Sabato 7 maggio 2011 alle pre 8:00, un gregge di 1200 pecore ha varcato i cancelli della fabbrica Whirlpool di Cassinetta di Biandronno per effettuare dei lavori straordinari. Sono stati questi animali infatti a “tagliare” i cinque ettari di prato della fabbrica che devono essere periodicamente tagliati. Questi animali, pascolando, hanno rasato l’erba che fa da cornice allo stabilimento evitando l’uso della falciatrice e favorendo la tutela dell’ambiente per uno sviluppo sostenibile e fornendo terreno da pascolo per l’allevatore di pecore.
La scelta naturale a tutela dell’ambiente per uno sviluppo sostenibile fatta da Whirlpool è frutto dell’intesa con la Coldiretti varesina presieduta da Fernando Fiori, che ha contribuito a individuare nel gregge dell’azienda Binda di Malgesso i giornalieri per lo sfalcio di maggio.
Inquinamento Ambientale
InSinkErator: Acqua filtrata fredda o calda fino a 98°
Gli erogatori InSinkErator forniscono acqua filtrata, depurata, bollente o fredda, semplicemente azionando una leva, ed eliminando quindi ingombranti bollitori o intralcianti cavi elettrici. Il tutto nel perfetto ordine e nella più totale sicurezza in cucina nel rispetto dell’ambiente, per uno sviluppo sostenibile, un risparmio energetico ed economico.
Gli erogatori InSinkErator aiutano nello svolgimento delle mansioni domestiche quotidiane,salvaguardando l’ambiente e garantendo un risparmio economico ed energetico.
Chicza, una gomma da masticare che è storia, filosofia e cultura
La gomma da masticare Chicza è completamente biodegradabile e al 100%, provenienza biologica certificata ed è certificata “Senza Glutine”. Chicza ha anche l’iva al 4% invece del 10% per un impegno personale del signor Giulio di Giacomo.
La gomma da masticare Chicza è quindi biologica, biodegradabile, senza glutine, completamente vegetale, vegan, ed equo e solidale.
La gomma da masticare Chicza dopo due, tre mesi sparisce dalla strada dove oltre all’effetto degli agenti atmosferici passano anche le automobili e dopo cinque/sei mesi, questa gomma da masticare completamente biodegradabile, sparisce dal marciapiede perché, in questo caso, c’è solo l’effetto degli agenti atmosferici.
Ecodom definisce gli standard europei sui rifiuti (Raee)
Sono stati approvati in questi giorni dal WEEE Forum, l’associazione europea dei sistemi collettivi di raccolta per il riciclo dei rifiuti elettrici ed elettronici, i nuovi standard di qualità per la raccolta, il trasporto e il trattamento tutte le tipologie di RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
Il nuovo sistema di standard si chiama WEEELABEX, ed è il frutto di un progetto triennale coordinato dal WEEE Forum in collaborazione con i principali stakeholder – in particolare le Associazioni dei Produttori e dei Riciclatori–eco-finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito del programma LIFE+.
Anticorpi per il mare contro gli sversamenti di petrolio
Si comportano come gli anticorpi che il sistema immunitario mette in campo contro virus e batteri, i biosensori progettati per “curare” il mare malato: individuano le maree nere e risanano il mare invaso dal petrolio in modo decisamente più rapido rispetto a quanto riescono a fare le tecnologie attuali. E’ quanto hanno dimostrato i primi test, i cui risultati sono descritti nella rivista Environmental Toxicology and Chemistry.
I biosensori sono stati messi a punto negli Stati Uniti, nel Virginia Institute of Marine Science (Vims) e sono stati sperimentati sul campo nelle acque di due fiumi. Hanno dimostrato di essere in grado di fare analisi nell’arco di 10 minuti, rilevano i ricercatori, e di individuare la presenza di inquinanti a livelli di poche parti per milione e al costo di pochi centesimi per ogni test.
ReMedia accoglie con grande entusiasmo l’annuncio della nascita del Laboratorio Materie Prime
Il governo francese che ha costituito un Comitato per i metalli strategici (Comes), e in Italia è stato presentato il Laboratorio Materie Prime presso il ministero dello sviluppo economico. Si tratta di una partnership che vede insieme università, istituzioni, associazioni d’impresa e di professionisti per uno sviluppo sostenibile del comparto, per cercare di avere accesso alle risorse minerarie nel rispetto dell’ambiente .
Il Laboratorio Materie Prime è nato sulla base di un protocollo di intesa a cui hanno aderito: ANIM – Associazione Nazionale Ingegneri Minerari; ASSOMINERARIA – Associazione Mineraria Italiana per l’Industria Mineraria e Petrolifera; AITEC – Associazione Italiana Tecnico Economica Cemento; CRIET – Centro di Ricerca Interuniversitario in Economia del Territorio; GEAM – Associazione Georisorse e Ambiente; MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO – Dipartimento per l’Energia, Direzione Generale per le Risorse Minerarie ed Energetiche.
Nucleare: dopo Fukushima è destinato a morire
“Il nucleare è destinato a morire“. E’ quanto dice il report 2010-2011 del Worldwatch Institute ‘l’energia nucleare in un mondo post-Fukushima’. Il Wwf si dice d’accordo con quanto stabilito dal rapporto e, tramite la responsabile ‘clima ed energia’ Mariagrazia Midulla, afferma: “secondo il Worldwatch Institute, l’energia atomica ha iniziato la propria parabola discendente già dal 1980 e nel 1990 per la prima volta il numero di reattori arrestati ha superato il numero di avviamenti. Un trend confermato anche dai dati più recenti: all’aprile 2011 risultano in funzione nel mondo un totale di 437 reattori nucleari per 30 Paesi, 8 in meno rispetto al massimo storico del 2002“.
Etichetta energetica: più della metà di frigor e freezer non passa il test europeo
I risultati del progetto finanziato dalla Commissione Europea che ha verificato la conformità di 80 modelli di frigoriferi e congelatori all’etichetta energetica comunitaria ha stabilito che soltanto il 47% dei prodotti esaminati e presenti sul mercato comunitario risulta conforme all’etichettatura sulla base di cinque parametri: consumo di energia, temperature di conservazione (inclusa la classe climatica), volume netto, capacità di congelamento e tempo di risalita della temperatura.
Il dettaglio dei risultati di ATLETE (Appliance Testing for Energy Label Evaluation) è consultabile sul sito www.atlete.eu, che ha avuto come partner cinque realtà impegnate sui temi dell’uso razionale e del risparmio energetico; Ceced, Ademe, Enea, Isis e Seven.
Nucleare: la lezione mancata di Chernobyl a 25 anni dalla catastrofe
Dalla sicurezza all’informazione, dagli studi medici ad un sarcofago ancora da ultimare dopo 25 anni: il disastro nucleare di Cernobyl sembra una lezione mancata dopo un quarto di secolo, e non solo per il recente bis a Fukushima. A Kiev si tentera’ l’ennesimo bilancio con una maxi conferenza, dopo la messa-lampo del patriarca di Mosca Kirill e la rapida visita alla centrale dei presidenti di Ucraina e Russia, i due paesi piu’ colpiti dalla nube radioattiva (insieme alla Bielorussia).
Un insegnamento per il futuro
Qualche leader ha gia’ tentato di trarre un insegnamento per il futuro. Il leader del Cremlino Dmitri Medvedev, erede di quell’Urss che nascose il disastro per tre giorni, si e’ detto oggi convinto che ”la principale lezione” e’ ”dire la verita’ alla gente, perche’ il mondo e’ talmente fragile, e noi siamo talmente interdipendenti, che ogni tentativo di nascondere la verita’, di non dire tutto…si risolve in tragedia”. E ha condannato la condotta ‘irresponsabile dello Stato” sovietico, ”che non trovo’ subito il coraggio di riconoscere quello che era successo”, ha ammonito mentre consegnava al Cremlino l’ordine del coraggio ad alcuni ”liquidatori”.
Maxi progetto di cattura e sequestro Co2 in Canada
Le tecniche per la cattura e lo stoccaggio della CO2, l’anidride carbonica (CCS, dall’inglese Carbon capture and storage) sono viste sempre più come uno degli strumenti fondamentali per contrastare i cambiamenti climatici, per uno sviluppo sostenibile: secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia potranno contribuire per il 19% alla riduzione delle emissioni globali di CO2. Perciò la ricerca in questo campo è in forte crescita non solo nei Paesi industrializzati, nonostante i costi elevati e la debolezza delle politiche internazionali in materia di cambiamenti climatici. Tra i progetti di maggiore rilievo va segnalato quello canadese di Esteven, che il governo della provincia indipendente del Saskatchewan ha definitivamente approvato nei giorni scorsi.