Con Google Earth 5.0 alla scoperta degli oceani. La nuova versione, che include Google Ocean è scaricabile gratuitamente

di Redazione 112 views0

 Dopo aver dato la possibilità di planare sulle città e di ammirare le stelle da vicino, con la nuova versione di Google Earth 5.0, presentata il 3 febbraio in contemporanea in tutto il mondo, ci si potrà tuffare negli abissi marini restando nell’ asciutto delle nostre case. La nuova versione del software è scaricabile gratuitamente e consentirà di esplorare i fondali marini e navigare tra i contenuti forniti da famosi oceanografi, alla scoperta delle aree marine protette o all’ inseguimento delle balene in migrazione. Ma sarà anche possibile vedere il letale impatto dell’ inquinamento sulla temperatura dell’acqua e sull’ ecosistema marino.

GOOGLE OCEAN
La grande novità dell’ ultima versione di Earth (che dal suo lancio nel 2005 ha registrato oltre 500 milioni di download unici) è infatti la funzione Google Ocean, accompagnata da La macchina del tempo, Marte in 3D, dalla possibilità di creare dei propri tour e dalla funzione ‘Gps tracking’ per uploadare gli itinerari dai dispositivi Gps.
La funzione per la scoperta degli oceani nasce da una linea verde incentrata sulla sensibilizzazione per i temi ambientali.

A confermarlo è il Ceo della società che ha sede nella Silicon Valley, Eric Schmidt: “Nelle discussioni sui cambiamenti climatici, gli oceani sono spesso sottostimati“, ha spiegato Schmidt, nonostante essi ricoprano oltre il 70% della superficie del pianeta e circa l’80% della vita terrestre si trovi sott’ acqua. “La biodiversità che si teme subirà danni nei nostri oceani nei prossimi 20-30 anni – ha continuato – equivale più o meno alla perdita dell’ intera foresta pluviale amazzonica“.

UNA MAPPA SU 20 LIVELLI

Ocean, sviluppato in due anni dal suggerimento dell’ oceanografa Sylvia Earle, comprende 20 livelli di contenuti con informazioni (video, immagini e altro) fornite da scienziati e oceanografi tra i quali “Esplora l’ oceano”, “Aree marine protette”, “Monitoraggio animali”, “Zone morte”, “Stato di salute degli oceani”, “Relitti di navi”, “Censimento della vita marina” e “Gli oceani di Cousteau”.

GIOCARE CON OCEAN
Non manca una parte ludica con le segnalazioni aperte agli utenti, dal sito wannasurf.com, degli angoli migliori dove fare surf, kite-surf o immersioni. Ma un altro strumento del nuovo Earth che catturerà gli utenti è sicuramente la “Macchina del tempo”. Si potrà tornare nel passato cliccando sull’ icona dell’ orologio nella parte alta dello schermo e arrivare fino a dove la disponibilità di immagini satellitari e aeree storiche lo permettono: in alcuni casi anche fino agli anni Quaranta.

LE ALTRE FEATURES: VIAGGIARE SU MARTE
Correre indietro fino a rivedere al loro posto le Torri gemelle o seguire la costruzione degli stadi dei Mondiali di calcio del 2006, ma anche monitorare lo scioglimento dei poli o la desertificazione nell’ Africa subsahariana. Tutti i viaggi sperimentati si potranno registrare con la nuova funzione “Tour”, per poi riviverli o condividerli con gli amici. Inoltre, c’é la funzione “Monitoraggio Gps” che consente di tracciare rotte personali, mentre ai viaggi virtuali nello spazio si aggiunge la destinazione Marte, con tour 3D e immagini ad alta definizione del mitico Pianeta Rosso.

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