Prima della produzione industriale e del consumo di massa, gli uomini sono sopravvissuti per secoli in condizioni igieniche che ai nostri occhi oggi sembrano impossibili. In realtà, anche senza ricorrere a composti chimici dalla provenienza oscura, possiamo rispolverare alcuni semplici accorgimenti delle nostre nonne che ci permetteranno di mantenere una casa pulita e in ordine in tutta semplicità, dando però una mano all’ ambiente!
GLI SVANTAGGI AMBIENTALI DEI DETERGENTI INDUSTRIALI
Provate a fare un piccolo inventario dei prodotti per la pulizia che avete in casa e calcolatene il prezzo totale. La pubblicità spesso ci induce a bisogni non necessari e si finisce così per acquistare prodotti che non hanno una vera utilità per la pulizia della casa e ai nostri bisogni reali.
Le conseguenze? Ricadono sulle nostre tasche e sull’ ambiente con:
* Spese per la gestione della casa superiori al necessario;
* maggior prelievo dall’ ambiente di sostanze non rinnovabili (materie prime, energia per l’ assemblaggio dei prodotti finiti, carburanti per i trasporti, mantenimento delle strutture per la distribuzione);
* Maggiori costi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti (imballaggi a perdere, anche se riciclabili, scarichi nelle acque) con conseguente maggior consumo di territorio per far spazio alle discariche, agli inceneritori, ai depuratori e alle strutture per il riciclaggio;
* Maggiori prelievi fiscali perché l’ aumento dei volumi di spazzatura da smaltire e di acque da depurare fa lievitare i costi a carico degli enti locali e delle società di gestione che sono costretti, a loro volta, ad aumentare le bollette.