Sviluppo sostenibile: dalla Prestigiacomo sette decreti per progetti ambientali

 Sono stati firmati dal ministero dell’ Ambiente sette decreti di pronuncia di compatibilità ambientale su opere strategiche per lo sviluppo economico e ambientale del nostro Paese. I progetti riguardano cinque centrali termoelettriche a Loreo (Rovigo), Teverola (Caserta), Salandra e Pisticci (Matera) e Gorizia, un metanodotto (Massafra-Biccari-Campochiaro) e il porto Mediceo e la darsena Nuova nel porto di Livorno.

L’ entità complessiva degli investimenti è pari a circa un miliardo e mezzo, il personale impiegato nella realizzazione è di circa 2.600 unità, mentre i tempi di realizzazione variano a seconda del tipo di intervento (fino a un massimo di 33 mesi).

Incentivi per la raccolta differenziata: dalla SEA “Differenzia e vinci”

 Incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti attraverso buoni acquisti che le famiglie potranno spendere in negozi eco-sostenibili: e’ l’ iniziativa che la SEA spa e la Camera di Commercio di Campobasso realizzano per sensibilizzare cittadini e imprese ad adottare comportamenti responsabili in tema di rifiuti.

DIFFERENZIA E VINCI
Il progetto verra’ presentato durante l’incontro informativo dal titolo ”La raccolta dei rifiuti differenziati, le attivita’ commerciali e la campagna promozionale” che si svolgera’ domani a Campobasso. ”Differenzia e Vinci” e’ il nome della campagna promozionale messa in campo dalla SEA spa, che ha scelto di premiare le utenze domestiche (famiglie) con buoni acquisto da utilizzare presso le imprese del Comune di Campobasso anche appartenenti alle associazioni di categoria che aderiscono all’iniziativa.

In Norvegia un’ autostrada per i veicoli a idrogeno

 E’ stata inaugurata in Norvegia la prima autostrada ‘tutta idrogeno’, ovvero destinata esclusivamente a veicoli alimentati con ‘fuel cell’. E’ lunga 580 chilometri e collega Oslo a Stavanger.
Il progetto HyNor, che ha dato vita e nome all’autostrada e’ un’iniziativa congiunta finanziata dal governo e dall’industria privata per un’infrastruttura a emissioni totali zero, che preveda il transito e il rifornimento di veicoli pubblici e privati a idrogeno, nonche’ quelli da trasporto.
Una sfida notevole e un test significativo considerando le escursioni termiche elevate della zona con freddi cosi’ intensi da mettere in difficolta’ le cellule di alimentazione a idrogeno.

Energia elettrica da fonti rinnovabili: in Ue costerà un po’ di più, ma ne vale la pena

 L’ industria europea dell’ energia elettrica è pronta a fare la sua parte nella sfida per produrre il 20% di energia da fonti rinnovabili entro il 2020. Tutto ciò però avrà un costo. Per incentivare la produzione di RES si dovrà ricorrere a sussidi superiori ai prezzi di mercato e, di conseguenza, è possibile prevedere un aumento delle bollette. Lo ha detto David Porter, responsabile del Comitato per la politica energetica di Eurelectric, l’ Unione che rappresenta l’ industria elettrica europea,nel corso di un Convegno organizzato a Bruxelles su ” Energie rinnovabili nel 2020: sfide ed opportunita”’.
IL GIOCO VALE LA CANDELA
Porter ha poi sottolineato che “comunque sarà vitale ottimizzare la cooperazione tra i paesi ed i vari attori e adottare le politiche adeguate per assicurarsi che lo sviluppo delle RES diventi un elemento di spinta più che di ostacolo, per l’ integrazione regionale dei mercati elettici. I dati Eurelectric, forniti da Porter, mostrano infatti la necessità non solo di utilizzare i meccanismi di ccooperazione tra paesi, così come previsto dalla direttiva Ue, ma di farlo nel modo più flessibile possibile. Così, con il commercio di energia rinnovabile attraverso le frontiere si potranno raggiungere gli obiettivi previsti per il 2020 con un risparmio annuo di 17 miliardi di euro l’ anno, rispetto a quanto si spenderebbe utilizzando solo le rinnovabili prodotte a livello nazionale“, ha sottolineato Porter.

Eventi ambiente: H2Roma, dal 3 al 5 novembre nella Capitale

 Quello che non sarà imposto dal mercato, sarà imposto dai cambiamenti climatici” e dalla necessità di ridurre le emissioni di gas serra e dal risparmio energetico. Lo ha affermato Vincenzo Naso, ordinario di Sistemi energetici alla facoltà di ingegneria dell’ università ‘La Sapienza” in occasione della presentazione di H2Roma, il workshop sulla mobilità sostenibile che si terrà a Roma dal 3 al 5 novembre. Un mercato, quello delle auto elettriche, che, ha osservato il responsabile del progetto E-mobility di Enel Andrea Zara, ”sta prendendo forma piano piano” e per cui serve ”una strategia di medio-lungo periodo” (un progetto pilota su Pisa, Roma, Milano con 100 veicoli in sperimentazione e 400 punti di ricarica).

Risparmio energetico: all’ Università di catania lo spegnimento automatico delle luci con il telecontrollo di Cofathec

 Bolletta energetica più leggera, taglio di emissioni di CO2 per 2.970 tonnellate all’ anno e risparmio energetico per oltre 5 milioni e 600 mila Kwh all’anno, pari a 680 Tep/anno. E’ questo l’ obiettivo del contratto ‘verde’ siglato dal Cofatech, filiale della Branche Servizi Energia del gruppo Gdf Suez, siglato, in Ati, per la gestione dei servizi energetici dell’ Università di Catania. Il contratto di un valore di 48 milioni di euro, prevede, spiega Cofatech, “presso i 78 edifici dell’ Università di Catania i servizi di fornitura dell’energia elettrica, ottimizzazione energetica e manutenzione impiantistica, per 20 anni“.

Il tram ecologico arriva a Caserta: il trasporto pubblico locale si fa verde

 Dalla Campania nuovi progetti per l’ innovazione del trasporto pubblico locale: innovazione che parte dai tram. Si chiama Vlt, il progetto di un tram di ultima generazione, presentato da Firema, azienda del casertano, al convegno promosso da Asstra in corso a Napoli. I mezzi, attualmente in fase di progettazione e produzione, e la cui consegna è prevista tra la fine del 2011 e il 2012, si caratterizzano per la flessibilità dei sistemi di trazione che, di conseguenza, consentono un risparmio energetico soprattutto in frenata.