Che i nostri cugini pelosi avessero molto in comune con noi, lo sapevamo già. Ma forse l’ intelligenza gioca dalla loro: i rarissimi gorilla di montagna del Virunga National Park, nella Repubblica Democratica del Congo, hanno prosperato come mai durante l’ epoca dei signori della guerra che regna ormai da anni nella regione.
La popolazione dei gorilla, che era diventata tristemente famosa per una serie di uccisioni nel 2007, è cresciuta del 13% negli ultimi 16 mesi, nonostante non abbia avuto alcuna protezione dalla guerra civile o dalla caccia di frodo per ben 15 mesi.
Aree Protette e Parchi
Il mistero delle sliding rocks di Racetrack Playa
I geologi cercano da tempo la soluzione del mistero, ma fino ad ora vi si sono arrovellati senza successo. Le sliding rocks di Racetrack Playa sembrano essere un vero rompicapo scientifico. Si trovano nel parco nazionale della Death Valley, sui fondi piatti di antichi laghi oggi completamente prosciugati e aridi. Queste rocce si possono trovare a terra, sul fondo pianeggiante, con lunghe tracce dietro di sé. In qualche modo queste rocce attraversano il fondo secco del lago, lasciando dei solchi lungo il loro percorso. Alcune di queste rocce pesano diverse centinaia di chili. Da qui la domanda sorge spontanea: come si muovono?
Nessuno lo sa, anche se qualche persona ha provato ad avanzare alcune spiegazioni. Il vero problema è che ciascuna di esse è impossibile da provare: nessuno ha mai realmente visto queste pietre in movimento.
Parchi ed energia si danno la mano: nel 2013 una centrale fotovoltaica nel cuore di Parigi
La notizia non è dell’ ultim’ ora, ma fa riflettere sull’ attenzione che la Francia da sempre volge nei confronti dei progetti dedicati alle energie rinnovabili ed alle aree verdi urbane, seppure con l’ eccentricità tipica dei parigini. Nel 2013, infatti, la halle Pajol, un quartiere del diciottesimo arrondissement di Parigi, accoglierà una centrale fotovoltaica da 350kWc. Raro esempio di integrazione tra centro cittadino e produzione energetica, si tratta di un’ installazione di dimensioni senza precedenti per un impianto fotovoltaico urbano, che permetterà la riqualificazione del quartiere e fornirà l’ esempio per altre realtà più piccole.
Del resto, la capitale francese vanta una tra le più bizzarre progettazioni delle aree verdi urbane in Europa: basti pensare ai tre parchi simbolo de La villette, Citroen e Bercy.
Via i gatti dall’ isola Macquarie: è ecodisastro
Volevano rimuovere i gatti dall’ isola Macquarie, un’ isola subantartica dichiarata patrimonio dell’ umanità, ed hanno causato una devastazione ambientale senza precedenti. La notizia è stata resa nota da un reportage del Journal of Applied Ecology lo scorso 13 gennaio.
La rimozione dei gatti ha portato ad un boom nella popolazione dei conigli – altra specie introdotta dall’ uomo – causando così una diffusa devastazione della vegetazione dell’isola. Secondo la Dottoressa Dana Bergstrom, autrice del reportage e membro dell’ Australian Antarctic Division, le immagini del satellite mostrerebbero un cambiamento sostanziale della vegetazione dell’ isola indotta dal sovrannumero dei conigli.
L’ Italia al centenario dei parchi europei a Settembre 2009
Sarà l’ incontro del secolo. Anzi, dei secoli. Nel 2009, infatti, cadrà il centenario delle attività dei parchi europei, un’ occasione storica per festeggiare l’ inizio delle attività programmate di protezione dei territori naturali nel Vecchio Continente.
Ad avere il primato del primo parco europeo è la Svezia, Paese che del verde e della natura ha fatto una vera e propria bandiera, oltre che una risorsa economica importantissima nel settore del turismo: ad oggi sono 28 i parchi naturali sul territorio nazionale, aree che seguono rigorosamente le direttive della Environmental Protection Agency. I parchi nazionali svedesi, infatti, devono essere biotopi rappresentativi e conservati nel loro stato originale, ma anche ambienti unici e di straordinaria bellezza che possano offrire ai visitatori forti esperienze. Un impegno che è stato fortemente premiato.