Sea Shepherd chiede il sostegno di una nave di Greenpeace -parte uno-

Le navi di Sea Shepherd conservation Society, la Stewve Irwin, la Bob Baker e la Gojira hanno fatto scappare la flotta di baleniere giapponesi dall’inizio della stagione di caccia alle balene. Sea Shepherd può affermare con assoluta certezza che due delle tre baleniere impegnate nella loro caccia illegale alle balene non hanno potuto uccidere nemmeno una balena questa stagione. Le baleniere sono state intercettate prima che potessero iniziare la caccia, re sono state tenute sotto osservazione continua per gli ultimi 13 giorni.
La Nisshin Maru e una baleniera sono dovute fuggire senza nessuna tregua dalla flotta di Sea Shepherd. Sea Shepherd spera che non sia stata presa nessuna balena, comunque resta la possibilità che le baleniere possano aver catturato già una balena o possano farlo anche se in fuga. Almeno per alcuni giorni le tre baleniere non hanno avuto la possibilità di uccidere le balene. Ora le due baleniere Yushin Maru N.2 e N.1, hanno deciso che, tenere le due navi di Sea Shepherd, la Bob Barker e la Steve Irwing, lontane dalla nave fattoria Nisshin Maru è più importante di uccidere delle balene. La Gojira continua a far strada alle due navi di Sea Shepherd per tenere lontane la Nisshin Maru e la Yushin Maru N.2.

Fermare la flotta di baleniere
Questo è ancora, per ora, l’anno migliore per la salvezza delle balene. La caccia delle baleniere giapponesi è stata duramente compromessa e stimiamo che il totale di balene uccise per quest’anno è diminuito di due terzi.
Per fermare la flotta di baleniere giapponesi al 100%, Sea Shepherd ha bisogno di una terza imbarcazione di grandi dimensioni che si occupi di tenere impegnata la terza baleniera, ma Sea Shepherd non ha nessun’altra nave di grandi dimensioni. Greenpeace invece ha due navi a Taiwan. Basterebbe inviare una nave di Greenpeace nei Mari Antartici per fermare una volta per tutte la caccia alle balene di quest’anno, tutto quello che dovrebbe fare Greenpeace è solo farsi vedere.

Fonti: Sea Shepherd News di martedì 11 gennaio 2011