Val D’Aosta, con uno storico referendum i cittadini bloccano l’inceneritore

di Redazione 111 views0

 Con uno storico referendum propositivo i cittadini della Val D’Aosta bloccano l’inceneritore: il 94% dei partecipanti al referendum ha detto no alla costruzione di impianti di trattamento a caldo dei rifiuti nella propria regione. Si tratta di una notizia di grande portata: è la prima volta in Italia che viene utilizzato lo strumento del referendum propositivo, e si tratta come ovvio di una grande vittoria ambientalista, in cui i cittadini hanno giocato la parte del leone.

Il quorum del referendum propositivo è stato largamente sorpassato e i cittadini della Valle D’Aosta hanno centrato lo straordinario obiettivo di decidere in prima persona di bloccare la costruzione di inceneritori nella regione. L’azienda responsabile della costruzione dei potenziali impianti aveva assicurato emissioni estremamente contenute, ma i cittadini, ritenendo che l’azienda stesse in realtà nascondendo il reale potenziale inquinante dei propri impianti, hanno decretato che questi non debbano essere costruiti. Al di là del reale tasso di inquinamento che sarebbe stato prodotto la fierezza con cui i cittadini si sono fatti carico della responsabilità ambientale del proprio territorio riesce a inorgoglire: cittadini, comitati, associazioni e l’opposizione politica uniti nell’indagare i reali rischi per il territorio.

I dati proposti dall’azienda sono stati riesaminati e la situazione sviscerata: quanto sarebbe effettivamente avvenuto sarebbe stato un che di assai differente da quanto effettivamente promesso (certo nulla di nuovo sotto il sole della nostra penisola), ma stavolta l’azienda in questione ha dovuto alzare bandiera bianca davanti a una regione che ha dimostrato che far valere le proprie idee e i propri diritti è possibile, anche nel contesto dell’ecosostenibilità. Un precedente che speriamo possa ispirare altre regioni e altri cittadini italiani, altre associazioni e altri esponenti politici, perché questa storica vittoria non venga dimenticata. I cittadini della Val D’Aosta si sono infatti resi protagonisti di un referendum propositivo veramente storico, sia dal punto di vista politico che dal punto di vista ambientale.

Photo Credits | Raffaelesergi1977 su Flickr

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