Efficienza energetica: tagliare i consumi fino al 73 per cento è possibile

Semplici modifiche potrebbero ridurre la domanda di energia del mondo di tre quarti. Questo secondo un nuovo studio apparso on-line su ‘New scientist’, e basato su una ricerca pubblicata su ‘Environmental science and technology’. Parlare di riduzione delle emissioni di gas serra vuol dire trovare strade per produrre energia in modo pulito senza dover cambiare stili di vita. Ma – spiega lo studio – mentre “per le tecniche di nuova generazione ci vorranno anni per entrare in funzione, l’efficienza può essere migliorata già oggi con le tecnologie” disponibili.
Per calcolare quanta energia si potrebbe risparmiare attraverso alcuni miglioramenti, Julian Allwood con i suoi colleghi dell’università di Cambridge ha applicato le ‘best practices’ a quanto esiste già: modifiche a case ed edifici, per esempio, isolamento delle pareti, cucinare con i coperchi sulle pentole, oppure ridurre la temperatura di lavaggio a lavatrici e lavastoviglie. Con questi, e altri, cambiamenti si giunto alla conclusione che il 73% del consumo globale di energia potrebbe essere risparmiato.

Rifiuti elettronici: oltre 4mila tonnellate raccolte dai negozi col sistema uno contro uno

 Oltre 4mila tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici, i cosiddetti Raee, sono state raccolte nel 2010 dai negozi della distribuzione moderna: e’ il bilancio tracciato da Ecolight, consorzio che si occupa della gestione dei Raee, dopo i primi sei mesi dall’entrata in vigore del decreto ‘Uno contro Uno’. La raccolta, spiega in una nota il consorzio che offre il servizio di ritiro e smaltimento ad oltre 3mila esercizi commerciali in Italia, e’ aumentata soprattutto nell’ultimo trimestre del 2010: rispetto al periodo luglio-ottobre i quantitativi di Raee ricevuti dai negozi sono raddoppiati e solo nel mese di dicembre sono state sfiorate mille tonnellate. La maggior parte dei rifiuti Raee raccolti e’ costituita dai ”grandi elettrodomestici” come lavatrici, lavastoviglie e forni. Piu’ di diecimila i televisori avviati al recupero, mentre sono ancora piuttosto basse le quantita’ dell’elettronica di consumo, come cellulari e computer.

Concorso di Eco-Comics

 C’è tempo fino a martedì 15 febbraio 2011 per iscriversi al concorso di Eco-Comics “Ripensare l’ecologia: le nuove sfide si affrontano con ironia”. Si tratta di un concorso per fumetti ed illustrazioni a carattere ecologico ed eco-sostenibile, presentato dalla Editrice La Foglia.
Tutti (professionisti, studenti ed appassionati) sono invitati a partecipare, usando tutte le forme di ironia dal paradosso alla satira evidenziando sia i vantaggi sia le difficoltà (o ambiguità) dell’agire ecologico. Il Concorso Eco-Comics “Ripensare l’ecologia: le nuove sfide si affrontano con ironia” mette in palio libri, pubblicazione ed esposizione in mostra per premiare i vincitori che proporranno i lavori più interessanti a carattere ecologico ed eco-sostenibile.

Parco dell’Etna -parte terza-

 L’universo vegetale dell’Etna si presenta caratterizzato da un insieme di fattori tra i quali ha un ruolo predominante la natura vulcanica della montagna. La flora del Parco dell’Etna, estremamente varia e ricca, condiziona il paesaggio offrendo continui e repentini mutamenti; ciò dipende dalla diversa compattezza e dal continuo rimaneggiamento del substrato ad opera delle colate laviche che si succedono nel tempo, nonché dal variare delle temperature e delle precipitazioni in relazione all’altitudine ed all’esposizione dei versanti. Partendo dai piani di altitudini più basse, dove un tempo erano le foreste di leccio, ora si trovano vigneti, noccioleti, boschi di querce, pometi e castagni. Intorno ed anche oltre i 2.000 metri troviamo il faggio che, in Sicilia, raggiunge il suo limite meridionale e la betulla che è considerata dalla maggior parte degli autori un’entità endemica.

Limite di 30km/h a Saronno contro emergenza smog

 Il sito Motocivismo.it prende in esame in maniera dettagliata e interessante il provvedimento del comune di Saronno contro l’emergenza smog e i relativi danni provocati dal relativo inquinamento ambientale.
Tutto parte dalla notizia lanciata dall’ANSA: “SARONNO (VARESE), 4 FEB – Da domenica, velocita’ massima 30 chilometri orari su tutte le strade di Saronno, in provincia di Varese, contro l’emergenza smog. E’ il provvedimento preso dal Comune dopo che, per quasi tutti i giorni dall’inizio del 2010, i livelli di pm10 hanno superato la soglia d’allarme. Per un mese gli automobilisti dovranno circolare a bassa velocità, con sanzioni per i trasgressori.

La sorella di Tremonti: “Uccidiamo i cani randagi”

 Animalisti contro Angiola Tremonti, sorella del ministro delle Finanze: in una richiesta di informazioni al Comune di Cantù (Como), dove è consigliere comunale di minoranza, si è lamentata dei costi sostenuti per la gestione del canile consortile, proponendo una soluzione drastica: “si dovrebbe arrivare a prendere la decisione per cui gli animali che non vengono adottati entro un determinato periodo di tempo vadano soppressi, visto che oggi ci troviamo in una situazione in cui ci sono famiglie canturine che non hanno da mangiare”.

Scienziati e studenti scoprono i temi di energia e ambiente

 Ritorna “Scienziati e studenti“, la manifestazione di divulgazione scientifica organizzata dall’Ufficio Stampa del Consiglio nazionale delle ricerche e da Energheia Italia, in collaborazione con il Festival della Scienza di Genova. Dedicata al tema Energia e ambiente, la V° edizione prosegue fino al 20 maggio toccando le città di Palermo (25 febbraio), Firenze (18 marzo e 1 aprile), dove è ospitata nelle sedi territoriali del Cnr, e Trento (20 maggio) presso il Museo tridentino di scienze naturali. Immutato il format, che propone la scienza ai giovani in maniera interessante e interattiva.

Premio Lombardia Efficiente: 20mila euro alle amministrazioni più virtuose

E’ stato prorogato al 28 febbraio il termine per presentare la domanda di partecipazione alla seconda edizione del Premio Lombardia Efficiente, che quest’anno premierà con 20.000 euro le amministrazioni più innovative nel campo degli acquisti pubblici, per le attività svolte nel periodo compreso tra gennaio e dicembre 2010. Come si spiega in una nota, la domanda di partecipazione, disponibile sul sito della Centrale Regionale Acquisti, www.centraleacquisti.regione.lombardia.it, deve essere compilata in ogni sua parte, firmata digitalmente dal dirigente di riferimento e inoltrata all’indirizzo di posta elettronica [email protected], entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12.00 del prossimo 28 febbraio.

Parchi senza fumo: Milano come New York per migliorare la qualità dell’aria

La guerra allo smog passa anche dall’alt alle ‘bionde’. Ne è convinto l’assessore alla Salute del Comune di Milano Giampaolo Landi di Chiavenna, che propone di imitare New York sul divieto di fumo nei parchi pubblici. “Inseriamo la lotta al fumo nella battaglia contro il Pm10 – esorta l’assessore – perché sigarette e particolato atmosferico sono, insieme, il più micidiale mix per i bronchi“. Infatti “il fumo passivo, ad alte concentrazioni, potenzia l’effetto nocivo del Pm10 ed è un inquinante in piena regola. Metterlo al bando dai parchi cittadini è un buon inizio per dedicarci zone della città protette, salubri e sane“.

Svizzera: non paga la tassa comunale, le uccidono il cane

 Perdere la vita per 50 franchi svizzeri, più o meno 38 euro. E’ la triste fine toccata a un barboncino di tre anni nella cittadina di Reconvillier (Svizzera). Le autorità municipali hanno ucciso il cane perché la sua proprietaria, la signora Marilena Iannotta, si era dimenticata di pagare la tassa locale per il possesso del cane. Gli agenti, riferisce il fratello, hanno portato via l’animale e non hanno voluto sentire ragione malgrado la signora si fosse offerta di pagare immediatamente il dovuto. Una morte annunciata. Alla fine del 2010, un comunicato diramato dal comune ingiungeva ai proprietari di cani di pagare la tassa annua di 50 franchi, pena la possibile uccisione dei loro animali; un procedimento, quest’ultimo, autorizzato dall’art. 4 della legge cantonale sulla tassa dei cani del 1904. Da allora, rileva il sindaco, la maggioranza dei morosi ha pagato l’arretrato.