Regolamento Mediterraneo: dal 1 giugno spariscono alcuni pesci dal piatto

 Niente più seppie, calamaretti e telline nelle tavole degli italiani che potranno dire addio anche a rossetti, bianchetti e latterini, frittura di paranza per eccellenza dalla Liguria alla Calabria. Tutto questo a partire da martedì 1 giugno con l’entrata in vigore del Regolamento Mediterraneo. La Commissione europea, infatti, detta nuove regole per la pesca nel Mediterraneo, con maglie più larghe che rendono impossibile, ad esempio, la cattura dei calamaretti e dei rossetti, essendo molto piccoli, e nuove distanze dalla costa a non meno di 1,5 miglia per le reti gettate sotto costa, che diventano 0,3 per le draghe usate per la cattura dei bivalvi, come telline e cannolicchi che vivono e si riproducono a pochi metri dalla costa.

Agricoltura biologica, un valido aiuto contro i cambiamenti climatici

 L’agricoltura biologica offre un contributo decisivo per frenare i processi di surriscaldamento del pianeta e i conseguenti cambiamenti climatici. Per questo è necessario conoscere meglio e quindi stimolare l’utilizzo di questa e di tutte le altre pratiche agricole a basso impatto ambientale. E’ stato questo uno dei punti al centro del convegno sui cambiamenti climatici organizzato da Arsia e Legambiente nell’ambito di Terra futura svoltosi a Firenze. Dall’incontro è emersa una corale sottolineatura del valore delle pratiche agricole biologiche e eco-sostenibili per la mitigazione dei gas serra e quindi il contributo che possono offrire per il rispetto del Protocollo di Kyoto, dal quale in Italia sono stati sin qui escluse le attività agricole.

Cambiamenti climatici: in Italia il 27 per cento del territorio a rischio desertificazione

 Negli ultimi 20 anni, in Italia, si è triplicato l’inaridimento del suolo e si stima che il 27 % del territorio nazionale rischia di trasformarsi in deserto. Sono interessate soprattutto le regioni meridionali, dove l’avanzata del fenomeno rappresenta già da un decennio una vera e propria emergenza ambientale. Lo rileva Legambiente nel dossier ”Profughi ambientali”, presentato la scorsa settimana. La Puglia è la regione più esposta con il 60% della sua superficie, seguita da Basilicata (54%), Sicilia (47%) e Sardegna (31%). Ma sono a rischio anche le piccole isole.

Cani-poliziotto dispensati dal servizio cercano casa: ecco come fare per adottarli

 Cercano una nuova famiglia. Sono sette cani-poliziotto risultati non idonei per l’unità cinofila della Polizia di Stato e che ora aspettano di essere adottati. Sono sei labrador e un pastore tedesco. Tutti giovani sani (non presentano alcuna patologia) e pronti a scondinzolare per un nuovo padrone. Tinker, Taz, Baku, Petra, Rhua, Denise e Argo II°. Questi i nomi dei cani, tra i 12 mesi e i 7 anni, che aspettano di traslocare e iniziare una nuova vita. Dei sei labrador, tre sono maschi e sono caratterizzati dal mantello nero. Mentre le rimanenti femmine sono color miele. Maschio è anche il pastore tedesco.

Kit Kat Killer: la campagna di Greenpeace contro Nestlé vince

Dopo una durissima campagna shock di Greenpeace contro la distruzione dell’habitat naturale degli oranghi, Nestlé ha annunciato che non userà più prodotti che provengono dalla distruzione delle ultime foreste del Sud Est Asiatico e minacciano gli oranghi. Due mesi fa con la campagna ‘Kit Kat Killer’ Greenpeace denunciava Nestlé per l’acquisto di olio di palma dal campione della deforestazione Sinar Mas.
Siamo felici della decisione di Nestlé di concedere finalmente un break agli oranghi e alle foreste. Dobbiamo questa vittoria alle decine di migliaia di persone che in Italia ci hanno aiutato, con messaggi e altre forme di attivismo sul web, a raggiungere questo importante obiettivo“.

Trieste, campagna antipipì: 300 euro di multa se Fido “la fa” sulle ruote della macchina

Tempi duri per i padroni di cani a Trieste: il nuovo regolamento per la pulizia del territorio prevede per loro multe da 50 a 300 euro se il cane viene sorpreso a fare la pipì sulle ruote delle auto o dei motocicli. Stesse sanzioni – anticipa oggi Il Piccolo – se la pipì viene fatta sugli stipiti di portoni, porte, vetrine dei negozi, panchine, fioriere e altri elementi dell’arredo urbano. Il regolamento – che è già stato illustrato nelle circoscrizioni e dovrà passare ora all’esame del Consiglio comunale – prevede anche l’obbligo per i proprietari di cani (oltre 12.000 a Trieste) di girare muniti di paletta, sacchetto e altri strumenti per raccogliere le deieizioni del proprio cane.

Il vulcano Islandese ha smesso di eruttare, almeno per ora

 Il vulcano islandese Eyjafyallayokull, le cui ceneri hanno messo a terra nelle settimane passate il traffico aereo di tutta Europa, non è più in eruzione. Lo ha dichiarato un esperto islandese, che si è detto tuttavia non in grado di dire se l’attività vulcanica sia completamente cessata. “Ciò che posso confermare è che l’attività del cratere è cessata. Non c’é più magma che sale“, ha dichiarato il geofisico Magnus Gudmundsson dell’ Università dell’Islanda.

Aree protette: le Dolomiti, patrimonio dell’Umanità, hanno ora una Fondazione per la tutela

Le Dolomiti hanno da oggi una Fondazione che, al di là delle diversità geografiche e delle divisioni amministrative, si occuperà unitariamente della loro tutela e della loro promozione del mondo. A un anno dalla decisione dell’Unesco di iscrivere le Dolomiti nella Lista dei beni naturali ”Patrimonio dell’Umanità”, le Regioni del Veneto e del Friuli Venezia Giulia assieme alle Province di Belluno, Bolzano, Trento, Udine e Pordenone hanno firmato stamani a palazzo Piloni, a Belluno, la costituzione della Fondazione Dolomiti Unesco, divenuta immediatamente operativa con la riunione del primo Consiglio di Amministrazione.

Clima: Italia a rischio ondate di caldo

 Non abbiamo ancora visto arrivare la Primavera, che gli esperti ammoniscono sui rischi della calura per l’estate in arrivo: nei prossimi anni il Mediterraneo sarà infatti colpito da una serie sempre maggiore di ondate di calore, e fra i Paesi più colpiti ci sarà l’Italia. Ad affermarlo è uno studio pubblicato da Nature Geoscience, secondo cui da circa due giorni all’anno di caldo torrido degli anni ’80 si passerà a 13 nel periodo 2021-2050 per arrivare a 40 verso fine secolo.

Cambiamenti climatici: al via CoralWarm, uno studio italo-israeliano sui coralli

 Per cinque anni una ‘task force’ di ricercatori italiani ed israeliani studierà alcune specie di coralli nel Mediterraneo e nel Mar Rosso per riuscire a capire le loro possibilità di sopravvivenza nel corso del prossimo secolo e quindi la salute delle popolazioni presenti. Il progetto, chiamato ”CoralWarm”, cercherà di comprendere le reazioni delle specie ai cambiamenti di clima, elaborando un modello matematico per prevedere come varieranno le popolazioni nel prossimo secolo, individuando quelle piu’ resistenti e quelle piu’ a rischio estinzione.