Sono circa 40 i progetti europei che condivideranno un cofinanziamento di 28 milioni di euro fornito dalla Ue, per progetti che riguardano beni, procedure e servizi amici dell’ ambiente. Le proposte eco-innovative sono state selezionate da un primo bando nell’ ambito del programma competitività e innovazione della Ue.
In tutto, questi progetti conteranno un investimento totale di oltre 60 milioni di euro, in settori come quello del riciclo, ma anche per cibo e bevande, edilizia e business verdi.
Redazione
G8 ambiente di Siracusa: i problemi ambientali nero su bianco
Cinque nodi ancora da sciogliere sul clima, ma questa volta i Governi li hanno messi nero su bianco anche se mancano target specifici. E il Brasile propone una petrol-tax del 10% sui proventi dell’ industria del petrolio da destinare alla lotta ai cambiamenti climatici. Mentre sulla natura arriva la “Carta di Siracusa” contro lo scippo della natura. E per la prima volta un appello per la salute dei bambini.
Si é chiuso così il vertice allargato dei ministri dell’ Ambiente del G8 nella città siciliana. Dalla riunione arriva una lista per i premier sul fronte emissioni e tecnologie pulite. Della tre giorni di lavori il ministro dell’ Ambiente, Stefania Prestigiacomo, padrona di casa, si è detta “estremamente soddisfatta” sottolineando che servono “azioni urgenti” sulla questione clima.
Chernobyl Day: il 25 e 26 aprile in tutta europa si ricorda il disastro
“Due esplosioni, una dietro l’ altra, la notte del 26 aprile 1986 al reattore della quarta unità di Cernobyl. 11 miliardi di miliardi di Bequerel la radioattività rilasciata dalle esplosioni, un valore 30 miliardi di volte superiore alla dose massima utilizzata per terapie radiologiche di tumori, con 6 pompieri, 24 dipendenti e 31 liquidatori morti quasi subito per effetto delle radiazioni immediate e un numero difficilmente quantificabile di vittime per gli effetti a lungo termine di quelle assorbite“. Comincia così il ricordo che Legambiente fa della catastrofe più grave della storia del nucleare civile all’ approssimarsi del suo 23/mo anniversario.
Giappone, al via gli eco-punti nei supermercati per superare la crisi
Il Giappone punta sul “verde” per stimolare la ripresa dei consumi, introducendo una nuova tessera elettronica che permetterà di accumulare eco-punti acquistando elettrodomestici di nuova generazione a basso consumo energetico.
Nel Galles energia pulita dalle onde, il progetto sul fiume Severn
Si potrà produrre energia pulita dallo sfruttamento dei moti ondosi con lo sbarramento del fiume Severn, in Galles. Il progetto di sbarramento del Severn è supportato da uno Studio di Fattibilità, lanciato nel 2008 e tutt’ ora in corso, che analizza il progetto dell’ opera non solo dal punto di vista ingegneristico ma, soprattutto, dal punto di vista dell’ impatto ambientale.
Allarme agricoltura: meglio un chilo di pane o un litro di biocarburante?
“Sempre più terre agricole, in America, in Asia ma anche in Europa, vengono adibite alla coltivazione di biocarburanti. Un trend destinato a crescere visto che la richiesta di biocarburante, secondo un recente studio Onu, aumenterà nei prossimi tre anni di oltre il 170 per cento“.
E’ quanto evidenziato dal presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi: “tutto cio’ e’ immorale – dice -, meglio lasciare ferma l’ automobile che morire di fame. Meglio un chilo di pane che un litro di biocarburante”.
Ricette vegetariane: sformato di riso con verdure
Non sapete che cucinare? provate con questo piatto vegetariano semplice e veloce da preparare!
Ingredienti:
* 400 g di riso
* 250 g di bietola
* 250 g di cicoria
* 1 porro
* 1 cipolla
* olio di semi di girasole
* lievito alimentare in scaglie
* besciamella vegetale
* sale
* pepe
Torna l’ orso sulle Dolomiti, avvistato dalla Forestale
Questa volta l’ orso c’ è davvero sulle Dolomiti del Veneto. Un plantigrado, di cui avevano parlato alcuni escursionisti nei giorni scorsi, è stato avvistato e fotografato dagli uomini del
Uniti contro il nucleare: nasce l’ associazione per le energie rinnovabili
Ambientalisti, politici e personalità della cultura scendono in campo per contrastare le politiche governative in tema di energia e rilanciare la battaglia contro il nucleare. Si e’ costituita cosi’ a Roma, l’associazione “Sì alle energie rinnovabili No al nucleare”, nata dall’ appello lanciato alcuni mesi fa dall’ omonimo comitato, con l’ obiettivo di incentivare l’ utilizzo delle fonti di energia rinnovabili e di contrastare la scelta della reintroduzione in Italia dell’ energia nucleare.
L’ associazione, che annovera tra i membri fondatori nomi storici dell’ ambientalismo, personaggi del mondo della scienza e della cultura, politici e parlamentari, mira a sollecitare l’ adozione di scelte rigorose in materia di energia, volte alla costruzione di un nuovo modello economico, sociale, occupazionale, basato su innovazione tecnologica e rispetto dell’ ambiente soprattutto in considerazione della devastante crisi economica internazionale.
Energie rinnovabili: investire conviene, ritorno di 4 volte superiore
L’ investimento in energie rinnovabili ha un ritorno superiore all’ onere (in calo da qui a 12 anni) che comporta che “Da 1 miliardo di euro se ne generano almeno 3-4“.
Ne è convinto il direttore di Aper (Associazione produttori energia da fonti rinnovabili), Marco Pigni, che al ministro dell’ Ambiente, Stefania Prestigiacomo, in concomitanza con il G8 Ambiente a Siracusa, chiede di sviluppare il settore delle rinnovabili in coerenza con il pacchetto clima dell’ Ue.