione ha diretto numerosi episodi delle serie tv ‘Incantesimo’, ‘Gente come noi’, ‘Un posto al sole’, ‘La squadra’, e Adriano De Concini.