Lipu: l’Italia la peggiore in Europa per la cura delle piante in città

Producono ossigeno, filtrano l’inquinamento, ci proteggono dal rumore, migliorano il microclima locale. Eppure gli alberi vengono tagliati in modo spesso ingiustificato. “E’ il loro destino nelle città italiane: specie in questa stagione, le potature ne sradicano rami e chiome, riducendoli a scheletri antiestetici“. A denunciarlo è la Lipu, che ha pubblicato sul sito www.lipu.it un dossier completo con cui fa un confronto tra quanto succede all’estero, in città come Londra, Friburgo, Berna e la gestione del verde nei nostri centri cittadini.

In Francia si piantano i fiori per salvare le api

 Fiori lungo le strade francesi per salvare le api. A primavera, infatti, piante mellifere saranno seminate lungo 250 chilometri di strade per offrire alle api nuove risorse floreali per la loro alimentazione. L’iniziativa è stata presa dal Governo francese che intende così aiutare le api decimate dalle malattie e che devono far fronte ad una notevole diminuzione delle risorse di polline. Presto l’esperimento potrebbe essere esteso a tutta le rete stradale nazionale.
Questo esperimento, che è stato illustrato oggi dal segretario di Stato ai Trasporti, Dominique Bussereau e dal segretario di Stato all’Ecologia, Chantal Jouanno, sarà valutato su un periodo di tre anni per verificare ”l’efficacia della decisione, gli eventuali problemi e per trovare soluzioni adeguate”. L’obiettivo, al termine di quel periodo di esperimento, ”è di estendere il dispositivo all’insieme della rete stradale nazionale che non rientra nel sistema di concessioni (circa 12.000 chilometri) e di farne beneficiare anche le societa’ concessionarie (autostrade, enti locali) che sarebbero interessate ad una simile iniziativa”.

Anno Internazionale per la Biodiversità: oggi a Berlino il via ai lavori

Si apre ufficialmente oggi a Berlino l’Anno Internazionale per la Biodiversità voluto dalle Nazioni Unite per aumentare la consapevolezza delle molte funzioni che la biodiversità svolge per assicurare la vita sulla Terra. A ricordarlo è Bioversity International. ”E’ necessario che nel discorso sulla tutela e la conservazione della biodiversità non si dimentichi il ruolo fondamentale che la biodiversità agraria ha nel garantire la salute e la sicurezza alimentare delle popolazioni”, commenta il direttore generale di Bioversity International Emile Frison.

LA BIODIVERSITA’ AGRARIA
Non si tratta solamente di compilare una lista delle specie in pericolo, – sottolinea l’Anno Internazionale per la Biodiversità che si occupa di ricerca sull’uso e la conservazione della biodiversità agrariama di fare in modo che la ricerca in agricoltura tenga conto dell’immenso potenziale della diversità genetica delle colture per assicurare raccolti migliori e più sicuri e per far fronte al cambiamento climatico“.

Animali in tv: spopolano i cani sul piccolo schermo

 Da qualche tempo sembra proprio che le vere star del piccolo schermo siano loro: i cani. Da ‘I love my dog‘, giovedì su Italia 1 condotto da Rossella Brescia con Gianluca Impastato e Andrea Pucci, a ‘Basta! Io o il cane‘ su Animal Planet con l’addestratrice Victoria, passando per ‘Missione cuccioli‘ sul canale Sky Dea Kids, con l’addestratore Simone Della Valle, gli amici a quattro zampe spopolano nei palinsesti televisivi.

UN CANE PER PROTAGONISTA
Ma se fino ad ora la presenza degli animali negli studi tv era solo marginale, la nuova tendenza è quella di renderli protagonisti assoluti delle trasmissioni come già avvenuto per fiction, spot e film.
Ecco allora che in ‘I love my dog‘ diventa centrale l’affiatamento che si istaura tra il cane e il suo amico umano. Una simbiosi che giovedì verrà messa alla prova, attraverso esercizi e acrobazie, e giudicata sotto i riflettori dai proprietari di cani vip Alba Parietti (padrona di un labrador), Paola Barale (ha un chihuahua) e Andrew Howe (‘amico’ di pastore tedesco).

Barcellona apre la strada all’abolizione della Corrida

 La proposta di legge per vietare le corride in Catalogna ha superato il primo ostacolo nel parlamento catalano. I deputati dell’assemblea regionale hanno approvato la proposta con 67 voti a favore e 59 contrari (cinque gli astenuti). Ora la proposta di legge passa all’esame delle commissioni parlamentari e nei prossimi mesi tornerà in assemblea per una decisione definitiva.
È un voto interlocutorio ma di portata tendenzialmente storica. La decisione dell’assemblea catalana apre di fatto la strada all’abolizione per legge della corrida, sancendo così anche giuridicamente la decadenza di fatto dell’arte Taurina. E il voto potrebbe innescare un effetto domino, estendendosi in buona parte della Spagna.

Greenpeace festeggia un anno di campagne in difesa della natura

 Un anno di battaglie a difesa dell’ambiente, azioni rischiose, ricerche scientifiche, inchieste e denunce. Dalla marea nera nel Golfo del Messico alla marea rossa in Ungheria, dallo scandalo degli OGM in Friuli, alle proteste per difendere le balene del Santuario dei cetacei del Mar Ligure, dalla protezione delle ultime foreste primarie ai primi passi per salvare il clima a Cancun, i principali successi del 2010 sono raccontati sul sito dell’associazione www.greenpeace.it.

Campagna mare
– Greenpeace insieme alle comunità locali ottiene la firma di un accordo storico tra Italia e Francia a tutela delle Bocche di Bonifacio;
– Greenpeace denuncia il forte degrado del Santuario dei cetacei: inquinamento e traffico marittimo tra le cause principali. E le Regioni si impegnano a farsi portavoce presso il Ministero dell’Ambiente della tutela dell’area;
– Dopo il lancio della campagna Tonno in Trappola, le aziende del settore tonno in scatola iniziano a muoversi per garantire la sostenibilità dei propri prodotti; – Le tonnare volanti italiane rimangono in porto.

Alfabeto ecologico: da Acqua lurida ad Acqua potabile

 Nel primo giorno dell’anno, proseguiamo la nostra rassegna dei termini dell’ecologia che dovrebbero esserci ormai familiari. Vediamo oggi che cosa sono l’acqua lurida, l’acqua marina, l’acqua minerale e l’acqua potabile.

ACQUA LURIDA
Per acqua lurida si intende la massa di acque di scarico di origine sia organica che industriale.

ACQUA MARINA
L’acqua marina è una soluzione salina naturale che contiene alcuni sali in notevole quantità, alcuni in percentuale ridotta (detti costituenti minori) e più di un quarantina di elementi in tracce. I rapporti percentuali tra i diversi sali restano praticamente costanti.

Alfabeto ecologico: da Acido umico ad Acqua distillata

 Torniamo al nostro alfabeto dell’ecologia trattando oggi di Acido umico, Acqua ed Acqua distillata.

ACIDO UMICO
L’acido umico è una sostanza presente negli strati più superficiali del terreno, dovuta alla decomposizione delle sostanze organiche. Il termine deriva da humus (= terreno).

ACQUA
L’acqua è un liquido incolore, insapore e inodore la cui molecola è formata da due atomi di idrogeno e uno di ossigeno (H2O). E’ presente sulla terra in tutti e tre gli stati di aggregazione della materia: solido, liquido e gassoso. Bolle a 100°C e congela a 0°C. E’ il liquido più diffuso in natura e ricopre la terra per ben 3/4 della sua superficie. Per il 97% è localizzata negli oceani e nei mari, il restante 3% è invece costituito da acque dolci (ghiacciai, acque continentali, vapore atmosferico). Quando l’acqua congela si espande del 10% circa formando il ghiaccio, che è un solido meno denso del liquido da cui ha origine.

Guida al giardinaggio: palma della fortuna

 Originaria del Messico e del Guatemala, la palma della fortuna è di piccola taglia – raggiunge circa 1-1,5 metri di altezza quando contivata in interno – ed è apprezzata per la sua silhouette leggera con tronco sottile, eretto, caratterizzato da fronde pennate, cioè composte da foglie divise e foglioline arcuate di un bel colore verde vivo. Inoltre, dopo qualche anno, può fiorire anche in interno; le sue inflorescenze gialle ricordano molto quelle della mimosa.

DOVE POSIZIONARE LA PALMA DELLA FORTUNA
La palma della fortuna necessita di abbondante luce, ma in estate non ama il sole diretto. In inverno deve essere posizionata in una zona molto luminosa. Per quanto concerne la temperatura, questa pianta si trova bene in un ambiente normalmente riscaldato dove la temperatura minima non scenda sotto i 12°C. Quando la temperatura è alta, è importante garantirle una buona umidità atmosferica.