Terremoto: l’Italia trema da Asti ad Agrigento

Dopo la scossa di 5 gradi dello scorso 26 ottobre, la terra ha continuato a tremare in Calabria, nel Pollino. Questa notte nello stesso territorio sono state registrate altre quattro scosse, ma fortunatamente di lieve entità.

Il cosiddetto sciame sismico sulla zona del Pollino si fa sentire ormai da anni ininterrottamente, con scosse più o meno forti, ma stanotte la terra ha tremato da Nord a Sud. Due ore dopo le scosse in Calabria, ne sono state avvertite altre in Sicilia, nella zona di Agrigento, anche in questo caso di entità per fortuna lieve.

Una delle scosse di terremoto più forti, di magnitudo 3,5, è stata registrata a Lampedusa, senza provocare danni a cose o persone. Una scossa è stata avvertita anche al Nord, ad Asti ed in particolare nelle zone di Castell’Alfero, Cossombrato e Corsione, di magnitudo 3,3. Anche in questo caso non risultano danni a cose o persone.